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Riassunto esame Storia della Filosofia Antica, prof. Santinelli, libro consigliato Il Tonico degli Stoici Filosofia e Autogoverno dell'Anima, Nussbaum Pag. 1
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Era opinione diffusa allora (ma anche fino a non molto

Per gli stoici la filosofia è la medicina dell’anima, una tempo fa) che la filosofia fosse un’attività per la quale le

specie di medico compassionevole che somministra donne sarebbero inadatte. Musonio la contesta così: le

rimedi ai bisogni umani più urgenti. La funzione della facoltà che contano per fare filosofia sono i 5 sensi, la

filosofia è quella di tonificare i “muscoli”, per così dire, ragione (e infatti, dice, noi conversiamo con le donne),

dell’anima. Quali sono le tecniche e le strategie una sensibilità per le questioni etiche (e infatti i maschi 1

terapeutiche degli stoici? delegano loro l’educazione dei figli), un orientamento

La Nussbaum immagina il percorso che avrebbe naturale al proprio bene; ora anche le donne possiedono

potuto fare una giovane donna, Nikìdion, in una scuola queste facoltà. Solo gli uomini hanno bisogno delle

stoica di Roma (Roma perché sappiamo più dello virtù? No, anche le donne. Forse che ogni marito non si

stoicismo romano che di quello greco). E perché una augura che la propria moglie non allevi bene i figli, che

donna? Perché gli stoici sono stati gli unici nell’antichità non sia coraggiosa, che non sappia affrontare i rischi e i

ad accogliere anche le donne nelle loro scuole. Anzi, gli pericoli della vita, che non sappia condurre bene gli

stoici sono stati gli unici a rivendicare per le donne la affari domestici? Bene, tutte queste virtù possono essere

medesima razionalità che è negli uomini (compresi gli acquisite bene solo con la filosofia.

schiavi, e anche questa è una caratteristica unica degli Nikìdion avrebbe ascoltato argomenti del genere e

stoici). contemporaneamente avrebbe imparato che al di là della

differenza tra maschi e femmine, ed anche fra liberi e

schiavi, c’è una cosa fondamentale che accomuna tutti sottolineare, che il rapporto tra l’allievo e il filosofo negli

gli uomini, tutto il genere umano, differenziandoli dagli stoici è un rapporto simmetrico e non autoritario e che

animali, e questa cosa è la ragione. Chiunque sia dotato rapportandosi con il filosofo (medico) impara anche il

di ragione, maschio o femmina, libero o schiavo, ha buon vivere comunitario: anche questa è una

ugualmente diritto al rispetto. Principio guida dello caratteristica tipica degli stoici, e cioè l’idea che è il

stoicismo è il rispetto dell’umanità ovunque essa sia buon vivere comunitario che conta, non solo la salute dei

presente; da qui l’obbligo di estendere a tutti i benefici singoli individui isolati.

dell’educazione filosofica: “Nessuno può essere felice La terapia stoica è una terapia cognitiva, nel senso che

senza l’amore della saggezza”, scrive Seneca. fa leva sulla ragione e in definitiva sulla conoscenza

Nikìdion imparerà che la ragione umana è una parte, corretta, giusta. Infatti, come anche Aristotele (e prima

un frammento, un pezzo di quella divinità che sta in tutto ancora Socrate) gli stoici negano che nell’essere umano

il cosmo; imparerà che la ragione è facoltà, capacità di ci sia un male innato o originario (cioè che gli uomini 2

scelta, scegliere o evitare qualcosa, e quindi capacità di siano per natura cattivi); essi, che nutrivano un grande

distinguere tra ciò che è bene e ciò che è male. rispetto per la bontà della ragione di ogni uomo,

Per poter scegliere bene le occorrerà imparare a ritenevano che quando un uomo sbaglia, agisce male, lo

ragionare, ossia a esaminare criticamente tutte le fa perché si è fatto un giudizio sbagliato, un’idea

opinioni – sue e degli altri -, abituarsi a poco a poco, cioè sbagliata: ecco perché un insegnamento corretto può

con un esercizio quotidiano, a non assentire in base giocare un ruolo determinante. Per loro, allora, non solo

all’abitudine. Per far questo comincerà a mettere tra la filosofia ci può far agire bene ma può guarirci anche

parentesi, per così dire, cioè a sospendere, le sue risposte dai malanni dell’anima, dalle sofferenze esistenziali

abituali e diventare critica e attenta nei confronti delle come diremmo oggi. Insomma, essi credevano

proprie impressioni e dei propri giudizi. Deve imparare veramente che un pregiudizio, una condotta cattiva, non

insomma a esaminare se stessa, insieme al “medico fossero altro che il risultato di un ragionamento scorretto

dell’anima”, cioè insieme a un filosofo. Da premettere, e e che quindi una terapia cognitiva potesse farli evitare.

La terapia stoica poteva assumere varie forme. Poteva nell’insegnamento degli stoici, come in nessun’altra

fornire motivazioni teoretiche generali o precetti più filosofia morale nella storia dell’Occidente. . Non si può

concreti, poteva discutere le emozioni una alla volta o in cambiare una persona senza coinvolgerla in modo vivace

gruppo. Il filosofo-terapeuta faceva il suo lavoro a partire e concreto; di conseguenza, gli esempi degli stoici sono

dalla conoscenza personale dell’allievo, dalla sua storia frequenti e vivaci.

personale, dalle sue esperienze, dalla sua situazione Gli stoici cercavano di contribuire alla salute

particolare. Questo vuol dire che egli proponeva terapie (psicofisica, diremmo oggi) dell’essere umano

differenti a seconda delle persone; come diceva Seneca: individuale; ma nel far questo non dimenticavano che per

“una persona viene mossa in un modo, un’altra in un perseguire questo fine bisogna ricercare anche il bene

altro”. Così, il filosofo deve fare come il medico, e cioè degli altri esseri umani, anche perché la missione della

deve scegliere il momento appropriato per somministrare filosofia non è diretta a una o due persone ma alla razza

un trattamento al caso particolare. Qui, come sempre umana in generale, al genere umano. Dal loro punto di 3

Seneca osservava, sono molto importanti l’esperienza e vista una vita condotta in maniera solo egoistica, cioè

la capacità personale del filosofo. solo pensando a se stessi, non è una buona vita. Pensare

Qual è la “medicina” che viene somministrata? In in termini di umanità in generale: questa è un’altra

sostanza è la parola. La parola parlata, non scritta, in novità, per es. rispetto ad Aristotele. Aristotele pensava

altri termini la conversazione: i testi scritti sono inferiori infatti in termini di polis, cioè limitatamente alla

alla comunicazione personale, alla conversazione. comunità politica in cui l’individuo è inserito, gli stoici,

L’insegnamento stoico è quindi un insegnamento poiché davano il massimo rilievo alla ragione, tenevano

personalizzato, individualizzato, e il filosofo presente l’intera specie umana e consideravano il singolo

(l’insegnante) deve stare continuamente attento alla individuo “cittadino del mondo”.

situazione concreta dell’allievo; in particolare, egli deve A Nikìdion, allora, sarebbe stato insegnato che, in

farlo concentrare sui fatti concreti e deve fornirgli degli quanto individuo, doveva sentirsi parte di un tutto, e

esempi. Esempi e narrazioni svolgono un ruolo centrale questo tutto si estendeva fino a comprendere tutta

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Publisher
A.A. 2013-2014
5 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/07 Storia della filosofia antica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher madame69 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della filosofia antica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Santinelli Cristina.