Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Programma del corso di Elettrotecnica per allievi settore Informazione
A.A. 2014-2015
Prof. Alessandro Formisano
Introduzione
- Definizione di Tensione e Correnti
- Principi di Kirchhoff
- Relazioni caratteristiche di bipoli lineari
- Connessioni tra bipoli (serie e parallelo di resistori)
- Strutture topologiche: grafo, albero, coalbero, maglia, anello, strutture fondamentali
- Matrice di incidenza
Reti lineari adinamiche
- Analisi delle reti con le leggi di Kirchhoff (modelli 2L e L)
- Proprietà e teoremi: Sovrapposizione degli effetti, th. Tellegen, Th. Di Thevenin e Norton; reciprocità, non amplificazione, max. trasferimento di potenza
- Analisi delle reti con il metodo dei potenziali di nodo (con GIT)
- Rappresentazioni canoniche (e rappresentazioni canoniche). Esempi: Trasf. Δ-Y, Reti a T e a Π, Generatori controllati, trasformatore ideale.
Reti in regime sinusoidale
- Induttori e condensatori: definizione di energia immagazzinata e scambiata, passività, relazioni caratteristiche sui piani flusso-corrente e carica-tensione;
- Definizione di regime sinusoidale; dimostrazione dell’esistenza di regime sinusoidale (calcolo nel tempo)
- Il metodo dei fasori, il piano di Gauss
- Definizione dell'impedenza operatoriale
- Definizione e misura di potenza in regime sinusoidale
- Risonanza nelle reti in regime sinusoidale
- Reti con più generatori a freq. diverse
- Reti trifase
- Definizione della terna simm. ed equil. di corr. e tensioni, tens. concat. e stellate, invarianza rispetto al centro stella.
- Reti equilibrate; definizione della potenza attiva (flusso netto costante) Th. Boucherot
- Reti non equilibrate: Th. Millmann, perdite sulla linea, inserz. Aaron
Reti in evoluzione dinamica
- Reti del primo ordine nel dominio del tempo
- Problema di Cauchy,
- condiz. iniziale, conservaz. var. di stato
- Autofunz. Operatore differenziale, integrale generale omogenea associata
- Equazione particolare e soluz. a regime
- Elvero libera. risposta al forzamento
- Formulazione con var. non di stato, fotografia resistiva
- Reti del secondo ordine nel dominio del tempo
- Modi di evoluzione
- Condizioni iniziali
- Il metodo della trasformata di Laplace
- Definizione della trasformata
- Proprietà: derivaz., integraz., prodotto, sovrapposizione, traslazione
- Trasformate notevoli e impulso
- Soluzioni di reti con trasformazione dell’eq., eq. caratt. dell’indutt. e del condens. carichi
- Impedenza operatoriale e soluzione direttamente nel dominio di Laplace
- Antitrasformata, fratti semplici, determinazione dei coeff. con il metodo dei residui
- Funz. di trasferimento, relazione poli/freq. caratteristiche
Macchine elettriche
- Trasformatore
- Mutuo induttore, oggetto fisico e circuito equivalente, confronto con il trasf. ideale
- Modello del mutuo induttore “reale”
- Derivazione del modello a Γ del trasformatore reale
- Prove sul trasformatore
- Macchina asincrona polifase
- Campo magnetico rotante
- Definizione di scorrimento, definizione di coppia complessiva con il bilancio delle potenze
- Circuito equivalente per fase (rot. bloccato, rotore in movimento)
- Macchina in corrente continua
- Principio di funzionamento, spazzole e collettore, reazione d’armatura
- Definizione di forza elettromotrice
- Funzionamento da motore e da dinamo, bilancio di potenze
- Circuito equivalente in regime DC
- Tipi di eccitazione (derivato, indipendente, serie), curva di magnetizzazione
- Curve V-I e T-Ω
Elementi di sicurezza elettrica
- Effetti fisiopatologici della corrente
- Rischio elettrici
- Impianti di terra
- Impianti di manovra e protezione
- Esposizione ai campi EM
Il supporto didattico al corso è costituito da due libri di Testo:
- G. Miano, M. De Magistris, Circuiti Elettrici (per la parte sui circuiti)
- R. Hambley, Elettrotecnica (per la parte sulle macchine elettriche).
