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Endocrinologia - la sindrome iperglicemica iperosmolare Pag. 1
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Sindrome Iperglicemica Iperosmolare

Sindrome Iperglicemica Iperosmolare o Coma Iperosmolare Non Ketosico è una complicanza acuta tipica dei pazienti affetti da diabete di tipo 2 in età avanzata, in genere associata a infezioni acute, malattie cardiovascolari, malattie cerebrovascolari, insufficienza renale, traumi eccessivi, ingestione di alcol, pancreatite acuta e assunzione di farmaci che interferiscono con il metabolismo dei carboidrati come diuretici tiazidici e corticosteroidi.

La sindrome si deve all'incapacità dei tessuti periferici di utilizzare il glucosio a causa dell'insulino-resistenza e alla conipersecrezione degli ormoni controinsulari, che porta all'iperglicemia. Inoltre, si verificano alterazioni metaboliche con stimolazione della glicogenolisi muscolare e produzione di glucosio a partire dal glicogeno, nonché stimolazione del catabolismo proteico.

livello muscolare mobilizzazione degli aminoacidi con cheimpiegati nella gluconeogenesi epatica ulteriore produzione di glucosiovengono con .diabete di tipo 2 la [ ] di insulina anche se ridotta a differenza della chetoacidosi, nel , , èinibire la lipolisisufficiente ad impedendo la mobilizzazione degli acidi grassi FFA in circolo, e lachetogenesi epatica evitando la produzione dei corpi chetonici, cioè .

ClinicoDal punto di vista la sindrome iperglicemica iperosmolare è caratterizzata da 2 fasi:esordio insidioso mascherata dai segni del fattore precipitante fase prodromica ad , spesso ,poliuria astenia perdita di pesooppure si manifesta con , e . fase conclamata: iperglicemia grave > 600-1200 mg/dl glicosuria diuresi osmotica iperosmolaritàcon , (9-10 lt/die),plasmatica > 320 mOsm/Kg di H O disidratazione grave accentua l’iperglicemia, fino a che ,2ipotensione arteriosa ortostatica shock ipovolemico insufficienza renale oliguria <

specie , e con edella glicosuria (> azotemia e creatinina).

alterazioni del sensorio stato confusionale comadi entità variabile dallo al .

chetonemia, chetonuria assenti o leggermente > .

emogasanalisi normale, senza acidosi metabolica acidosi metabolica lieve; raramente .sovrapposizione tra ketoacidosi e sindrome

Dobbiamo ricordare che in 1/3 dei pz adulti si ha unaiperglicemica iperosmolare malattie concomitanti IMA sepsi, mentre alcune , come e , possonostato di acidosideterminare uno a prescindere dal coma iperosmolare.

Terapia

La della sindrome iperglicemica iperosmolare si basa su:

: rappresenta il trattamento di prima scelta perchè bisogna subitoReidratazione del pzripristinare l’equilibrio idroelettrolitico, con l’iniziando infusione di 1-2 litri di soluzione salinashock ipovolemico persiste; se lo si infondonoisotonica di NaCl allo 0,9% nelle prime 2 h 1-2 litriscelta dei liquidi da infondere stato di. La dipende dallodi plasma

expanders o albuminaidratazione del pz sodiemia corretta(diuresi, P arteriosa, frequenza cardiaca) e dalla : –sodiemia corretta è normale o >se la si somministra una , cioèsoluzione ipotonica NaCl allo(velocità di 4-14 ml/Kg/h).0,45% sodiemia corretta è < 135 mEq/l l’infusione della soluzione isotonicase la si .continuanon appena la glicemia si riduce a ~ 300 mg/dlInoltre, si infonde una soluzione ipotonicamantenere la glicemia tra 200 e 250 mg/dlin modo da .contenente glucosio al 5%In genere, la somministrazione dei liquidi è sufficiente a < la glicemia di 75-100 mg/dl/h, cherappresenta un indice di adeguata idratazione, indipendentemente dalla somministrazione di< della glicemia avviene più lentamente reinfusione dei liquidi èinsulina. Se la significa che lainadeguata insufficienza renaleo siamo in presenza di .dell’insulina deve dall’inizio : la somministrazione avvenire dopo 2-3 hInsulina

Rapida e.v. controllando ogni h la glicemia modificare il dosaggio dell'infusione dei liquidi, in modo da dell'insulina non appena la glicemia si riduce a ~ 300 mg/dl: si può e si < la dose di insulina mantenere la glicemia train modo da infonde una soluzione ipotonica contenente glucosio al 5% 200 e 250 mg/dl. Non appena il pz ritorna vigile ed è in grado di alimentarsi si passa gradualmente.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Endocrinologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Cignarelli Mario.