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ESIO - ES - SUPER IO parte oscura

Sistema di coordinate a quattro dimensioni utilizzato da Einstein nell'ambito della formulazione dello SPAZIO E TEMPO della sua teoria della relatività, complesso di Edipo, è il SUPER-IO per scrivere in forma invariante considerata la coscienza morale le equazioni del moto Designa una realtà che è fondamento di ogni altra. "ciò che sta sotto" Le sostanze sensibili corruttibili, SOSTANZA cioè le cose che esistono nel Fu Aristotele il primo ad avere mondo sublunare. otto teorizzato il concetto di sostanza e la definisce come l'unica vera essenza necessaria che è insita in ogni realtà. Nella metafisica Aristotele afferma che il problema fondamentale della filosofia si riduce al sapere che la sostanza non sensibile è eterna, cioè Dio. Le sue

Riflessioni sull'etica e sulla morale riprendono le tematiche dello stoicismo ma in una visione più eclettica. Le sue opere filosofiche rispecchiano molto l'assimilazione della cultura greca, ma l'elemento originale fu che, per ottenere questo risultato, predispose un linguaggio filosofico latino.

La più importante opera filosofica di Cicerone è sicuramente la De Repubblica, Sullo Stato e sulla ricerca della migliore forma di governo, cioè un misto di monarchia, oligarchia, democrazia.

De Ira, Tre libri dedicati al fratello Novato, Seneca asserisce che l'ira non è né utile né ammissibile, perché è frutto degli impulsi che confondono la ragione, e presenta, in coerenza maggiormente diffuso a Roma, è sicuramente il neo-storicismo perché era quello che poteva offrire più risposte.

All'esigenza di ricerca del senso della felicità, tematica particolarmente sentita dalla società romana, mette al centro delle sue riflessioni l'uomo e le possibili alternative per poter raggiungere la serenità e la libertà interiore, controllando razionalmente le passioni e le proprie emozioni.

La filosofia romana è una dottrina filosofica e religiosa che fa parte di un movimento di pensiero nato ad Alessandria nella prima metà del III secolo d.C. Questa dottrina si basa su una forma di monismo idealistico nel quale uno, il perfetto, assoluto e infinito, è considerato la realtà ultima dell'intero universo. Dall'uno si irradiano molteplici livelli di realtà, dei quali il più alto è il nous, l'intelletto puro, dove proviene l'anima del mondo, procreatrice delle anime inferiori degli esseri umani, immagine del nous.

che è a sua volta un'immagine dell'Uno. Secondo il filosofo la principale funzione della filosofia è quella di preparare gli uomini al raggiungimento dell'estasi, ovvero dell'unione mistica con Dio. Le sue opere sono tutte concepite in forma di dialogo e per riportare in forma scritta la modalità della classica dialettica. Pone un livello di realtà più alto rispetto al mondo dell'idea teorizzato da Platone, e le sue osservazioni sono più innovative e determinanti. Gli insegnamenti furono affidati oralmente al dialogo con i suoi allievi più meritevoli. L'Uno costituisce un principio assolutamente trascendente e non è definibile in base a nessuna delle cose particolari. Il compito del filosofo è quello di scrivere molti pensieri direttamente nelle anime dei suoi discepoli.selezionati secondo un processo di derivazione eterna e necessaria. Le opere di Platone furono organizzate e strutturate dagli antichi grammatici in nove gruppi. Queste raccolte sono suddivise in base agli argomenti trattati. Le idee sono dei modelli dell'origine unica di ogni realtà, che esistono realmente o indirettamente in Dio e promanano direttamente o indirettamente da lui. Anche il corpo dell'uomo è una derivazione fisica, ma ne perde completamente la sua individualità e può essere raggiunta solo raramente. Le idee implicano l'uno (il bene) e la diade che rappresentano le copie dei principi primi e supremi.È dell'anima completa e caduchi; la realtà invece indefinita. La Diadefisica degli archetipi, sono rappresenta il principio diinvece solo delle coppie cheA contribuito in maniera Dai suoi scritti è stato possibile molteplicità dalla quale provieneaffollano il mondo visibiledeterminante nel conferire al dedurre il punto centrale del la diversa realtà delle cose e, adall'essere umano.gli dei sonopensiero filosofico un carattere pensiero di Platone: la teoria un livello sensibile, il divenire,anche molteplici; per Platone ilinnovativo e di sfida difatti il suo delle idee, che fornisce una comprensivo del male. Tutta laconcetto di molteplici e nonpensiero provocatorio gli costa visione dell'essere intelleggibile realtà tutti livelli rappresenta unaspiega mai se stesso, peruna condanna morte. E noto e sopra sensibile. struttura bipolare, intesa comequesto ho bisogno di essereche Socrate non abbia mai mescolanza di due principi

