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LE LINGUE GERMANICHE

Alla base delle diverse lingue germaniche existe una protolingua, il protogermanico, un sistema linguistico intermedio, derivato dalla lingua madre indoeuropea e dal quale si sarebbero differenziati successivi sottogruppi. Del protogermanico non existe documentazione, ma è infracciabile in termini comuni a tutte le lingue germaniche consistute: rapporti familiare, pardi del corpo, funzioni vitali, anche se tali somiglianze possono essee dovute ala contatti e influenze reciproche.

Dagli studiosi è stata nenita una suddivisione cronologica: la fase più antica del protoingermanico (Urgermanisch) e quella più recente del germanico comune (Spätgermanisch).

L'unità linguistica germanica è dovuta alla profressiva aggregazione di dialetti attraverso l'acquisizione di termini note isoglosse (rotazione consonantica, sistema vocalico, struttura verbale ...), anche prima di Cristo.

I germani e le loro lingue si dividono in 3 rami principali:

GERMANICO NORDICO

La lingua ci è ginuta principalmente attraverso iscrizioni dal II secolo d.C. all'800 e si trova in tutta l'Europa settentrionale. Con l'arrivo del vichinghi la lingua si evolse, ma solo con la cristianizzazione si arrivò all'attuale islandese, la cui documentazione parte dal 1150.

GERMANICO ORIENTALE

Era un gruppo composto da numerose tribù, ma ciò che è arrivato fino a noi riguarda la lingua dei goti...

Le lingue germaniche moderne sono:

  • inglese
  • tedesco
  • hiddish
  • frisone
  • afrikaans (boero)
  • l. nederlandesi
  • l. scandinave

1

i.e * piskos > germ * fiskos (pesce)

2

Alla dentale "I" corrisponde la "P"

i.e * (s)ten > germ * punaras (tuonare)

3

Alla velare "k" corrisponde "H"

i.e * ker(ə) > germ * huma - (corno)

4

Alla labiovelare "KW" corrisponde "HW"

i.e * kwo-d > germ * hwat (che cosa?)

Alle occlusive sonore indoeuropee corrispondono delle occlusive sorde in germanico

1

Alla labiale "B" corrisponde "P"

i.e * dheub- > germ * deupa - (profondo)

2

Alla dentale "D" corrisponde "T"

i.e * dekm > germ * tehun (dieci)

3

Alla velare "G" corrisponde "k"

i.e * gen-w- > germ * kinn-a - (mento)

4

Alla labiovelare "GW" corrisponde "KW"

i.e * gwiwo-s > germ * kwii(k)wa-z (vivo)

1

In iniziale di parola e seguite da vocali palatali primarie, dittonghi e pseudodittonghi.

aɣs. cild > ingl. child

2

In mezzo alla parola, quando la velare si trova tra vocale palatale e consonante e davanti a un'origine “j”.

aɣs. segde > ingl. said

3

In fine di parola “G” si palatalizza dopo tutte le vocali palatali “ch” solo dopo “i”.

aɣs. deg > ingl. day

Il nesso “CG” indica l'affricata palatale [δȷ̣] rafforzata

aɣs. brycg > ingl. bridge

Il gruppo “SC” in anglosassone ha sempre pronuncia palatale, resa con l'inglese “SH”.

aɣs. scip > ingl. ship

Il suono velare si nomina in taluni imprestiti dal latino, francese o norico e viene rappresentato in inglese da “SCH” nei latinismi e “SK/SC” negli scandinavismi.

In tutto il germanico occidentale la gemminata “Ɖ” diventa “D”.

germˢ mōƉōr > aɣs. mōdor (madre)

palatalizzazione

orgia frisana

67

1)

La vocale in apofonia è unita alla semivocale palatale e si registra un'alternanza tra grado normale ("e") all'infinito presente, grado forte ("o") al preterito singolare e grado zero al plurale e participio.

  • IE *eio
  • GEM *I *I *I

Inf. Pres. Pret. S. Pret. Pl. Part. Pret.

  • OI *oi *i *-i *-I
  • AI *ai *i *-i *-I
  1. GOT greipan greip greipum gripans
  2. NOM gripa greip gripom gripinn
  3. AOS griopan griop griopa griopen
  4. OOS grion griep griun gi-gripan
  5. OTA grifan greif gifun gi-grifan

2)

La vocale in apofonia è unita alla semivocale velare e si comporta come 1

  • IE *eu *iu *-iu *e
  • GEM *eu *u *-u *-u

Inf. Pres. Pret. S. Pret. Pl. Part. Pret.

  • BUDAN bud BUDUN budans
  • BIODIA bu BODUN bodiun
  • BEDAN bed BODAN bo BODUN
  • BIODAN biOD BUTUN buduN
  • BETAN bed BODUN gi-bod?

3)

La vocale in apofonia è unita a una sonante seguita da un'altra consonante e, a livello indoeuropeo, si registra un'alternanza tra grado normale ("e") cui infinite presente, grado forte ("o") al preterito singolare e grado zero negli altri due. Gli sviluppi consonantici nella sonante nasali e liquide + un'altra consonante provocano suille vocali rinacali, esiti di tipo combinatorio apofosi restrigimento e fratture.

b) danno come esito delle spiranti sorde doppie che scompariro dopo vocale lunga e in posizione finale (intera area tedesca)

p > ff

sass. sépan

ata sláffan > sláfan dormire

sass fót

ata foz (ted. "Fuss") piede

sass sôkian

ata suohhen

suohen (cercare)

b) le tenui in posizione inizale e postconsonatica danno esito delle affricate (tedesco superiore)

p > pf

t > tz/z

k > kh

sass werpan

ata werphon

sasso tehan

ata zehan

sass kom

franco kóm

ted. sup. chom.

l'occlusiva sorda rimane invariata se é precuta da spirante, arginana (sp/st/sx) o secondiana (pt > ft, kt > ht); inoltre, in ata, nel gruppo "Tri" l'occlusiva non ruota

sass triuwi

ata gi-triuwi (ted "treu") fedele

2) rotazione delle medie danno come esito le corrispondente tenui. Solo per la dentale (d > t), la transformatione coinvolge tutti i dialent dell'alto tedesco

Per la labiale e la vellare la transformazione riguarda il solo tedesco superiore. Solo nel caso di consoni doppia si conserva in tutta l'area e nel tedesco standard

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Publisher
A.A. 2012-2013
22 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/15 Filologia germanica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MartyEss di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filologia Germanica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Cipolla Maria Adele.