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ORMONI STEROIDEI
Hanno la forma base del ciclopentanoperidrofenantrene. Sono divisi in Ormoni della Surrenale:
- Corticosteroidi: Glucocorticoidi (liberati sotto stress, Cortisone) e Mineralcorticoidi (Aldosterone che sul tubulo distale stimola il riassorbimento di Na e H2O)
- Androgeni surrenalici. Sessuali: Estrogeni, Progestinici e Androgeni.
Meccanismo d'azione: l'ormone steroideo lipofilo, passa attraverso la membrana ed interagisce con un recettore intracellulare che permette in seguito a dimerizzazione di influenzare l'espressione di un gene attraverso la formazione di un mRNA che permette la produzione di una proteina. I recettori possono essere intracellulari o nucleari e in questo caso attraversano prima la membrana cellulare e poi quella nucleare.
I Corticosteroidi sono prodotti dalla corteccia della surrenale che è la parte più esterna. La loro produzione è regolata dall'asse ipotalamo-ipofisi-surrene. La surrenale ha una zona
interna che è lamidollare e una esterna che è divisa in tre :
- reticolare, produce androgeni
- fascicolata, cortisolo (glucocorticoide)
- la più esterna è la glomerulosa, mineralcorticoidi come aldosterone
I Glucocorticoidi sono in parte endogeni e in parte esogeni. Questi possono essere divisi in quelli:
- a breve durata d'azione: CORTISONE, PREDNISONE, PREDNISOLONE, METILPREDNISOLONE
- ad intermedia durata d'azione: TRIAMCINOLONE, PARAMETASONE, FLUPREDNISOLONE
- a lunga durata d'azione: BETAMETASONE, DESAMETASONE
Azioni fisiologiche:
- Stimolazione del metabolismo: gluconeogenesi - lipolisi - catabolismo proteico
- Aumento resistenza allo stress: lo stress stimola a livello della liberazione di cortisone aumento dei livelli plasmatici glucosio
- Alterazione dei livelli di cellule del sangue circolanti: eosinofili, basofili, monociti e linfociti determinando riduzione della resistenza a infezioni
glucocorticoidi assunti cronicamente riducono la risposta immunitaria.
- Azione anti-infiammatoria: riduzione linfociti e macrofagi per inibizione fosfolipasi A2 e quindi liberazione di acido arachidonico. Riduce l'infiammazione a scapito del sistema immunitario.
- Aumento secrezione acido gastrico
I farmaci corticosteroidi hanno un duplice meccanismo perché in quanto molecole steroidee vanno ad agire legando i recettori intracellulari che vanno ad inibire l'espressione genica delle citochine proinfiammatorie per cui in qualche giorno si riduce l'infiammazione, soprattutto quella cronica. Oppure si osserva inibizione dell'infiammazione acuta attraverso inibizione della fosfolipasi A2. I corticosteroidi a livello periferico inibiscono la fosfolipasi A2, quindi l'azione antinfiammatoria è dovuta ad inibizione delle lipossigenasi e della ciclossigenasi. A livello centrale il corticosteroide ha effetti sull'umore (si abbassa).
sull'appetito (aumenta) attraverso un meccanismo non ben definito. Controindicazioni: Assolute: herpes zooster disseminato, trombocitosi e trombocitemie, anamnesi di gravi reazioni anafilattiche dopo terapia cortisonica Relative: ulcera peptica (dato che il corticosteroide stimola il rilascio di H+ e quindi ulcera), diabete (questi aumentano i livelli di glucosio), stati edematosi (gonfiori agli arti posteriori), scompenso cardiaco. Indicazioni per il dolore: Neurologiche: ipertensione endocranica, compressione spinale, compressione o infiltrazione di rami nervosi Metastasi ossee Distensione delle capsule: metastasi epatiche o di altri organi viscerali (riducono la possibilità di indurre metastasi) Infiltrazione dei tessuti molli: neoplasie della testa e del collo, neoplasie addominali o pelviche USI TERAPEUTICI dei GLUCOCORTICOIDI - Dolore cronico - Terapia sostitutiva nell'insufficienza corticosurrenalica primaria (morbo di Addison mancata risposta alla corticotropina anche seè liberato dall’ipofisi)- Terapia sostitutiva nell’insufficienza corticosurrenalica secondaria o terziaria (difetto di ipotalamo oipofisi non c’è corticotropina oltre al corticosteroide)- Diagnosi della sindrome di Cushing (ipersecrezione di glucocorticoidi causata da iperattivitàipofisaria , necessaria la sua rimozione perchè lavora troppo)- Terapia sostitutiva nell’iperplasia corticosurrenalica congenita (malattia causata da difettoenzimatico nella sintesi corticosurrenalica)- Terapia sintomi INFIAMMAZIONE cronica linfociti, eosinofili, basofili, monociti, macrofagiistamina e attività chinine- Trattamento delle ALLERGIE e ASMAEFFETTI COLLATERALIOsteoporosi, riduzione sintesi collageno e miopatia (aumento catabolismo proteico) Edema,ipertensione e insufficienza cardiaca congestizia (ritenzione acqua e sali) Ulcere peptiche,immunodepressione A livello SNC effetti euforia-psicosiINIBITORI della Biosintesi dei
