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Il fenomeno del "bullismo"

Il fenomeno del bullismo può essere definito "un'azione che mira deliberatamente a fare del male o a danneggiare; spesso è persistente ed è difficile difendersi per coloro che ne sono vittima" (Sharp e Smith, 1995). Alcune azioni offensive possono essere perpetrate attraverso l'uso delle parole, per esempio minacciando o ingiuriando; altre possono essere commesse ricorrendo alla forza o al contatto fisico, per esempio picchiando o spingendo. In certi casi le azioni offensive possono essere condotte anche senza l'uso delle parole o del contatto fisico: beffeggiando qualcuno, escludendolo intenzionalmente dal gruppo o rifiutando di esaudire i suoi desideri. Il bullismo può essere perpetrato da un singolo individuo o da un gruppo, il bersaglio può essere un singolo individuo o un gruppo. Per parlare di bullismo è necessario che vi sia un'asimmetria nella relazione. Si può

dimostrano paura, tristezza e talvolta rabbia. Possono essere timide e avere difficoltà a difendersi. Spesso cercano di evitare situazioni in cui potrebbero essere prese di mira. Caratteristiche del comportamento dei bulli I bulli sono spesso aggressivi, impulsivi e dominanti. Possono essere fisicamente più forti dei loro coetanei e cercano di ottenere potere e controllo sugli altri. Sono spesso privi di empatia e non mostrano rimorso per le loro azioni. Possono essere popolari tra i loro pari, ma spesso hanno problemi di autostima. Effetti del bullismo Il bullismo può avere gravi conseguenze per le vittime. Possono sviluppare problemi di autostima, ansia, depressione e isolamento sociale. Possono avere difficoltà a concentrarsi a scuola e a raggiungere il loro pieno potenziale. In alcuni casi estremi, il bullismo può portare al suicidio. Prevenzione e intervento È importante che le scuole e le famiglie lavorino insieme per prevenire e affrontare il bullismo. È necessario promuovere un ambiente scolastico sicuro e inclusivo, in cui il bullismo non sia tollerato. È importante educare gli studenti sulle conseguenze del bullismo e fornire loro strumenti per affrontarlo in modo appropriato. Le vittime devono essere sostenute e protette, mentre i bulli devono essere educati sulle conseguenze delle loro azioni e incoraggiati a cambiare il loro comportamento. In conclusione, il bullismo è un problema serio che può avere conseguenze durature per le vittime. È importante lavorare insieme per prevenirlo e affrontarlo in modo efficace.

reagiscono chiudendosi in se stessi o, se si tratta di bambini piccoli, piangendo. Talvolta soffrono anche di scarsa autostima ed hanno un'opinione negativa di sé e della propria situazione. Le vittime sono caratterizzate da un modello reattivo ansioso o sottomesso, associato, soprattutto se maschi, ad una debolezza fisica, modello che viene rinforzato negativamente dalle conseguenze dei comportamenti sopraffattori. Tali conseguenze sono sempre a svantaggio della vittima perché non possiede le abilità per affrontare la situazione o, se le possiede, le padroneggia in maniera inefficace. Solitamente le vittime vivono a scuola nella condizione di solitudine e di abbandono. Manifestano particolari preoccupazioni riguardo al proprio corpo: hanno paura di farsi male, sono incapaci nelle attività di gioco o sportive, sono abitualmente non aggressivi e non prendono in giro i compagni, ma hanno difficoltà ad affermare se stessi nel gruppo dei coetanei.

Il rendimento scolastico è di vario tipo e tende a peggiorare nella scuola media. Queste caratteristiche sono tipiche delle vittime definite passive o sottomesse, che segnalano agli altri l'insicurezza, l'incapacità, l'impossibilità o difficoltà di reagire di fronte agli insulti ricevuti; le ripetute aggressioni non fanno altro che peggiorare questo quadro di incertezza sulle proprie capacità. Esiste tuttavia un altro gruppo di vittime: le vittime provocatrici, caratterizzate da una combinazione di modalità di reazione ansiose e aggressive. Possono essere iperattivi, inquieti e offensivi. Tendono a controbattere e possono essere sgraditi anche agli adulti. Hanno la tendenza a prevaricare i compagni più deboli. Non è raro che il loro comportamento provochi reazioni negative da parte di molti compagni o di tutta la classe. Questo tipo di vittima è meno frequente rispetto alle precedenti e le vittime del primo tipo.

risultato maggiormente esposte a rischio di depressione. Le vittime presentano sindall'infanzia un atteggiamento prudente e una forte sensibilità. Nell'età adulta risultano arischio di criminalità molto al di sotto della media. Caratteristiche del comportamento di bullo La caratteristica più evidente del comportamento da bullo è chiaramente quella dell'aggressività rivolta verso i compagni, ma molto spesso anche verso i genitori e gli insegnanti. I bulli hanno un forte bisogno di dominare gli altri e si dimostrano spesso impulsivi. Vantano spesso la loro superiorità, vera o presunta, si arrabbiano facilmente e presentano una bassa tolleranza alla frustrazione. Manifestano grosse difficoltà nel rispettare le regole e nel tollerare le contrarietà e i ritardi. Tentano a volte di trarre vantaggio anche utilizzando l'inganno. Si dimostrano molto abili nelle attività sportive e di gioco e sanno trarsi

d'impaccioanche nelle situazioni difficili. Al contrario di ciò che generalmente si pensa, non presentano ansia o insicurezze. Sono caratterizzati quindi da un modello reattivo-aggressivo associato, semaschi, alla forza fisica che, suscitando popolarità, tende ad auto-rinforzarsi negativamente raggiungendo i propri obiettivi. I bulli hanno generalmente un atteggiamento positivo verso

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Publisher
A.A. 2006-2007
2 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trick-master di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Lardo Cristiana.