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Circuiti Combinatori
Sono circuiti che hanno un'uscita dipendente solo dall’ingresso, non da uno stato.
Ingressi e uscite hanno invertitori o catene di invertitori:
- abilitazione della linea
- separazione del mondo esterno
- ripristino dei livelli logici in uscita per far viaggiare meglio il segnale
- formazione variabili negate
I circuiti combinatori sono strutturati in modo regolare:
- Struttura a matrice → Tipica di sistemi di interconnessione e selezione
- Bit-slice → N bit sono processati in parallelo in N circuiti uguali, poi riconnessi all'uscita
Sommatore Binario
Somma e Riporto:
- Ai + Bi = { Si , Ci } Si = Ai ⊕ Bi ⊕ Ci-1 dove ⊕ è lo XOR Cc = Ai Bi + Ci-1 (ABi) = Ai Bi + Ci-1 (Ai + Bi)
Questa forma è più vantaggiosa nella realizzazione pratica.
⊕ e + differiscono solo quando (Ai = 1, Bi = 1), ma se consideriamo:
- Ai ⊕ Bi = 0 → Ci : 1 + 0 = 1
- Ai + Bi = 1 → Ci : 1 + 1 = 1
sono uguali
Posso costruire un sottrattore se sommo il complemento e aggiungo il 1: A - B = A + B + 1
COMPARATORE
si realizza mediante una XOR (collega quando sono diversi) e poi una OR per gli n confronti
se sono diversi = 1se sono uguali = 0
Lo realizzo con porte NOR in tecnologia Passato Nmos
- dove vedo gli 1 delle uscite non metto i MOS, dove voglio avere lo zero metto i MOS.
Per la realizzazione a Diodi, Slutskiy abbiamo che che una connessione dove deve esserci 1 ed abbiamo ad esempio
oppure con transistor bipolari multiemettitore → sull’emettitore sono collegate gli 1.
Realizzazione e diodo
Per il Teorema di De Morgan(AD) (BC) = AB + BCovvero NAND(NAND) ≡ OR(AND).
Implementazione Piano NMOS
RelizziamoA B = A + B
Un altro possibile SR è a porte NAND
In questo caso S=R=1 è lo stato neutro mentre S=R=0 è lo stato ambig.
FLIP FLOP SR
(Flip flop perchè sincronizzato col clock)
- mentre il latch è completamente trasparente agli ingressi,
- un flip-flop è opaco agli ingressi non li vede quando non hanno significato ovvero quando il segnale di sincronismo non dice che hanno significato
A monte del SR mettiamo una logica combinatoria che mi permette di cambiare solo se CK=1 se faccio in modo che se S=R=1, CK=0 avrò evitato lo stato ambigu
Quando ϕ1 e elevato, 1 si carica e scarica e si porta a D che quando ϕ è chiuso, viene ripristinato dall'invertente. Sotto quando ϕ2 diventa elevato, automaticamente il segnale viene preso da 2 che funziona allo stesso modo, mantenendo l'informazione. Il problema è se ϕ1 e ϕ2 si sovrappongono perché si avrebbe conflitto e impresso anche nell'uscita del sopra perché è come se fosse tutto collegato e non è una situazione accettabile.
ϕ1
mossa dei due opposti → entrambi sono in hold per garantire che non si sovrappongano
Generazione del segnale di fase non in overlap → il tempo di overlap è dato dal ritardo della NOR → seppure aumentando vogliamo invertire ad entrambi le porte NOR.
IP = KP (VDD - VT)2 con KP = kP ω/LP
IN = KM (VDD - VT)2 con KM = Km ω/Lm
ΔV = Vdd - Vbl → VOL = (VDD - VCP)2/2²kD (VDD - Vcm)
Mrighe x Ncolonne
tPtot = tPLH + tPHL
CLH ≈ CgΔV/IP
CHL ≈ CDΔV M/IN - Ip
Questa è un'analisi approssimata che ci fa capire come una matrice quadrata ha un Tp minore di una asimmetrica
Dissipazione di potenza statica complessiva in una memoria ROM N x M
PDTOT = PDCOD + PDECO
PDECO = (M - 1) KP VDD (VDD - VT)2
PDCOD = N/2 KP VDD (VDD - VT)2
Nota: ho Kn e KP e Km uguale KP
suppongo i mos ad area minima
ω/LP = 5/1 ω/Lm = 2/1
K2 = kn/Kp
Km = Km ω/Lm → 2Kn
Kp = Kp ω/Lp → 5Kp
Memorie RAM
Anche se le RAM memorizzano qualcosa di più generale e diverso, comunque per intenderci le RWM (Read-Write Memory).
- Organizzazione a matrice → di solito quadrate → ci sono due decodificatori, uno di riga ed uno di colonna → n bit di indirizzo per decodificatore → 2n x 2n
- Perdono le informazioni se non alimentate → le scritture e mach più facile veloce che nelle ROM.
- Nella matrice sono presenti celle elementari: che devono essere dei pacchi compatti per ridurre l'occupazione di area.
- Due decoder → uno per la riga e uno per la colonna.
- Una rete di precarica → serve a caricare le linee bed.
- Due linee bed → D e D → BIT LINES
- Semplificano le operazioni di lettura e scrittura e la velocitizzazione.
Memorie Statiche (SRAM)
Ogni cella è sempre alimentata → aumenta dell'area occupata
Realizzazione MOS
- La Cp abilita il passaggio di informazioni - TEMPO DI ACCESSO.
- Consumo elevato per permanenza statica → dovuto alle presenza dei PMOS.
CELE DINAMICHE AD 1 TRANSISTORE
Ritroviamo al minimo la struttura delle celle utilizzando 1 transistore di accesso e una capacità.
- Le semplicità mi consente di avere meno area occupata, però al prezzo delle complicazioni dei circuiti di lettura, poiché la tensione varia di molto poco = qualcosa dell'ordine dei mV.
- La scrittura è semplice: carico. Devo abilito "w" – le capacità carica ed è memorizzata.
- La lettura si complica poiché la capacità della cella è molto piccola rispetto alla CL e poiché l'operazione si basa sulla redistribuzione delle cariche e CM << CL, lo sbil. delle cariche della linea (precauta) cambia di poco e ci vuole un amplificatore differenziale capace di rilevare questa piccola variazione.
- Precauto le linee con VR ⇒ QR = VR CR (carica sulle linee)
- Nella capacità ho QM = VH CM
- Mett. in comunicazione (le due capacità) e per la legge di conservazione della carica ho Q = QM + QR, ovvero
Q = CR VR + CM VH ("non collegati")
invece
Q = (CR + CM) V (collegati)
dove V è la tensione a cui si portano le capacità ed ai peni dei circuiti
V = - CLVR - CMVMCL + CMda cui la variazione di tensione saràΔVR = VR - VΔVR = CMVH - VRCM + CL