Un oricondotto all'unità. Come ovviascritto nulla di fatto il suo e Diade, A seconda di quellaconseguenza, occorre unainsegnamento era affidato la che viene considerata la giustateoria dei principi primi etestimonianza dei suoi allievi. misurasupremi che Platone desumedalle sue dottrine non scritte,quindi quelle sviluppate conL'insegnamento di Socrate si l'oratoria dialettica.distingueva nettamente daquello dei sofisti, per il metodoadottato e per le sueEgli si presentava come chi Il concetto di anima trova la La cura dell'anima, la suapremesse.il maestro nonignora sapere e che ne va la propria origine in Platone la purificazione e anelito verso ilsvolgeva lunghi discorsi, macostante ricerca a differenza dei filosofia per Platone è l'arte di divino, tramite la ricercaricorreva molto spessosofisti che invece si definivano "educare l'anima", cioè di filosofica da condurre in comuneall'eristica, procedendo

Perpadroni del sapere formare intellettualmente nella libera discussione, è interrogazioni, sviluppando c'è moralmente le persone, perciò fondamento di un ritorno un dialogo composto da attraverso la libera discussione alla virtù al riscatto morale continue domande e altrettante in comune politico della città. Restano pochi frammenti dei Studiava e rifletteva sull'aspetto suoi scritti da quali si desume la della natura dell'uomo che sua ironia sulla politeismo e possa giustificare ogni possibile sull'antropoformismo. variante dell'etica e dellapolitica; concetto che Socratetrova nell'anima, interpretata Per questo filosofo bisogna SENOFA NEcome Leo consapevole di una eliminare da ogni ricercapersonalità morale ed filosofica la concezione intellettuale antropocentrica per poterne affermare, al contrario, l'esistenza di un unico Dio, Attraverso questo singolare Nacque in questo modo la senza le

caratteristiche umane e sistema di analisi

Socrate, nella cosiddetta "questione socratica", ha fatto coincidere l'essere umano con il cosmo. Intendeva assumere una posizione antitradizionale e razionalista per porre il soggetto al centro del criterio di verità. Sostenendo che il compito della filosofia sia la ricerca continua, Socrate non ha mai scritto alcun suo pensiero, ma ha condotto dialoghi con molti interlocutori senza predisporre sapere. Egli sosteneva che fosse il più sapiente, perché "sapeva di non sapere". Visse nella prima metà del V secolo a.C. ed è considerato il fondatore della scuola eleatica.

La principale ricerca di Socrate era quella di inseguire la verità, senza porsi obiettivi ben precisi. Egli giunse alla conclusione che, pur essendo il primo fra tutti a cercare la verità, non era il più sapiente. Il suo intento era quello di ottenere dei principi guida etici universali, che fossero il fondamento della sua filosofia.

Fonte: Adelphi

<è e non può non non si conosce grazie>

dottrina dell'anima e dell'intelligenza attraverso la quale il filosofoe che va ben oltre la dell'opinioneattraverso la conoscenza.per La falsità invece fa riferimentoenuncia la differenza delle Dueconoscenza sensibile. Secondoquesto confluisce tutte le virtù alla negazione dell'essere, alvie, verità e falsitàquesta posizione ideologicasolo alla conoscenza e al suo non essere delle cosesoltanto attraverso la riflessionesapere filosofica si raggiunge la veritàultima Matematico e filosofo grecoEgli non formulò mai delledottrine positi

Dettagli
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisa.perlotti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia della mente e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Lei Lorenza.