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SDR di CUSHING
Manifestazione clinica di una condizione di persistente ipercortisolismo indipendente dalla causa determinante in quanto
conseguente ad una iperplasia surrenalica reattiva
Si tratta di una malattia rara (1-2/100000) e alla base ci possono essere diverse cause:
• sdr di Cushing ACTH-dipendente (85%):
adenoma ipofisario corticotropo,
malattia di Cushing (70%) → tipicamente < 1cm e più frequente nelle
o donne dopo la pubertà
L’iperproduzione di ACTH può essere ciclico (→ malattia di Cushing ondulante) con o senza
sintomatologia clinica, persistente o meno
sdr da ACTH ectopico (15%) → carcinoidi occulti (→ polmone, pancreas, timo), SCLC avanzato, carcinoma
o midollare della tiroide o feocromocitoma
Questa forma si riscontra tipicamente nei maschi
• sdr di Cushing ACTH-indipendente (15%):
adenoma surrenalico cortisolo-secernente (10%) → architettura istologica normale, aspetto nodulare,
o crescita molto lenta, atrofia della ghiandola controlaterale
carcinoma surrenalico (5%) → neoplasia aggressiva rara (1/mln) ipersecernente nel 50% dei casi
o iperplasia surrenalica (< 1%) → diffuso aumento di spessore della ghiandola (> 1cm) con forma normale
o forme rare su base genetica:
o iperplasia macronodulare ACTH-indipendente (AIMAH) → espressione di recettori normalmente
non presenti nel surrene (es. per LH, ADH, serotonina, IL-1, GIP, …)
sdr di McCune-Albright → mutazioni attivanti GNAS-1
• sdr di Cushing iatrogena → tra6amento cronico con steroidi sinte7ci per patologie GI, polmonari, autoimmuni, …
Problematica è la distinzione tra queste forme e lo pseudo-Cushing (→ stress, depressione, alcolismo, obesità,
osteoporosi, diabete, …, sintomi tipici della sdr)
La presentazione clinica del Cushing consegue al coinvolgimento di più sistemi fisiologici:
• sintomi/segni aspecifici → obesità centrale, diabete, iperlipidemia, hpt diastolica (75-85% → > aldosterone con
ritenzione di sodio), irsutismo (65-70%), depressione e turbe psichiche, osteoporosi, ipercoagulabilità (→ elevato
rischio trombotico e di EP), amenorrea e ipogonadismo, nefrolitiasi (15%)
• tratti più specifici → cute atrofica, ecchimosi, strie rubre (50-70%), facies lunare (→ imbibizione dei tessu7 con
rossore, cute grassa o acne, capelli sfibrati e grassi), miopatia prossimale con ipotrofia muscolare (→ ar7 so<li),
lenta guarigione delle ferite, gibbo di bufalo infarcimento fosse sopraclavicolari, iperpigmentazione, > infezioni
(→ neutropenia, eosinopenia, …)
La clinica non permette di identificare con facilità i pazienti con Cushing, ma una diagnosi precoce è essenziale in quanto il
rischio cardiovascolare è aumentato e la mortalità risulta 4 volte superiore alla popolazione normale (→ hpt,
ipercoagulabilità, danno endoteliale, modificazioni cardiache, obesità centrale, diabete, dislipidemia, ritenzione salina)
L’algoritmo diagnostico segue 3 livelli diagnostici:
diagnosi di sdr di Cushing (screening)
1) primo livello →
a) test di screening di prima linea:
• cortisolo libero urinario (CLU) → almeno 3 raccolte nelle 24h con HPLC e contemporanea
determinazione della creatinuria → CLU > 238mg/die
Questo test non identifica il Cushing mild (→ sn = 73.2%) anche se altamente specifico
• cortisolo salivare notturno (→ nadir di secrezione a mezzano6e) > 130nmol/L
Questo test non è stato ancora validato del tutto e gli intervalli di normalità sono kit-dipendenti
• test di soppressione con desametasone 1mg overnight → dosaggio del cortisolo alle 8-9 dopo
somministrazione del farmaco alle 23 → cor7solo > 1.8mg/dL (50nmol/L)