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V
In questo caso abbiamo basso effetto di carico se
≫
ℎ
- Modello secondo Norton (generatore corrente//resistenza) -> Trasduttore con uscita in I
In questo caso abbiamo basso effetto di carico se
≪
Come si ottengono questi risultati? Basta risolvere una semplice rete con generatore
tensione con in serie 2 resistenze oppure un generatore di corrente con in parallelo 2
resistenze. 7
CI Elettronica Industriale
2.3 Trasduttori di posizione o spostamento lineare (TPL)
2.3.1 Trasduttori a potenziometro resistivo
= ∙ , = ∙
:
Prelevo la tensione ai capi di
∙
= ∙ = ∙ = = ∙ = ∙
( )
− +
∙
Tensione V direttamente proporzionale allo spostamento X.
Possiamo inoltre trovare la sensibilità come
Δ
= = =
Δ
PROBLEMI:
1. Legati alle modalità realizzative: →
a. Potenziometro a filo avvolto uscita (Grandezza Elettrica) a scalini
→
b. Potenziometro a strato Fdt non lineare per il fatto che il cursore,
strisciando, consuma il materiale resistivo e quindi riduce la sezione S e di
conseguenza anche il valore della resistenza.
2. Contatto strisciante:
Per muovere il cursore è necessario vincere una certa forza d’attrito; ciò determina
un effetto di carico del trasduttore sul processo.
3. Resistenza d’uscita:
Essa dipende dalla dimensione X.
2.3.2 Trasduttori a potenziometro capacitivo
Realizzazione:
ℎ à è ∶ = ϵ ∙ ∙
0
Per cambiare la capacità allora possiamo variare:
1. Distanza tra le armature: la distanza però è molto piccolo quindi range di variazione
ristretto 8
CI Elettronica Industriale
2. Area delle armature: facendo scorrere una lamina sopra l’altra posso ottenere una
variazione dell’area, e quindi conseguentemente una variazione della capacità.
Quindi, dal punto di vista realizzativo sono presenti 3 lamine di dimensione HxL: due
fisse, poste ad una distanza y circa pari a 0, e una libera di scorrere sopra le altre 2 ad
,
una distanza da queste pari a maggiore di y.
LA DISTANZA VIENE MISURATA DAL LATO SX DELLA LAMINA FISSA NELLA PARTE
INFERIORE.
Quindi si creano 3 capacità:
- Lamina superiore / lamina destra =
- Lamina superiore / lamina sinistra =
- Lamina destra / lamina sinistra = pari a zero poiché la distanza tra le due
lamine è circa nulla e quindi trascurabile.
Quindi abbiamo un circuito con due condensatori e un generatore in alternata: la tensione
in uscita è prelevata tra , e possiamo risalire ad essa in questo modo:
( − ) ∙ ∙
= ∙ ∙ , = ∙ ∙
0 0
1 1
= , =
1 1 +
= + = + =
∙
= =
∙
∙ ∙
+ 0
= ∙ = ∙ =∙ =∙
(
∙ − ) ∙
∙ +
∙ ∙ + ∙ ∙
0 0
=∙ =∙ =
(
+ − ) + −
Tensione v direttamente proporzionale a spostamento x.
PARAMETRI
1. Impedenza d’uscita: 9
CI Elettronica Industriale = //
1 1
∙
1 1 + 1
= = = ∙ :( )= =⋯
1 1
+ +
+
=
0
L’impedenza d’uscita non dipende dalla posizione X.
Il problema è che il valore di epsilon-0, è una costante molto piccola; inoltre si ha
che delta è un valore molto piccolo, mentre omega diventa molto grande se si va a
lavorare in alta frequenza: per questi motivi si ha un’impedenza d’uscita
estremamente elevata.
2. Raddrizzamento
Essendo e un segnale sinusoidale, si ha che anche la tensione in uscita lo sarà:
= sin( + )
= sin( + )
Posso applicare quindi
a. Raddrizzamento asincrono: recupero solamente le informazioni in merito a
b. Raddrizzamento sincrono: recupero, dalle forme d’onda, le informazioni in
.
merito a
2.3.3 Trasduttore capacitivo cilindrico
È possibile avere come informazione dello spostamento un valore di capacità.
