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ALLATTAMENTO:
- Prima metà della gravidanza: proliferazione e maturazione cellule alveolari;
- Seconda metà: differenziamento dell'epitelio in senso secretorio;
- Terza metà: inizia la secrezione, ma la lattazione viene indotta dal parto (la secrezione completa inizia con la produzione della prolattina (ormone dell'ipofisi) all'inizio del parto);
Colostro: latte secreto subito dopo il parto, ricco di proteine ed immunoglobuline lgA (forme specifiche che possono entrare in dotti e seni galattofori) prodotte dalle plasma cellule della mamma;
Pochi giorni dopo il parto inizia la produzione di latte ricco in caseina (proteine importante che mi dà il nutrimento che mi serve ora dopo aver già conferito gli anticorpi, che conferisce l'aspetto bianco) e altre proteine con meno IgA (già trasferite quasi tutte nei primi giorni).
APPARATO GENITALE MASCHILE
Questo apparato condivide la parte terminale con l'apparato
urinario (differenza donna). Qua la produzione di gameti continua ininterrottamente per tutta la vita dell'uomo. La sede di produzione sono i testicoli contenuti nel sacco scrotale che ha più tonache di rivestimento e tessuto muscolare che lo mantengono in posizione adeguata. Le tonache dei testicoli separano la parte funzionale di questi che sono i tuboli seminiferi dal resto. Abbiamo anche qua (come donna) una componente di irrorazione sanguigna doppia (arterie genitali maschili, aorta addominale e arteria iliaca interna).
La produzione di gameti inizia nei testicoli e matura a livello dell'epididimo e risalgono (gli spermatozoi) attraverso il condotto deferente. Anche qui c'è un'irrorazione nervosa del sistema nervoso autonomo. Gli spermatozoi sono dotati di mobilità autonoma (no ovocita). Lo spermatozoo attraversa quindi il condotto deferente e sovrasta la vescica e passa nell'uretra unendosi alle secrezioni di diverse
ghiandole (vescichette seminali (70-80% del fluido seminale) e prostata) per poi fuoriuscire.
Testicoli: La componente funzionale sono i tuboli seminiferi (dove vengono prodotti i gameti) che sono ripiegati su loro stessi a formare grovigli. In mezzo a questi tubuli vi è tessuto connettivo che insieme ai muscoli mantengono la stabilità della struttura. Questi tubuli convergono da prima nella rete testis (componente di raccolta) e poi risalgono in tubuli chiamati condotti efferenti (si esce dal testicolo) che vanno nell'epididimo (dove avviene la maturazione dove cambia la morfologia e dove acquisisce la mobilità, matura funzionalmente, morfologicamente è già matura nei testicoli) (ovocita invece quando fuoriesce dall'ovaio è pronto).
Maturazione: Sempre meiosi, ma gli spermatogoni si continuano a riprodurre non come gli ovogoni che sono un numero stabilito alla nascita. Gli spermtogoni sono tutti distribuiti sulla parete del tubolo seminifero.
fino al lume. Gli spermatozoi danno origine a un A e un B (B va incontro a differenziamento, A rimane come riserva). Si originano poi spermatociti primari, secondari, poi spermatidi. Continuo differenziamento e mantenimento di riserva. Dallo spermatocita primario tutte le cellule sono aploidi. Lo spermatide che ha corredo cromosomico completo inizia a maturare e si forma il flagello (abbozzo di coda). Quando entra nell'epididimo acquisisce mobilità e diventa spermatozoo maturo, poi incontra i liquidi seminali in cui nuota. Fra un tubulo seminifero e l'altro ci sono le cellule del Sertori (simili a cellule follicolari ma a differenza di queste non producono ormoni) (sono le cellule motrici). Qui ci sono anche le cellule del Leydig responsabili della produzione del testosterone che permette la maturazione dei testicoli e quindi degli spermatozoi. Dall'epididimo si passa al canale deferente. La prostata e le vescichette seminali producono il liquido seminale che viene riversato.nell'uretra e si mescola con il secreto del canale deferente (spermatozoi) che fuoriesce attraverso il condotto eiaculatore (in questo momento apparato genitale e urinario sono uniti).
APPARATO URINARIO, LINFATICO E ENDOCRINO
APPARATO URINARIO
Composto da:
- Reni
- Ureteri
- Vescica
- Uretra
Parte funzionale: reni.
Funzione: filtrazione e purificazione della parte liquida e corpuscolata del sangue (svolto tutto dai reni).
RENI:
Sono organi pari (2). Situati nella zona ventrale lombare.
Hanno la forma di fagioli e sono mantenuti in posizione da un rivestimento esterno peritoneale, un connettivo esterno di sostegno e anche dai rapporti che instaurano con gli organi vicini (es: rene destro con fegato).
Se fossero più bassi non funzionerebbe bene lo scorrimento dell'urina dagli ureteri verso la vescica.
Ureteri, vescica e uretra non fanno niente di funzionale, sono organi di passaggio.
Dal rene, l'urina, attraverso gli ureteri, passa nella vescica e fuoriesce poi all'esterno.
tramite l'uretra. Dalla aorta addominale parte l'arteria renale che irrora il rene. Passando attraverso vasi sempre più sottili si arriva ai capillari renali dove avviene la filtrazione poi tramite i lobuli renali. Dopo la capsula esterna ho la regione corticale, al di sotto ho la zona midollare che è costituita da strutture semipiramidali (le piramidi renali), a livello di queste ci sono delle strutture tubulari (decorrono fa una piramide e l'altra) -> tutto ciò forma i lobuli renali. Nella zona corticale avviene la filtrazione e gran parte dell'assorbimento. Nella midollare avviene tutta la filtrazione e riassorbimento dell'acqua. All'apice delle piramidi ci sono delle zone di convergenza dove convergono i calici minori in cui si raccoglie tutto il filtrato del rene. Questi calici minori si riuniscono in un calice ancora più grande che si chiama il calice maggiore. Più calici maggiori convergono nella pelvi renale.
