FARMACI PROCINETICI
Si definiscono procinetici quei farmaci che incrementano l'attività propulsiva di tutto l'apparato gastro-intestinale. Tutti gli agenti disponibili agiscono direttamente o indirettamente attraverso i recettori muscarinici M del muscolo liscio.
Contrazione a monte ed una distensione a valle. A monte ci sono tutta una serie di mediatori che possono o attivare o inibire la motilità. Si può pensare di somministrare un inibitore della colinesterasi per aumentare l'emivita del mediatore endogeno Ach promuovendo l'attivazione dei recettori muscarinici.
BETANECOLO: agonista muscarinico selettivo per il recettori M che, però, presenta effetti avversi.
NEOSTIGMINA e congeneri: inibitori della colinesterasi.
METOCLOPRAMIDE: antagonista 5-HT e a dosi alte agonista 5-HT. Se si vuole un effetto procinetico sfrutta l'antagonismo 5-HT e l'agonismo 5-HT.
CISAPRIDE: è solamente agonista selettivo.
5-HT.4▪ ERITROMICINA: è un antibiotico batterico che attiva dei recettori per un peptide ad azione ormonale che si chiama MOTILINA. La motilina stimola la motilità intestinale. Sono farmaci di scelta nel trattamento di: dispepsia funzionale, stasi gastrica (idiopatica e secondaria), pseudo-ostruzione intestinale, stati adinamici del colon, emesi. Meccanismi d'azione e classificazione La dopamina inibisce la motilità gastro-intestinale attivando i recettori D ed in particolare determinando: riduzione del tono dello sfintere esofageo inferiore, riduzione del tono gastrico e della pressione intragastrica, inibizione della coordinazione antro-duodenale. La serotonina gioca un ruolo importante nel riflesso peristaltico promuovendo stimolazione ascendente e rilassamento discendente; in particolare l'attivazione dei recettori 5-HT stimola le vie eccitatorie ascendenti e le vie inibitorie discendenti => aumento della liberazione di acetilcolina. I procinetici si- Procinetici di prima generazione (Domperidone, levosulpiride, metoclopramide): antagonisti del recettore D sia a livello centrale sia periferico
- Procinetici di seconda generazione (cisapride, renzapride)
- Procinetici di terza generazione (prucalopride, tegaserod, eritromicina)
Procinetici di PRIMA GENERAZIONE