CORTICOSTEROIDI: METIRAPONE: aumenta androgeni surrenalici e mineralcorticoidi e diminuisce i corticosteroidi (glucocorticoidi)AMINOGLUTETIMIDE: inibizione di tutti gli ormoni steroidei
KETOCONAZOLO (antimicotico): inibizione sintesi steroli (C-14αdemetilasi)
ANTAGONISTI dei CORTICOSTEROIDI
MIFEPRISTONE: antagonista glucocorticoidi e progestinici
ORMONI delle GONADI
ESTROGENI: Sono ormoni sessuali steroidei; sono presenti in entrambi i sessi, ma nelle donne in età fertile raggiungono livelli sierici molto più alti. Sono prodotti da: - ovaie (nelle donne in pre-menopausa) - tessuto adiposo e corticosurrenale (post-menopausa) - placenta (in gravidanza) - testicoli (negli uomini) Gli estrogeni possono essere naturali: ESTRADIOLO, ESTRONE, ESTRIOLO e sintetici che a loro volta possono essere distinti in steroidei: ETINILESTRADIOLO, MESTRANOLO e non steroidei: DIETILSTILBESTROLO, CLOROTRIANISENE
USI TERAPEUTICI: - Contraccezione - Terapia ormonale nella post-menopausa (calano di)
tanto gli estrogeni da rischiare una forte osteoporosi )-Osteoporosi-Ipogonadismo primario (per far maturare le gonadi)EFFETTI AVVERSI: Nausea e vomito, Cefalea, Edema, Ipertensione, Turgore mammario,Tromboflebiti ed emboli, Carcinomi ovarici e dell'endometrio
PROGESTINICI :Il PROGESTERONE è l'ormone progestinico naturale sintetizzato dalle ovaie nella 2° metà del ciclo in risposta all'ormone LH- testicoli - corteccia surrenale (uomo e donna)PROGESTINICI SINTETICI: MEDROSSIPROGESTERONE ACETATO,IDROSSIPROGESTERONE ACETATO, NORETINDRONE, NORGESTRELUSI TERAPEUTICI: - contraccettivi - dismenorrea(in assenza di ciclo normale) - carcinoma endometrio - controllo di sanguinamenti uterini anormali - soppressione lattazioneEFFETTI AVVERSI: edema- depressione - aumento LDL(cattivo), diminuzione HDL(buono)tromboflebiti , irsutismo (crescita dei peli nella donna) ,aumento di peso
Contraccettivi :Uso orale:1. ASSOCIAZIONE ESTROPROGESTINICHE:- monofasiche - bifasiche -
stimola l'ovulazione in donne con amenorrea ed altri disturbi ovulazione
MIFEPRISTONE (RU 486) Uso: abortigeno
DANAZOLO Uso: trattamento endometriosi malattia fibrocistica della mammella
ANASTROZOLO (inibitori non steroideo dell'aromatasi) Uso: carcinoma mammario post-menopausa
ANDROGENI
Prodotti da: - cellule Leydig (testicoli) - ovaie - surrenali
Naturali: TESTOSTERONE DIIDROTESTOSTERONE NANDROLONE
Sintetici: DANAZOLO FLUOSSIMESTERONE STANOZOLO EPITESTOSTERONE
Hanno effetti ANDROGENI e ANABOLIZZANTI Sono usati per indurre il metabolismo e la crescita di un tessuto in particolare il muscolare
In alcuni tessuti il composto attivo è il testosterone (fegato, muscoli, ecc...) mentre in altri tessuti deve essere metabolizzato dalla 5αriduttasi a DHT.
EFFETTI AVVERSI: -nelle donne: mascolinizzazione (barba, voce profonda, calvizie e aumento massa muscolare) -negli uomini: ginecomastia, impotenza, diminuzione della spermatogenesi -nei bambini: chiusura prematura delle
piastre epifisali del cranio e maturazione sessuale anormale questipermettono una corretta chiusura - aumentano LDL e diminuiscono HDL rischiando di causaremalattie cardiache -edema
ANTI-ANDROGENI
- KETOCONAZOLO: inibizione C-14αdemetilasi (sintesi steroli)
- FINASTERIDE: Inibizione 5αriduttasi no DHT (uso: ipertrofia prostatica)
- CIPROTERONE, FLUTAMIDE: inibitori competitivi degli androgeni. Il Ciproterone si usava per curare l’irsutismo donne mentre flutamide carcinoma prostata.
Antinfiammatori non steroidei (FANS)
Usati per infiammazione acuta:
- Salicilati
- Derivati pirazolone
- Derivati para-aminofenolo
- Derivati acido pirrolacetico
- Fenamati
- Derivati acido propionico
- Oxicami
- Coxib
Usati per: Infiammazione - Iperalgesia - iperpiressia (ridurre la temperatura corporea). A seconda che si tratti di un dolore lieve/moderato/severo si usa sempre un FANS associato o meno ad altri farmaci. L’acido arachidonico attraverso gli enzimi ciclossigenasi e lipossigenasi porta alla
produzione di elementi dell'infiammazione quali prostaglandine, trombossani passando per la PGE2 e PGH2 e leucotrieni. Le prostaglandine sono in grado di interagire con recettori che hanno effetto rilassante, di contrazione che vanno ad attivare tappe biochimiche diverse. Il cicloossigenasico dell'enzima COX che è il target del FANS esiste almeno in due isoforme: 1) costitutiva presente in tutto il corpo, 2) indotta presente nel sito in cui si verifica l'infiammazione in periferia. COX1: Modulazione della citoprotezione gastrica, della omeostasi vascolare e della normale perfusione renale. COX2: Modulazione del processo infiammatorio e dell'amitogenesi. È stata clonata anche la COX3, il gene della COX1 produce anche la COX3, entrambe le due isoforme sono costitutive ma la 3 è principalmente presente nel cervello ed è probabilmente il target cicloossigenasico del cervello che agisce sul sito perossidasico. Il gene dell