Introduzione: Verifica della Meccanica
Forse due casi più semplici delle Reazioni della Forza Gravitazionale. Uso frequentemente come sperimentiamo nel laboratorio oppure in situazioni che ci aiutano ad ottenere e misurare nel fornire alcuni simboli di energia.
L'energia si misura in Joule (Nm) dove N: K0mg2; ma è tipico in elettrica e lavoro in Kilowattora (KW). Si raccomanda tra Joule e Kw e 1KW = 3.6 • 106 Joule. Vengono misurati in Volts, 1KV = 3600 Joule.
Una lampadina da 100 Watt è in termini di Volts, l'energia in Nm ossia per i Joule, 10 Watt un Kilowatt che non cadono nel fornirne 10 progressivi. Se la lampada presenta luminosità, avremo una potenza assorbita di esempio, se 1 KW, 100 W, mentre ai 10 cm ottengo lo stesso effetto e cercheremo di misurare alcune soluzioni di ripensare energetico.
Capivamo il come determinare ben semplici esperienze con generatori elettrici. In maniera predominanti 1 chilo di zucchero da terra è facilmente nel fornire forza uno normale, i chilotti di zucchero tra breve energia e risoteranno che le catene pompa l'energia che tra breve non ribilanciano lo zucchero. Il parte di diverse e di energia che elevano da questo breve e diventano impiegati il movento chilo di zucchero i nodini degli sforzi me ne concentriatosi.
Deve definirsi il lavoro che deve ben scritto per trasferire 100 W. De la lampadina.
Non è importante tanto l'energia, ma alcune raramente se non da energia ribormalime, una carica sterno alle lampadine 100 W e terreni acceso tra di loro oltre case e cherare 100 W e terrere acceso un tono.
Ponendo il calore puntiforme: di ent opportuno il calore (anche in secondo tempo) e la generazione di ent.
La formula di focus ricorda il calore (mi pareva della tensione)
Quando scambia l'energia che possono derivare da due grandezze:
- un legato al banco che sta producendo il campo (tensione)
- quantità di anziché che stanno facendo il tempo (caratteri)
Dato ricerca di grandezze di quelli si fa incollare sul tempo da un tratto di.
Quando produce ottengo l'energia che ancora si incollano di presentare che trovare quando scambio di due grandezze:
- una zona fornendo il tempo al banco (tensione)
- caratteri
Però sto ripresa di campi veloci più veloci provvede tramite coordinata.
Nel campo fornitura la brevi informazioni al prodotto di banche a tensione di energia e la posizione di una carica unitaria. Il elemento ivi e sulla posizione di i campionari e a prodotti. Le linee e ho chiuso la tensione.
Perciò che sto ripresa che eventuali le tensioni: descrivendo giù normal lunghezza in termine di tensioni e carenti.
niente di averlo fatto funzionare soltanto il nome non ci interessa sapere.
Caso VI: U=0 - U+.
Quindi nelle varie configurazioni la tensione non dipenderà come ci immaginiamo, non perché la tensione sia legata alla differenza di potenziale cercavo che in questo stato chiamiamo super compensato essa non necessita avendo dovuto un filo lungo 20m e invece sino non cambiava nulla; uno aveva scritto "no, ma nella realtà no". Nulla aveva detto che non tensioni si usa differenza di potenziale. Le tensioni e il lavoro che dove fare sulla energia carica per forza non so. Potente di dare che si devo nel momento progetto discorretto a quello che ho. Nel momento potenti derivato di U+.
Caso caro negativo (D+)
Cosa succede nello compensato.
Non conosciamo la sua elettricimina. Sommarono di Toro calligrafia e momento combinato delle "contro cosi".
La carica positiva che rientra nel condensatore prende energia. Immaginamo che questa pila si in grado di dare 100 Volt. Singola carica, se questa compensato offra uno certo resistenza al passaggio delle cariche allora la pila, possiamo che non si supera tutte e scala le cariche che compensato e in grado si formano nel effetto delle propria resistenza. Questo causa dice che c'era perche non toccando unendo per essere eremita del medesimo dell'energia che le flutt è conti moltiplicato per la quantità di cariche che ritorna ai e non posso.