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Popper afferma: “Secondo ciò che intendo proporre, lo scopo della scienza è quello di

trovare spiegazioni soddisfacenti di tutto ciò che ci colpisce come bisognoso di

spiegazione”.

Per Spiegazione, Popper intende un insieme di asserzioni: EXPLICANDUM ( Descrive lo

stato di cose che si deve spiegare) e EXPLICANS (Costituisce la “spiegazione” nel senso

più stretto della parola, l’explicans dell’explicandum*)

• L’EXPLICANDUM- E’ noto

• L’EXPLICANS- E’ da scoprire (deve implicare l’explicandum e esserne

indipendente) - E’ ricco di contenuto (per non essere ad hoc)

* Explicans dell’Explicandum : Spiegazione del noto attraverso l’ignoto. Non possiamo

spiegare l’Explicandum attraverso sé stesso, cioè fare uso di spiegazioni circolari (ossia

spiegazioni nelle quali la sola prova dell’Explicans è l’Explicandum stesso)

Lo scopo della scienza è spiegare, si dovrà quindi cercare di spiegare anche ciò che è

considerato un Explicans, procedendo a spiegazioni dotate di un grado crescente di

universalità, e questo procedimento potrebbe andare avanti all’infinito: Secondo Popper ,

infatti, non esistono spiegazioni ultime. Ogni spiegazione può essere ulteriormente

spiegata.

SPIEGAZIONE AD HOC: E’ una spiegazione insoddisfacente Questo tipo di spiegazione

dà una spinta motrice allo sviluppo della scienza. Soltanto se esigiamo che le spiegazioni

debbano fare uso di asserzioni universali,o leggi di natura, possiamo progredire verso la

realizzazione dell’idea di spiegazioni indipendenti, o non ad hoc: infatti, le leggi universali

di natura possono essere asserzioni dotate di un contenuto, così ricco da poter essere

controllate indipendentemente in ogni tempo e in ogni luogo. Tutto questo ,però, è vero

solo se ci limitiamo a leggi universali che siano controllabili, cioè falsificabili.

ESSENZIALISMO MODIFICATO: E’ un terzo punto di vista sostenuto da Popper che

modifica l’essenzialismo in maniera radicale.

Popper respinge dell’essenzialismo:

L’idea di una spiegazione ultima

1. Le questioni su ciò che una cosa è, su ciò che è la sua essenza

2. L’animismo che caratterizza le proprietà essenziali inerenti a ciascun individuo o

3. cosa singola.

Popper prende dall’essenzialismo:

La convinzione che possiamo sondare sempre più profondamente la struttura del

4. nostro mondo e raggiungere proprietà del mondo sempre più essenziali

FALSIFICAZIONI: Sono estremamente importanti, poiché ogni volta che riusciamo a

falsificare una teoria congetturale scopriamo qualcosa di più attorno al mondo.

IL PRINCIPIO DI CORRISPONDENZA: L’esigenza che una nuova teoria contenga la

vecchia solo approssimativamente

3° Saggio “Le fonti della conoscenza e dell’ignoranza”

Nel 3° saggio, Popper confronta due impostazioni filosofiche quali l’empirismo e il

razionalismo.

L’EMPIRISMO vs IL RAZIONALISMO

Secondo cui fonte della Secondo cui fonte della

conoscenza è conoscenza è la ragione

l’osservazione

[Con Bacone,Locke,Berkeley,Hume,Mill] [Con

Cartesio]

L’Epistemologia ottimistica (la L’Epistemologia ottimistica in

concezione secondo la quale la Cartesio assume al forma della

verità è manifesta) in Bacone VERACITAS DEI Ciò che

assume la forma della VERACITAS vediamo con chiarezza non può

NATURAE La natura è un libro ingannarci, poiché Dio non è

aperto, e chi lo legge con mente pura ingannevole

può arrivare facilmente alla verità

L’uomo può conoscere, dunque, può

essere libero

(Ottimismo epistemologico +

liberalismo)

Popper pensa che l’Epistemologia ottimistica abbia incoraggiato l’uomo a emanciparsi e a

pensare con la propria testa, ma che abbia anche introdotto conseguenze quali le possibili

tendenze al fanatismo e di conseguenza all’autoritarismo più di quanto potrebbe farlo il

pessimismo epistemologico. Ciò avviene poiché la verità non è effettivamente manifesta,

di conseguenza, la decisione sulla verità spetterebbe ad un’autorità, la quale potrebbe

esercitare un potere forte per neutralizzare le opposizioni.

LE FONTI:Secondo Popper tutte le fonti sono potenzialmente fallaci e quindi in grado di

condurci in errore. E’ possibile eliminare questo errore? Si, criticando, controllando e

confutando le teorie CRITERIO DI CONTROLLABILITA’ E FALSIFICAZIONE: Permette di

riconoscere l’errore, facendoci giungere a spiegazioni della realtà ogni volta migliori.

Platone e la sua epistemologia ottimistica (Platone occupa un posto decisivo nella

preistoria della dottrina cartesiana della Veracitas Dei)

DOTTRINA PLATONICA DELL’ANAMNESIS: (In una certa misura garantisce ad ogni

uomo il possesso di fonti divine di conoscenza delle essenze) Secondo il “Menone” di

Platone non c’è nulla che la nostra anima immortale non conosca prima della nostra

nascita. Infatti, poiché tutte le nature sono affini e congeneri, ma nostra anima deve essere

congenere a tutte le nature, perciò conosce tutte le cose. Nascendo dimentichiamo, ma

possiamo riacquistare memoria e conoscenza. Tutta la conoscenza è perciò RI-

cognizione: richiamo, o ricordo, della vera natura delle cose

Platone e il pessimismo

LA STORIA DELLO SCHIAVO NELLA CAVERNA: Platone mostra che il mondo della

nostra esperienza è solo un’ombra, un riflesso del mondo reale; mostra che anche se un

prigioniero dovesse fuggire dalla caverna e affrontare il mondo reale, si troverebbe di

fronte a difficoltà quasi insormontabili per vederlo e per comprenderlo,quindi: Le difficoltà

che si incontrano sulla strada della comprensione del mondo reale sono del tutto

superumane, e solo pochissimi uomini possono raggiungere lo stato della comprensione

del mondo reale: lo stato divino della conoscenza vera, L’EPISTEME.

