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Concetto di Elettromagnetismo
Elementi di base fondamentali
- Sorgenti - Producono campi. Esse coincidono con cariche e correnti.
- Forze - Mettono in relazione sorgenti con i campi ed esprimiamo la fenomenologia che c'è in gioco.
- Campi - Trasportano energia viene prodotto dalle sorgenti.
• Nello studio delle sorgenti è necessario lo studio del materiale per identificare il campo.
Sorgenti - Forze - Campomezzo
Elettrostatica
La sorgente in elettrostatica è la carica.
• Prendiamo due masse m1 ed m2 [puntiformi]
• Supponiamo di avere il vettore:
R = 2x̂ + 3ŷ + ẑ
• Tornando al contesto iniziale delle due masse:
Dobbiamo abbinare alla distanza scalare il suo versore.
Tra questi due corpi si esercita la Forza Gravitazionale
Fg (forza attrattiva)
Fg12 = risucchia R12
Fg12 = G m1m2/R122
La forza va verso la sorgente della forza stessa...
Uno dei due corpi è la sorgente e l'altro èente dell'azione
Induce un campo gravitazionale
F12 = -R12 Gm1/R122
Consideriamo che i due corpi oltre ad avere una massa, trasportano una carica.
Se q1 è la sorgente e q2 riceve l'azione, abbiamo una forza
= ∫-33 24 × 10-6 (3y + 3y2) dy
= ∫-33 4 × 10-6 6y2 dy
= 24 × 10-6 ∫-33 y2 dy
= 24 × 10-6 ( y3/3 )-33
= 24 × 10-6 ( 27/3 + 27/3 ) =
= 24 × 18 × 10-6 = 432 × 10-6 C
ESERCIZIO 3
δS varia linearmente rispetto al raggio da o fino al contorno
per r = 0 δS = 0
per r = 30m δS = 6
Trovare l'espressione di δS.
δS = 6 πr / 3.10-2 [ C/m2 ]
CONDIZIONI
δS = α × r (lineare)
α = 6/0,30 , r > 0
CARATTERISTICHE ELETTROMAGNETICHE DEI MEZZI
E [permittività]
Se poniamo un materiale in quiete (non sollecitato).
Per natura in questo materiale è presente una carica.
- Materiali isolanti: -> elettroni non si possono muovere
- Materiali conduttori: -> elettroni che se sollecitati possono muoversi (sotto azione di un campo elettrico).
Inserimento delle carica all'interno del materiale si chiama DISTORSIONE.
Se inserisco una carica positiva avviene un' ELONGAZIONE dove le cariche negative del corpo vengono attratte da quest'ultima carica.
POLARIZZAZIONE
Una carica che inserisco va a creare dei dipoli di carica positiva e negativa.
GRADO DI POLARIZZAZIONE
Quando viene polarizzato il materiale.
Si misura con E [costante dielettrica del mezzo] PERMITTIVITÀ
INDUZIONE ELETTRICA
Potenziale Elettrico
Supponiamo di avere un campo elettrico.
E = -j Ey
Supponiamo di inserire una certa carica q, sulla quale agisce una forza elettrica (forza di Coulomb)
F = q E = -j q Ey
Supponiamo di spostare la carica verso y positivo, quindi devi applicare una forza equilibria e contraria alla forza elettrica:
Fest = -F = -q E = j q Ey
Qual è l'energia spesa per spostare la carica?
Supponiamo di avere uno spostamento dl:
dl = j dy
e quindi il lavoro:
dW = Fest · dl = -q E · dI
Possiamo quindi definire il potenziale elettrico differenziale:
È il rapporto tra l'energia potenziale elettrica infinitesima per l'unità di carica.
= d/4πε (1/R1 - 1/R2) =
V() = - q/4πε (R2 - R1)/R1R2
Supponiamo che non sia vicino alle due cariche.
Hyp: R >> d
3 rette parallele
R2 ≅ R1 + d cos θ
R2 - R1 ≅ d cos θ
R1R2 ≅ R2
V() = - ϕ d cos θ / 4πε R2
DIPOLO ELETTRICO(Se potenziale varia 1/R2)
= (lsu fe + ln fe) Ξ
σ (conduttività del materiale)
[densità di corrente e campo elettrico sono collineati]
δ = {lsu fe + ln fe}
LEGGE DI OHM
J = δ Ξ
Se applico un campo elettrico Ξ e σ ≠ 0 si ha una CORRENTE INDOTTA.
L'effetto immediato è l'aumento della temperatura ovvero una dissipazione di potenza (in un oggetto)
P = ∫∫∫V σ · |E|2 dv
P = σ Ex2 · A · ℓ
V = Ex · ℓ
I = σ Ex A
V · I = σ Ex2 · A ℓ
R = ℓ/σA
V = RI
P = RI2
P = V2/R
legge di Ohm [Ω]
Esercizio 4
(Calcolo della corrente e verifica dell'intensità)
a = 50 m
Σ = ρ 0 25 ν
dS = rc dr dφ
- Discretizzare la struttura
I = ∬ S j · n dS
I = ∬ (rc - 25) π rc dr dφ
I = 25 ∬ rc dr dφ = 25 · 2π · 5 · 10-2 ≈ 7.85 A
Esercizio 5
Σ = x 3 · 105 [A/m2]
σ = 2 · 104 [S/m]
V = 1.5 Volt
Ricavare espressione analitica di C:
Per la legge di Gauss:
Q = ∯S D ⋅ n ds = ∯S ε E ⋅ n ds
V = V1 - V2 = ∫21 -E ⋅ dl
ε = ( ∯S ε E ⋅ n ds ) / ( ∫21 -E ⋅ dl )
Le capacità non dipende dal campo elettrico, ma dipende dalla geometria della struttura (dimensione, forma, e posizione dei conduttori) e dalle caratteristiche diélettriche del diélettrico interposto.
Condensatore a piastre piane e parallele
E = -Ē ez
Dove E = ls / ε
E = QA / ε
Se consideriamo questo percorso:
Fm = I ∫ab de x β = Iℓ x B
Fm è indipendente dal cammino di integrazione ma dipende solo dalla lunghezza totale.
Facciamo un'ipotesi: L>>r
B = μH
In questo caso:
B = ϕc μ I / 2π r
B = ϕc μ I / 2π r
H = ϕc I / 2π r
2πr è una circonferenza, e da qui possiamo calcolare la legge di Ampere:
(Consente di calcolare la corrente noto il campo magnetico)
ϕc I = 2π r H
I = ∮C H dl
[LEGGE DI AMPERE]