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Endocrinologia - patologia nodulare tiroidea Pag. 1
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PATOLOGIA NODULARE TIROIDEA

Alla palpazione della tiroide si riscontrano noduli nel 3-7% della popolazione, se viene utilizzato un esame ecografico la

ma

prevalenza sale al 50% solo nel 5% dei casi si tratta

(oltre per età avanzata, sesso femminile e zone in cui manca lo iodio):

di carcinomi maligni, e nel 90-95% dei casi sono scarsamente aggressivi in quanto ben differenziati

Considerata l’elevata prevalenza della patologia nodulare a fronte di una ridotta frequenza di carcinomi maligni aggressivi

necessario inquadrare correttamente il paziente, evitando esami e follow up inutili;

è sono state elaborate diverse linee

guida al riguardo, ma i passi da seguire dalla scoperta di un nodulo sono molto simili:

screening TSH

1) →

normale → non sono necessari altri test!

o TSH < 0.3μUI/mL ipertiroidismo possibile

→ → valutare ormoni "roidei

o Valori ridotti possono essere dovuti anche a gravidanza e trattamento con alcuni farmaci (es. dopamina)

TSH > 4μUI/mL ipotiroidismo possibile

→ → valutare ormoni "roidei

o Valori elevati possono essere associati anche a adenoma ipofisario TSH-secernente o artefatti

Oltre al TSH sono stati analizzati altri metaboliti per determinarne l’efficacia come screening:

• tireoglobulina non è raccomandata in nessuna linea guida come screening

• calcitonina obbligatoria per storia familiare o sospetto clinico di

→ può essere utile in tutti i casi, ma è

carcinoma midollare della tiroide / MEN 2 e nella valutazione pre-operatoria

Si tratta di un test sensibile e specifico ma viene alterato da una lunga serie di fattori confondenti (es. IPP,

β-bloccanti, glucocorticoidi, IRC, …)

In tutti i casi in cui un nodulo tiroideo si associa a calcitonina bassa non sono richiesti ulteriori dosaggi

dell’ormone in quanto non si tratta sicuramente di un tumore aggressivo!

TSH anomalo TSH reflex

2) → ormoni "roidei nell’ambito del (→ approfondimento diagnos"co sullo stesso

campione se necessario l’approfondimento diagnostico in soggetti asintomatici, con sintomi aspecifici o di gruppi

a rischio)

• TSH ridotto:

T > → conferma di ipertiroidismo

o 4

T < → patologia non "roidea, interferenza con farmaci

o 4

T normale → valutazione del T → T > → T tireotossicosi, ipertiroidismo precoce

o 4 3 3 3

• TSH aumentato:

T < → conferma di ipo"roidismo

o 4

T > → adenoma ipofisario

o 4 normale

T → ipotiroidismo subclinico

o 4

Al TSH si assocerà l’ecografia come test di screening nel caso di pregressa irradiazione esterna del collo, età giovanile

(< 20aa) o avanzata (> 60aa), storia familiare di carcinoma tiroideo, rapida crescita, consistenza dura e superficie irregolare

del nodulo, scarsa mobilità con la deglutizione, linfoadenomegalia latero-cervicale, disfagia e disfonia associati; i

parametri ecografici che si andranno ad analizzare sono:

• sede, numero e dimensione delle lesioni

• caratteristiche della lesione → ecogenicità, struttura, margini, profilo, calcificazioni, vascolarizzazione

• criteri di possibile malignità del nodulo → ipoecogenicità, assenza di alone ipoecogeno perinodulare (→ capsula),

margini irregolari o mal definiti, microcalcificazioni interne, vascolarizzazione intranodulare (→ neoangiogenesi)

• lnn locoregionali ecoguidato (FNA) noduli isolati > 1cm o < 1cm con segni elementi

All’analisi ecografica seguirà l’agoaspirato nel caso di

ecografici sospetti / noduli multipli sospetti > 1-1.5cm; la citologia permetterà di distinguere:

TIR1

a) → agoaspirato non diagnos"co

TIR1c (cystic)

Per si intende il solo liquido contenuto nel nodulo cistico, il quale non è diagnostico

TIR2

b) (85%) → nodulo benigno

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
2 pagine
1 download
SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bearzot.luca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Endocrinologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Grimaldi Franco.