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NIV (VENTILAZIONE NON INVASIVA)

CPAP (Continous Positive Airway Pressure): sono dei dispositivi che presentano delle maschere che non permettono il passaggio dell'aria atmosferica mentre il paziente respira. La CPAP insuffla ossigeno a pressione positiva (maggiore di quella atmosferica) e costante, quindi un paziente con un sistema respiratorio debole potrebbe trovare difficoltoso respirare soprattutto di notte, perché il flusso è appunto costante.

BiPAP (Bi level Positive Airway Pressure): sono dei dispositivi che presentano delle maschere che non permettono il passaggio dell'aria atmosferica mentre il paziente respira. La BiPAP invece insuffla ossigeno a pressione positiva intermittente, cioè a due pressioni differenti, una quando il paziente inspira (IPAP) e una quando espira (EPAP), in modo da sincronizzarsi con il respiro autonomo del paziente, soprattutto di notte.

Valvola di Boussignac: questo dispositivo è un tipo di CPAP che però...

Il sistema di Venturi viene utilizzato per dosare l'ossigeno. Si possono arrivare anche a dosare 30 lpm di ossigeno.

CATETERI BRONCOASPIRAZIONE:

Il catetere per l'aspirazione bronchiale serve per rimuovere qualsiasi sostanza indesiderata all'interno dei bronchi (ad esempio il muco in eccesso che il malato non riesce ad espettorare).

I cateteri per broncoaspirazione sono morbidi, con vari diametri (entrata superiori di vari colori per distinguere il diametro).

La particolarità di questi cateteri è la presenza di una valvola intermittente sull'entrata superiore, in modo da poter bloccare l'aspirazione semplicemente tappando con un dito la valvola.

Si innesta ad una fonte di vuoto (a muro) o ad una fonte di aspirazione (di solito portatili). Sono lunghi 50 cm.

CATETERI DRENAGGI:

I cateteri per i drenaggi per le ferite classiche o post-chirurgiche, sono dei tubicini in gomma flessibili da fissare all'entrata della ferita. Presentano dei fori all'estremità distale e hanno la punta

è in corso. Il testo formattato con i tag HTML è il seguente:

La cannula è un tubo cavo che viene inserito nel corpo per scopi medici. Può essere utilizzata per l'aspirazione di fluidi o per l'introduzione di liquidi.

Le cannule possono essere di diversi tipi, a seconda del loro scopo. Ad esempio, le cannule per l'aspirazione dei fluidi corporei sono chiamate cannule di aspirazione. Queste cannule sono generalmente flessibili e presentano un'estremità appuntita per facilitare l'inserimento nel corpo. All'altra estremità sono connessi o ad un sistema di aspirazione attiva o a dispositivi di raccolta che si riempiono per caduta.

I cateteri invece, per l'aspirazione nello spazio pleurico in caso di pneumotorace o emotorace, sono chiamati generalmente Trocar. Il Trocar è semirigido, presenta alla punta dei fori per l'aspirazione e si inserisce grazie all'aiuto di un mandrino metallico posto all'interno che si sfila dopo l'innesto nello spazio pleurico. Il diametro si misura in Charriére.

I sistemi di raccolta possono essere il sistema delle bottiglie, sacche per la raccolta dei rifiuti organici o il Pleurevac.

I deflussori sono dei dispositivi che permettono di infondere dei liquidi all'interno del corpo. Sono formati da un lungo tubicino sul quale è presente un roller che serve a regolare la quantità di infusione, e da una camera di gocciolamento che permette di visualizzare che l'infusione è in corso.

