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Universita’ degli studi “la Sapienza”
Facoltà di psicologia dello sviluppo e dell’educazione
TESINA DI TECNOLOGIE DELL’ISTRUZIONE
A.A. 2003-2004
Educazione e multimedialità
Grifoni Ilaria matricola 35188566
EDUCAZIONE E MULTIMEDIALITA’
INDICE
1.1 Introduzione alla discussione
1.2 Partenza critica e sviluppo della discussione
1.3 Conclusione di tipo scientifico ed empirico
1.4 Valutazione sul software Synergeia
1.5 Riflessioni sull’esperienza svolta
1.1 Evoluzione della discussione:
Il primo argomento trattato ,all’interno del forum, e’ stato quello inerente
l’Educazione in relazione con la Multimedialità, il quale ha riscosso tra tutti i
partecipanti un grandissimo successo.
Dopo svariate opinioni personali riguardo l’argomento, si è passati ad analisi
su testi,proposti e ricercati su internet,riguardanti codesto argomento.
A differenza degli altri argomenti , a mio parere, ho notato che questo è stato
suddiviso in diverse sfaccettature con i relativi pro e contro: dalla competenza
degli insegnanti,dall’utilizzo dei computer nelle scuole e a casa,il ruolo dei
genitori rispetto a questo fattore,l’influenza del “gioco”all’interno
dell’educazione sia scolastica che extrascolastica,ritenuta per molti
negativa(videogiochi) ecc…
1.2 Partenza e arrivo della discussione
Come ho gia accennato la discussione, e’ partita dalla definizione dei concetti
Educazione e Multimedialità con una dichiarazione di un autore Richard
Rorthy,il quale diceva che:
“Dal punto di vista dell’educazione….
È piu importante il modo di dire le cose
Che il possesso della verità”
La primissima domanda, posta un po’ da tutti noi, è stata quella inerente al
rapporto ,se c’e’,tra multimedialità ed educazione.
I risultati ottenuti da varie opinioni,nonostante siano state molto
conflittuali,rispetto ad ogni punto di vista sono state per lo più sulla valutazione
positiva , riguardo il rapporto educazione-multimedialità; affermando che
si possano ottenere risultati positivi introducendo nuove tecnologie nel mondo
dell’educazione, non trascurando o mettendo da parte l’insegnamento
tradizionale.
Le nuove tecnologie devono apportare delle migliorie e non sopraffare
l’insegnamento tradizionale,tenendo ben presente anche che , la multimedialità
ormai, fa parte del mondo quindi è bene saperla utilizzare in modo adeguato per
avere un giusto approccio nell’interazione con essa.
Dal mio punto di vista, deduco che la multimedialità si può usare in diversi modi : come semplice
macchina per organizzare lo studio per uno studente, o come oggetto di insegnamento.
Queste per me sono state le due soluzioni valide e proponibili anche se limitate;utilizzandole, come
supporto per migliorare l’insegnamento, con a seguito i fattori che lo compongono.
La multimedialità mette la scuola in rete con il mondo,fattore non da sottovalutare ma da
classificare come un buon risultato sia per l’insegnante che per lo studente a livello culturale.
Altri argomenti affrontati sono stati quelli inerenti all’utilità della televisione,dei videogiochi per il
bambino nella visione educativa.
In relazione a questo argomento credo, che il videogioco rappresenti
una grande rivoluzione. Esso è stato molto trattato e criticato:
prima di tutto perché consente al bambino di stare in un rapporto con le situazioni presenti, di stare
in un rapporto multisensoriale.
In secondo luogo ,perché crea rete di condivisione di socialità,crea intelligenza
Collettiva.
Io credo che il futuro della tele didattica sia di assumere il videogioco come matrice
per l’insegnamento.