È costruito tramite un cilindro contenuto
in un altro cilindro:
La capacità si forma tra le pareti esterne
del cilindro di raggio r e quelle interne del
cilindro di raggio R.
La formula generale che fornisce la
capacità è data da
= ∙ ∙
Perciò si ha, essendo in questo caso la superficie di “contatto”, una superficie circolare
2( + )
( ) (
+ )
2 0
à = = ∙ =
0 − −
Esso, per essere utilizzato, deve essere inserito in una rete che sia in grado di trasformare la
variazione di capacità in una variazione di tensione:
→ ∞.
AO ideale, perciò Si ha inoltre che =
+ −
E quindi possiamo scrivere (per la massa virtuale) che 10
CI Elettronica Industriale
= = =−
Da qui possiamo quindi scrivere che (
+ )
0
=− ∙ = − = − )
(
−
Si noti come la tensione in uscita sia direttamente proporzionale allo spostamento x del
cilindro interno rispetto a quello esterno (presunto fisso).
2.3.4 LVDT (= Linear Variable Differential Transformer)
In una prima approssimazione andiamo a considerare uno spostamento relativo, nel senso
che teniamo conto dello spostamento sopra la “metà” (linea rossa tratteggiata) e di quello
sotto la linea rossa: poi in un secondo momento ci metteremo nel caso di uno spostamento
assoluto (come in figura). Avvolgimento primario : lungo L e
[ ]
densità di spire
Avvolgimenti secondari: lunghi L/2 e
[ ]
densità di spire
Nucleo ferromagnetico centrale: lungo
L/2 e rappresenta la posizione che si
vuole misurare ()
Legge di Faraday-Neumann: Ogni volta che il flusso del campo magnetico concatenato
con un circuito, varia nel tempo, si ha nel circuito una forza elettromotrice pari a
()
. . . = − (∗)
Il flusso di B è dato da
= ∫ =
La (*) è valida per una spira: quindi possiamo scrivere, per il nucleo ferromagnetico centrale,
ipotizzando che il campo sia tutto concentrato all’interno del materiale stesso, 11
CI Elettronica Industriale 2
= − ∙ ∙ → =−
2
Essendo che l’uscita vale = −
1 2
Cerchiamo 2
= − ∙ = ∙
1 1 1
2
= − ∙ = ∙
2 2 2
2 2
( )
= − = ∙ − ∙ = ∙ 2 ∙ ∙ − (∗∗)
1 2 1 2 1 2
La tensione in uscita risulta essere direttamente proporzionale ad una differenza tra due
distanze: dipende quindi da un valore differenziale e non assoluto.
Ci poniamo quindi nel caso assoluto: come quello rappresentato nella figura iniziale.
Considero lo spostamento x a rispetto alla metà, corrispondente alla metà tra i due
avvolgimenti del secondario. Quindi, essendo il nucleo ferromagnetico lungo L/2, avremo L/4
sopra e L/4 sotto.
Possiamo quindi scrivere
= +
1 4
= −
2 4
Sostituendo in (**) otteniamo che
=2∙ ∙ ∙ ( + − + ) = 4 ∙ ∙ ∙
4 4
In questo modo v dipende solamente da uno spostamento assoluto x.
Osservazioni:
- Fdt lineare Δ
= = = 4 ∙ ∙
- Sensibilità S Δ
- V è una tensione differenziale
- Essendo che x può essere sia >0 che <0, è necessario un raddrizzamento
sincrono, per mantenere anche l’informazione in merito alla fase, visto che se
x<0, la sinusoide in uscita risulta essere sfasata di 180°. 12
CI Elettronica Industriale
2.4 Trasduttori di posizione angolare (TPA)
2.4.1 TPA a potenziometro resistivo
Disponendo il materiale resistivo in forma circolare riusciamo ad ottenere una conversione
da un angolo ad un valore resistivo. Infatti possiamo scrivere 2
=