L’INDUZIONE

Aristotele disse che Socrate era l’inventore del metodo dell’induzione attraverso la

maieutica. L’arte maieutica di Socrate consiste nel porre questioni destinate a distruggere i

pregiudizi, pertanto non è un’arte che tende a insegnare credenze, ma un’arte che tende a

purgare l’anima dalle stesse false credenze.

L’INDUZIONE (In Bacone)

Bacone distingue fra metodo vero Interpretazione della natura, e metodo

falsoAnticipazione della mente. Ma come possiamo prepararci a leggere in modo

appropriato il libro della natura? La risposta di Bacone è: purgando la nostra mente da

tutte le anticipazioni o congetture, da tutti gli “idoli”, poiché distorcono le nostre

osservazioni. Come Socrate, dobbiamo anche cercare ogni sorta di contro esempio, per

mezzo dei quali distruggere i nostri pregiudizi

ATTACCO CONTRO L’EMPIRISMO

Basato sulle seguenti motivazioni:

La maggior parte delle nostre asserzioni non sono basate su osservazioni, ma

1. sopra ogni genere di altre fonti

Riportare tutta la conoscenza all’osservazione porta a un regresso infini

2.

4° Saggio “Problemi, scopi e responsabilità della scienza”

Nel 4° saggio, Popper identifica Bacone come il grande ispiratore della nuova religione

della scienza,pur non essendo Bacone stesso uno scienziato. Bacone sostituisce la

natura,che è presente in tutte le cose,a Dio. La natura viene identificata come un libro

aperto, che è possibile leggere se l’uomo si accosta ad esso con mente libera da qualsiasi

pregiudizio.

OSSERVAZIONISMO: E’ il nuovo dogma Baconiano della scienza e si basa sulla

convinzione che non l’osservazione pura è infallibile.

Secondo Popper l’osservazione pura non esiste. Tutte le osservazioni sono compiute alla

luce di una specifica teoriaIl Problema di Bacone: Bacone era consapevole della

tendenza ad analizzare i fatti alla luce di teorie, inoltre era a conoscenza del potenziale

pericolo che questa comportava, cioè di confermare o rafforzare nostri pregiudizi.

Soluzione di Popper al problema di Bacone:

1-Solo se puoi dirmi in quale modo la tua teoria possa essere confutata, possiamo

accettare la pretesa che la tua teoria abbia il carattere di una teoria empirica

2-Le osservazioni o gli esperimenti possono essere accettati come sostegno di una teoria

solo se queste osservazioni o esperimenti possono essere descritti come severi controlli

della teoria.

CRITERIO DI FALSIFICABILITA’: Criterio di demarcazione fra teorie scientifiche e non

scientifiche. Una teoria scientifica si può definire tale quando può essere confutata

attraverso l’esperimento. L’osservazione ha effettivamente un importante ruolo nella

pratica scientifica ma sono in quanto avente funzione critica, cioè permette di far

sopravvivere le teorie più forti.

Popper sostiene che la credenza scientifica non si può basare sull’INDUZIONE, termine

che in passato è stato usato in due sensi:

Induzione ripetitiva (o per enumerazione): consiste di osservazioni spesso ripetute

1. e generalizzate ma non può fondare nulla poiché è fuori causa.

Induzione eliminatoria: è fondata sul metodo dell’eliminazione o confutazione delle

2. teorie false (metodo molto diverso da quello sostenuto da Popper, la discussione

critica) Si credeva infatti, che eliminando TUTTE le teorie false si potesse giungere

a quella vera, ignorando che le teorie potevano essere infinite.

5°Saggio “Verità, Razionalità e Accrescimento della conoscenza”

In questo ultimo saggio,Popper, si preoccupa di mettere in rilievo un particolare aspetto

della scienza: il suo progredire, il suo crescere. Ciò che rende la scienza razionale ed

empirica, infatti, è proprio il modo in cui essa si accresce. Secondo Popper, il sapere

scientifico viene nutrito NON attraverso l’accumulazione di mere osservazioni, bensì

attraverso la distruzione di teorie scientifiche e la loro successiva sostituzione con teorie

migliori.

La teoria scientifica rappresenta un tentativo di spiegare un problema di natura scientifica,

tuttavia ogni teoria solleva a sua volta problemi nuovi. In cosa consiste dunque il

progresso? Nel progredire da un problema ad un di maggiore profondità. Vengono quindi

creati dei CRITERI per valutare l’essere soddisfacente, relativo o potenziale, di una teoria.

IL CRITERIO DI SODDISFACENZA: (relativa o potenziale) è estremamente semplice e

intuitivo. Caratterizza come preferibile la teoria che ci dice di più, o che ha maggior

contenuto empirico e che può essere sottoposta a controlli pi&ugra

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Publisher
A.A. 2012-2013
9 pagine
8 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Andromaca1992 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia della scienza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di L'Aquila o del prof Cataldi Madonna Luigi.