proceda.Inoltre i gocciolatori possono essere macrogoccia (20 gocce/ml) o microgoccia(60 gocce/ml).Possono essere ad una via (che presentano una parte terminale in gomma per l'inserimento di aghi e quindi l'infusione di altre sostanze) oppure a doppia via(la via principale e la via secondaria, rappresentata da una membrana in gomma nella quale inserire aghi per ulteriori infusioni, ecc.)L'estremità prossimale presenta una sorta di punta da inserire ad esempio nelle flebo, mentre l'estremità distale può avere un attacco Luer o Luer Lock.Infine possono esistere vari tipi di deflussori, ad esempio quelli con regolatori di flusso (DOSI FLOW), quelli particolari per emotrasfusioni, quelli ambrati per le sostanze fotosensibili, quelli senza PVC per i chemioterapici, per pompe d'infusione, ecc. DISINFETTANTI, ANTISETTICI E STERILIZZANTI: Gli antisettici sono sostanze applicabili a cute e mucose per ottenere un'azione batteriostatica o biocida (ad

Un buon antisettico deve possedere le seguenti caratteristiche:

  • ampio spettro d'azione
  • rapidità d'azione
  • buon ingresso nel parassita
  • attività in presenza di inattivatori
  • scarsa lesività al contatto
  • nessun assorbimento sistemico
  • nessuna tossicità in caso venga assorbito

Queste sostanze possono perdere efficacia se conservate a lungo dopo la diluizione e se esposte a elevate fonti di calore. Inoltre, bisogna contenere gli antisettici sempre nel loro contenitore originale e non bisogna lasciare aperti troppo a lungo i contenitori.

I disinfettanti invece sono sostanze dotate di elevata aggressività chimica con potente azione biocida il cui impiego è riservato alla disinfezione di ambienti o oggetti.

Gli sterilizzanti sono delle sostanze superossidanti che ottengono invece una sterilizzazione chimica tramite un'azione sporicida, e sono riservati a strumenti e dispositivi che possono essere sterilizzati in autoclave.

Alcuni

Esempi di antisettici sono: clorexidina, acqua ossigenata, alcol etilico, ipoclorito di sodio, betadine, tintura di iodio, ecc.

Alcuni esempi di disinfettanti sono: polifenoli, formaldeide, glutaraldeide, ecc.

Alcuni esempi di sterilizzanti sono: perossido d'idrogeno e acido peracetico.

PROVETTE PRELIEVI:

Le provette per i prelievi ematici sono dei contenitori di vetro di vari volumi chiuse da un tappo che presenta al centro un gommino ermetico per l'inserimento degli aghi.

Sono sottovuoto in modo che il sangue defluisca al loro interno automaticamente e i tappi sono di diversi colori per distinguere le in base agli esami di laboratorio da effettuare.

Alcuni esempi di colori sono:

TAPPO ROSSO 6ml: esami sul siero, elettroliti, glicemia, creatinina, anticorpi, markers tumorali

TAPPO ROSSO 10ml: virologia

TAPPO CELESTE 6ml: coagulazione, d-dimero, INR, PT, PTT, antitrombina III, LAC, VES

TAPPO VIOLA 4ml: emocromo

TAPPO BLU 6ml: PDF, reticolociti, ammoniemia (ghiaccio), omocisteina (ghiaccio), renina angiotensina

(ghiaccio) Molto importanti sono invece le sostanze contenute in alcune di queste provette:

  • le provette tappo azzurro contengono una soluzione tamponata di trisodio
  • alcune provette tappo rosso contengono un gel di polystyrene
  • le provette tappo viola contengono l'EDTA (acido etilendiamminotetracetico) che inibisce la cascata coagulativa legando gli ioni calcio

Naturalmente queste sono le provette più comunemente usate, ma ricordiamo che i colori e quindi gli esami associati variano a seconda della casa produttrice, ad esempio esistono provette tappo nero, bianco, giallo, rosa, ecc.

