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Fatti Stilizzati

Crescita Economica: PIL, popolazione, produttività

- quantità diversificazione

Crescita economica=aumento nella e dell’offerta di beni. Si basa su:

Progresso tecnologico.

• Adattamento istituzionale e ideologico.

- Aumento PIL pro capite influenzato da: incremento popolazione, incremento PIL per ora

lavorata, diminuzione quantità di lavoro.

- Con aumento PIL cambia struttura/composizione economia e cambia tasso urbanizzazione.

Internazionalizzazione e Globalizzazione

- Da un lato i mezzi di comunicazione di massa hanno permesso ai Paesi meno sviluppati di

imitare quelli più sviluppati, creando un mondo più omogeneo; dall’altro il divario tra Paesi

teoria della

sviluppati e resto del mondo è aumentato invece di ridursi come ipotizzato nella

convergenza di Avramovitz e David. Infatti vi sono 2 constatazioni contrastanti:

Quando Paesi diventano leader di crescita economica, poi si stabilizzano: i Paesi più poveri

• tendono invece sotto determinate condizioni a crescere più velocemente e a raggiungere i

Paesi leader.

Tuttavia questo potenziale si realizza solo se il Paese arretrato ha congruenza tecnologica e

• capacità sociale.

Mercato del Lavoro

- Occupato: persona >15 anni con un’occupazione o ha effettuato ore di lavoro nella settimana

di riferimento.

- Disoccupato: persona >15 anni non occupata e alla ricerca di lavoro. Disoccupazione può

essere:

Frizionale/strutturale: livello minimo di disoccupazione dovuto alla situazione del mercato

• del lavoro (c’è sempre un po’ di disoccupazione, es. persona perde lavoro, ha già nuovo

contratto ma non ha ancora iniziato a lavorare e viene considerato disoccupato).

Ciclica: dipende dal ciclo economico. Eccede quella frizionale. I flussi in entrata e uscita dal

• bacino della disoccupazione variano con il ciclo economico.

- Forze di lavoro: occupati + disoccupati.

- NON forze di lavoro: popolazione <15 anni e popolazione >15 anni che non ha e non cerca

lavoro (>64 anni o in età di lavoro, come studenti, casalinghe, lavoratori scoraggiati).

- Popolazione in età lavorativa: popolazione tra i 15 e 64 anni (esclusi chi in età di obbligo

scolastico e chi in età di pensionamento, oltre altri impossibilitati a lavorare).

- Tasso di attività: forze di lavoro / popolazione in età lavorativa.

- Tasso di occupazione: occupati / popolazione in età lavorativa.

- Tasso di disoccupazione: disoccupati / forze di lavoro. Tasso occupazione + tasso

disoccupazione≠1 (perché hanno denominatore diverso). Mostra variazioni:

Nel tempo: sia in risposta ai cambiamenti nel numero di disoccupati, sia a cambiamenti nella

• forza di lavoro.

Per classi di età, sesso, titolo di studio, ripartizione geografica…

- Costi della disoccupazione:

Perdita di produzione e quindi di reddito subito complessivamente dalla società.

• Può generare disparità all’interno del Paese (=effetti ridistribuivi).

• Perdita di capacità e competenze, con crescenti difficoltà a trovare lavoro.

• Perdita di gettito d’imposta per lo Stato.

Inflazione ()

- Inflazione è l’aumento del livello generale dei prezzi.

- P=livello dei prezzi.

- t-1=anno precedente.

- Shock esogeno=esterno al Paese.

- Shock endogeno=interno al Paese.

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
2 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Mancuu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Macroeconomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Pini Paolo.