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Farmaci antivirali Pag. 1
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I farmaci che vengono comunemente impiegati nella pratica

clinica nel trattamento di gran parte delle infezioni virali

sono in larga misura dei sintomatici (es. antipiretici,

antiflogistici, antidolorifici ecc.). Tuttavia sono ormai

disponibili nell'armamentario medico anche un numero

abbastanza ampio di princìpi attivi antivirali. Siamo di

fronte a veri e propri farmaci eziologici che possono agire

secondo varie modalità di seguito sintetizzate:

inibitori delle fasi precoci di interazione virus-cellula

(es. amantadina, rimantadina)

inibitori dell'ingresso; sono farmaci antiretrovirali che

impediscono al virus l'accesso alla cellula ospite. Due i

tipi disponibili: inibitori della fusione, che impediscono

al virus di modificarsi per poter entrare nella cellula (es.

enfurtivide); inibitori del recettore Ccr5, cui il virus si

aggancia per superare la membrana cellulare (es. maraviroc)

Dettagli
A.A. 2019-2020
3 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher f3874de6c1206fe40aa32376201566557615d103 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia e microbiologia sanitaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Biologia Prof.