33SATURIMETRO:

Il pulsiossimetro (o ossimetro o saturimetro) è un'apparecchiatura medica che permette di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue in maniera non invasiva. Non permette di stabilire con quale gas è legata l'emoglobina, ma solo la percentuale di emoglobina legata. Normalmente l'emoglobina lega l'ossigeno, per cui possiamo ottenere una

stima della quantità di ossigeno presente nel sangue. La sonda di un normale pulsiossimetro è costituita da una "pinza" che viene applicata generalmente al dito del paziente. Questa è collegata con l'unità di calcolo che visualizza la misurazione tramite un monitor, solitamente a led. Nel saturimetro da "dito" queste due apparecchiature sono fuse insieme. La sonda è composta da due diodi che generano fasci di luce nel campo del rosso e dell'infrarosso e da una fotocellula che riceve la luce dopo che i fasci hanno attraversato la cute e la circolazione del paziente. L'emoglobina ossigenata, caratteristicamente, assorbe la luce in quelle determinate lunghezze d'onda. Conoscendo la quantità di luce iniziale e quella finale, l'apparecchiatura è in grado di calcolare la saturazione dell'ossigeno nel paziente (indicata con l'abbreviazione SpO2). Inoltre questi apparecchi mostrano la frequenza cardiaca,

e l'aggiornamento dientrambi i dati è in tempo reale. La saturazione normale di solito va dal 92 al 100%. SIRINGHE: La siringa è uno strumento medico formato da un corpo cilindrico cavo, all'interno del quale scorre uno stantuffo a tenuta. Ad un'estremità del corpo della siringa è ricavato un becco (o cono) sul quale viene innestato un ago, tramite il quale passa il liquido che viene iniettato o aspirato. Viene utilizzata per iniettare medicinali e per effettuare prelievi di vari liquidi organici. A seconda del particolare uso a cui sono destinate le siringhe possono avere capacità (da 1 a 100 ml) e forme diverse. Il corpo è normalmente graduato in ml, in casi particolari possono essere utilizzate scale diverse come ad esempio nelle siringhe per insulina. Attualmente la gran parte delle siringhe sono realizzate in plastica, monouso, con l'ago preinnestato. La siringa si divide in tre parti: CORPO, CONO E STANTUFFO. Sul cono viene

innestato l'ago attraverso attacco Luer o Luer Lock.

Le siringhe per insulina o per la somministrazione di altri particolari farmaci (ad esempio l'eparina), hanno degli aghi più corti e più sottili rispetto alle siringhe normali.

In genere le misure più usate sono quelle da: 1 ml, 5 ml, 10 ml, 20 ml, e 60 ml (schizzettone).

Gli schizzettoni possono essere sia in plastica che in vetro.

Le siringhe per emogasanalisi sono siringhe particolari da 3 ml che all'interno sono a pressione negativa, quindi una volta che l'ago entra nel lume del vaso, il sangue defluisce all'interno automaticamente.

L'ago è Luer Lock e presentano nella confezione un tappo Luer Lock per sostituirlo al posto dell'ago dopo il prelievo e un cubo nel quale si infila l'ago dopo il prelievo per evitare di reincappucciarlo.

SONDA RETTALE:

La sonda rettale è uno strumento che può essere usato per ispezionare l'ano (in caso di fecaloma) o ad esempio per...

svuotare l'intestino dall'aria in eccesso. La sonda presenta una punta arrotondata con dei fori per la fuoriuscita dei materiali organici e può avere vari diametri (si misura in Charrière). L'entrata superiore è di vari colori per distinguere i diametri e si connette alle sacche per la raccolta dei rifiuti organici. Sono lunghe 36 cm. SONDINO NASO GASTRICO: 35 Il sondino naso gastrico (sigla SNG) è una sonda che passa attraverso il naso, il rino-faringe, l'oro-faringe l'esofago e arriva nello stomaco. Sono dotati di fori all'estremità per l'aspirazione del materiale o dell'aria e sono morbidi. Gli scopi per il suo
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A.A. 2012-2013
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SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher wallacekr di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Infermieristica clinica II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Catanzaro - Magna Grecia o del prof Spadafora Giuseppe.