(centro di raccolta del rene) dove si connettono gli ureteri. L'arteria renale entra nel rene a livello dell'ilo (regione mediale) del rene e progressivamente si ramifica (diminuisce di calibro e diventa arteria segmentale) poi arteria interlobare (sono nella midollare, decorrono fra una piramide l'altra (vedi giù)) -> queste poi passano alla base della piramide e la circondano (arterie arcuate) -> da queste formo tante piccole arterie, le arterie interlobulari che vanno nella regione corticale -> da cui si formano le arteriole efferenti che sono il punto di congiunzione con l'unità funzionale del rene che è il NEFRONE. A livello del nefrone il sangue principalmente viene filtrato e poi ci sarà il riassorbimento. Quello che è stato riassorbito viene rimesso in circolo dai vasi e il sangue viene dunque fluito dai materiali di rifiuto. Si forma una sorta di gomitolo di capillari (x ottimizzare lo spazio) alivello delle arteriole efferenti. Questi capillari hanno delle finestrature (piccole interruzioni) che permettono il passaggio di acqua e proteine, ioni ecc. sono interruzioni dello strato di cellule e della membrana basale (veri e propri fori), non abbastanza grandi da far passare però i globuli rossi. Il sangue che è stato nel groviglio esce fuori dal rene da un'arteriola efferente filtrato. Ora pensiamo al filtrato. La struttura a gomitolo dei capillari è il glomerulo che è avvolta da una struttura del rene a calice chiamata capsula di Bowman. Quindi ho un primo punto di raccolta del filtrato glomerulare. Ora il filtrato deve ricominciare il recupero (non ho più finestrature né filtrazioni). Organizzo una struttura tubulare, il tubulo si ripiega e ottimizza lo spazio -> il tubulo contorto prossimale (sono ancora nella regione corticale, questa struttura tubulare è ancora vicino al glomerulo). Qua avviene la maggior parte del recupero dei soluti e dell'acqua.riassorbimento (100% di proteine, 60% degli ioni, pochissima acqua). Avviene perché le cellule di rivestimento di questi tubuli hanno delle pompe di riassorbimento; sono inoltre dotate dai microvilli che sono delle protrusioni (ripiegamenti) che le cellule formano per ottimizzare ancora di più lo spazio (per ogni singola cellula ho in realtà il triplo della superficie). Adesso io devo ottimizzare il riassorbimento dell'acqua. Qua il tubulo è abbastanza lineare e si approfonda nella regione midollare. Il tubulo si piega e forma una struttura a U -> ansa di HENLER. C'è una sorta di gradienti di ioni in questa zona e l'acqua dunque viene riassorbita per osmosi (qua ci sono poche pompe e non sono funzionali al recupero di proteine ma i ioni). Dalla U i tubuli risalgono e tornano nella corticale e ho il tubulo contorto distale -> qua ho l'ultimo riassorbimento di acqua (20%) e di tutti gli ioni rimasti da recuperare. Oradevo far convogliare l'urina (scarto) ai calici minori -> dal tubulo contorto distale si formano tubuli di calibro maggiore (tubuli collettori che raccolgono l'urina) che convergono nel dotto collettore che converge nei calici. Ci sono delle cellule che sostengono i capillari (podociti) che tramite dei pedicelli possono regolare il calibro dei capillari per regolare il passaggio di sangue. Organizzazione istologica dei nefroni: La componente rosata (citoplasmatica) è maggiore nel tubulo prossimale piuttosto che nei distali. Glomerulo: parti colorate sono i podociti. Lo spazio bianco intorno è la capsula di Bowman. I nefroni vicini alla regione midollare si chiamano Iuxta midollari. Anatomia uretere e vescica: Gli ureteri hanno un rivestimento muscolare per permettere il decorso dell'urina, esce dalla porzione mediale del rene ed entra nella porzione posteriore della vescica. Vescica: cavità pelvica, piccola pelvi. Anche lei rivestita da uno sesso.strato muscolare, divisi i due fascimuscolari (circolare e longitudinale x la contrazione e la dilatazione efficace) —> componente muscolareliscia ma anche una sotto il controllo della nostra volontà: sfintere esterno dell’uretra —> all’interno cisono vere e proprie pliche per la distensione della vescica. È sostenuta da legamenti (legamenti ombelicali) localizzati lateralmente e mediamente. Sono 3. Tuttidisposti sulla superficie superiore della vescica.Vescica rivestita dal peritoneo (solo superiormente) poi questo forma un cavo (cavo vescico-uterino) poirisale verso il fondo dell’utero e poi arriva al cavo retto-uterino (cavo di continuità tra utero e porzioneterminale dall’apparato digerente).La porzione finale di escrezione è l’uretra.L’uretra ha la caratteristica che è separata dall’apparato genitale nella donna mentre è comune nel casodell’uomo.L’uretra ha al termine,
quasi all'esterno, un muscolo: lo sfintere esterno dell'uretra (responsabile della chiusura e apertura terminale, quindi della fuoriuscita dell'urina).