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AGONISTA ANTAGONISTA
Oppioidi morfina naloxone
B adrenergico adrenalina/NO propanololo
In diversi casi sono stati scoperti prima i ligandi farmacologici dei
recettori oppure dei ligandi endogeni.
Per esempio:
- Recettori per gli oppioidi -> ha il nome del F perché si era scoperto che
legava il F ma non si sapeva che funzione avesse.
- Recettori per i cannabinoidi
Il fatto di avere identificato recettori senza conoscerne la funzione è
ancora un problema: con la scoperta del genoma umano posso sapere
quanti geni codificano per recettori nel nostro organismo. Il sistema
umano codifica da 20-40mila di proteine (tra cui mRNA non codifcante) e
si è visto che i recettori metabotropici (GPCR) sono circa 800. Di questi il
50% sono quelli olfattivi: quindi sono presenti nel tratto respiratorio e
interagiscono con piccole molecole e danno stimolo respiratorio.
Degli 800 geni solo il 6% sono usati come F, solo il 30% di F agisce su
metabotropici, ci sono anche recettori orfani che non si sanno ligandi o
effetti biologici.
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Recettori olfattivi
gli RNA non codificanti sono trascritti ma non tradotti hanno delle
funzioni biologiche che sono studiate da parte dell’epigenetica = branca
della genomica che studia caratteristiche ereditarie ma che non
riguardano direttamente la sequenza del DNA. (quelle sono info di natura
genetica).
Una di queste è la metilazione delle citosine, a livello del DNA la base
citosina può essere modificata alla metilazione modificazione molto
presente nella sequenza in aree del promotore in cui ci sono aree ricche
di C, che contengono le regioni CPG island= isole citosina fosfato
guanina; sono più rare nelle regioni tradotte.
Si concentrano li perché la C può essere metilata e perde la capacità di
interagire con alcuni fattori di trascrizione -> spegne la trascrizione di
quel gene. È un meccanismo di regolazione epigenetica perché regolo la
espressione di proteine senza modificarne la sequenza.
Metilazione = interruttore che accende/spegne l’espressione di un gene
-> le mutazioni sono solo un dei meccanismi di modificazione
dell’espressione.
La epigenetica è ereditabile i profili di metilazione vengono trasmessi
con un meccanismo che non è noto. DNA dei gameti nel feto è
completante metilato e durante la meiosi la metilazione è azzerata
eppure poi nell’individuo osservò lo stesso delle metilazioni, che saranno
altamente specifiche al variare dei tessuti. Non è chiaro come il tutto
avvenga.
In questo modo l’ambiente influisce la ereditabilità -> l’ambiente può
modificare in modo ereditabile un determinato carattere.
Esperimento topo: esistono recettori olfattivi che permettono di sentire
l’acetofenone, hanno associato uno stimolo doloroso con l’odore
dell’acetofenone (puntura) quindi il topo appena sente l’odore lo associa
al dolore. Si è visto che i figli avevano la stessa capacità ma innata,
addirittura era trasmesso in 2 generazioni tra di loro anche se i figli non
erano a contatto con i genitori. Ciò dipende da una demetilazione di un
recettore olfattivo -> sensibilizzazione del topo all’acetofenone dipende
dalla demetilazione del promotore al fine di favorirne l’espressione.
Canali ionici
Qui i farmaci possono agire come
- bloccanti: bloccano permeazione
- modulatori: modulano flusso
26 non sono bersagli ideali perché hanno un’azione molto rapida quindi
difficilmente reversibile e aspecifica, perché presenti in tutti i tessuti
cellulari e ci sono tessutali vitali per l’organismo che dipendono
tantissimo dai flussi ionici;
sono molto comuni nei meccanismi dei veleni, cioè a dosi elevati:
canali ionici sono spesso coinvolti in processi di sostanza tossiche a
bassissime dosi -> molte tossine a livello animale. Molto usate come
mezzo sperimentale in quanto sono molto specifiche e possono bloccare
specificatamente un canale e non si prestano a uso clinico.
Esistono anche farmaci come anestetici locali che riducono il flusso del
Na.
Canali ionici veri e propri sono attivi anche senza ligandi, un canale
ionico attivato da ligando diventa un recettore ionotropico, che hanno
altra classificazione.
Enzimi
Farmaci possono agire
come inibitori bloccando la reazione catalizzata, come la warfarina
che blocca la vitamina K reduttasi che ricicla la vitamina K,
importante nel circolo della coagulazione degli zimogeni.
da falsi substrati, come la mercaptopurina (antileucemico) che
agisce da falso S. E’ analogo tiolico di ipoxantina, purina in cui ho
anello purinico con C=O che fa da precursore di adenina e guanina.
La mercaptopurina invece di C=O ha uno S è riconosciuta da
enzimi come se fosse ipoxantina e infatti viene convertita dal primo
enzima responsabile in tio inosina
Esistono due vie per fare le purine
- de novo: purine fatte da zuccheri e AA
- salvage pathway: vengono riciclate, sono fuse ai nucleotidi
riciclando il nucleo purinico e inizia da ipoxantina
L’enzima inzia la seconda via è HPRT: lega ipoxantina e la incorpora
originando la inosina (nucleotide) -> mercaproturina va incontro allo
stesso effetto ma ottengo tioinosina che viene poi riconosciuto dalla
cellula, è incorporato nel DNA e l’azione citotossica è che causano forza
di legame inalterata e alla fine causano apoptosi.
pro Farmaci
F che di per sé è inattivo ma viene attivato da modificazioni metaboliche,
mercaptopurina è anche prof perchè diventa attiva dopo la reazione
con enzima: pazienti senza HPRT non rispondono alla sua cura. Prof è la
azatioprina
27 la codeina che è il prof della morfina, è attivata da citocromi CipD26
-> pazienti senza enzima non li sentono.
Mercaptopurina e azatioprina
Farmaci creano effetti avversi come la mielo sopressione: depressione del
midollo osseo, dove avviene la produzione delle cellule del sangue quindi
dei linfociti il paziente va incontro a una riduzione dei linfociti ma
un’azione troppa marcata porta a linfopenia (riduzione troppo marcata)
che porta a una immuno deficienza del sistema immunitario e piò
riscontrare infezioni.
Di solito la mercaptopurina è associato al metrotressato, analogo
dell’acido folico.
Biotrasformazione delle purine:
Mercaptopurina entra nella
cellula da trasportatori, è
attivata da pathway che
comprende 3 enzimi:
- ipoxantina fosfo ribosil
tranferasi è il primo enzima della
salvage pathway e la converte
all’interno di un nucleotide (base
legata a ribosio e fosfato) ho
nucleotide inosina
- nucleotide convertito da
inosina monoP deidrogenasi,
sintasi lo convertono con
l’aggiunta di un gruppo nh3 a
nucleotide tio guaninico, che può essere monoP, di P, triP e le specie
attive citotossiche sono i triP per causare azione citotossica perché
vengono incorporati a livello di RNA e DNA, agiscono come falsi S e posso
causare citotossicità.
La struttura non è alterata in modo drastico in termini tridimensionali ma
la forza dei legami con tionucleotide è una forza alterata, è un legame
più forte che viene percepito da enzimi che controllano
omeostasi/regolarità e porta all’innesco di apoptosi.
Esiste altro meccanismo: all’interno delle cellule si accumula molto
tioinosina, che viene gestita in modo meno efficiente dagli enzimi
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rispetto alla inosina fisiologica. Accumulo viene percepito dai sistemi di
rilevamento delle purine come eccesso e viene arrestata la sintesi de
novo delle purine, la cellula pensa di avere una grande quantità di purine
e blocca la sintesi. Dopo un po’ la cellula è in deplezione di purine
fisiologiche, effettivamente funzionanti morte cellulare.
Quindi ci sono due meccanismi: citotossicità di purina, dall’altro ho
accumulo di tioinosina che arresta la sintesi de novo.
Anche la mercaptopurina è un proF, i pazienti senza enzima HPRT non
rispondono alla terapia. Pathway è anabolica anabolismo: metabolismo
che porta a molecola attive, si oppone al catabolismo cioè la produzione
di molecole inattive
Le molecole inattive di mercaptopurina sono acido turico per ossidazione
e per metilazione 6MMP metil-mercaptopurina, è inattiva perché non
viene incorporata nella salvage pathway
Trasportatori
Come bersagli sono una classe importante, sono proteine presenti sulle
membrane biologiche che fanno transitare dei S (piccole molecole)
attraverso il doppio strato fosfolipidico in maniera indipendente dalle
caratteristiche chimico fisiche del substrato stesso. Il passaggio può
anche avvenire contr gradiente di concentrazione perché i trasportatori
ricavano energia da
- ATP, se sono trasportatori ABC (ATP binding cassett)
- da gradiente ionici, se sono trasportatori SLC (solute liquid carrier)
Come bersaglio: possono essere inibitori o falsi S, la maggior parte sono
inibitori. Come ad esempio inibitori del re uptake della serotonina
rilasciata a livello presinaptico, la fluoxetina. Questi inibitori hanno
attività antidepressiva
Oppure bloccante del trasportatore che secerne idrogenoni e collabora
con la secrezione gastrica come l’omeprazolo.
Recettori come bersaglio dei F
Recettori: proteine coinvolte nella trasduzione del segnale, si trovano
nella membrana plasmatica o intracellulari e hanno ruolo di trasduzione
di pathway attivate di solito da ligandi. Classificazione a seconda della
loro caratteristica cellulare e a seconda del ligando. Ho 4 proteine:
- recettori ionotropici: proteine di membrana che funzionano in
maniera combinata con canali ionici. Attivazione da parte ligando
endogeno/farmacologico causa un flusso ionico attraverso la membrana.
Determinano effetti cellulari dipendenti dalla variazione del flusso ionico
in tempi molto rapidi, sono macroscopicamente evidenti, difficilmente
reversibili non sono bersagli ideali.
Esempio recettori nicotinici di Ach presenti a livello della placca
neuromuscolare, sono recettori che regolano la connessione e muscoli.
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Farmaci che agiscono a questo livello sono i curari, sostanza usate come
veleno e hanno la caratteristica di bloccare l’interazione tra Ach e
recettore a livello della placca non ho la contrazione ma paralisi
flaccida. Veleno è una sostanza a dose molto bassa, lo sono quasi tutte le
sostanze che attivano i canali ionici. La scala temporale è di millisecondi.
- recettori metabotropici: accoppiati a proteina G, interagiscono con
ligandi endogeni e pos