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AGGRAVARE MALATTIE CARDIOVASCOLARI e AUTOIMMUNI.

consapevole attenzione ai diversi fattori di rischio ed

La tutela della vita nascente e materna implica una

agli strumenti di prevenzione che la tecnologia offre. La mancanza di queste conoscenze e strumenti,

determina una disparità nel diritto alla salute che ogni essere umano ha dal momento del

concepimento, ogni donna merita sin dai primi istanti in cui inizia la maternità.

e che

PRIM ANNI DI VITA

Malattie infettive nei primi anni di vita – prima infanzia Nei primi anni di vita il tipo di patologie che

malattie infettive,

svolgono un ruolo prevalente sono le nonostante esistano nei paesi industrializzati

strumenti capaci di prevenirle che ha permesso negli ultimi anni di ridimensionare il ruolo di tali patologie. Nelle

morbosità

aeree più arretrate del pianete le infezioni svolgono un ruolo elevatissimo nel determinare e

mortalità infantile.

Vaccinazioni nell’infanzia obbligatorie x tutti i nuovi nati, a partire dal 3° mese di vita,

sono i vaccini

DIFTERITE – POLIOMIELITE – TETANO – EPATITE B.

contro: Altri vaccini consigliati sono: antimorbillo –

antiepatite – antirosolia – anti­Haemophilus influenzae tipo B.

non serve solo a tutelare il singolo, bensì a tutelare la collettività,

L’obbligatorietà delle vaccinazioni

riducendo anche la circolazione dell’agente eziologico nella popolazione. La realizzazione di interventi di

un’attenta valutazione del rapporto rischi/vantaggi.

massa così ampi, richiede Dal punto di vista dell’analisi

benefici diretti risparmio da parte SSN riduzione del

economica, la vaccinazione comporta come il x una

numero di ospedalizzazioni minor consumo di farmaci.

e x un L’adozione della vaccinazione su larga scala

ha contribuito ad allontanare (almeno da alcuni paesi) malattie come la difterite, tetano, poliomelite,

sconfiggendo dal pianeta il vaiolo.

Altre malattie presenti nella prima infanzia e primi mesi di vita I primi mesi di vita e la prima infanzia,

patologie su base genetica, spesso letali, non

rappresentano un momento importante x il manifestarsi di

trattabili, connesse a forme di ritardo mentale elevati gradi di

e spesso ed

dis.motoria,cognitiva,sensoriale. multifattoriali

Più rare, alcune forme di patologie (connesse anche alla

postura scoliosi, cifosi).

Mortalità evitabile nell’infanzia Inoltre c’è da dire che nei primi anni di vita occupa un ruolo non­rispetto

preponderante in termini di MORTALITA’ – MORBOSITA’, tutte quelle situazioni connesse con un

delle regole ed una violazione di norme di sicurezza sanitaria. Tali situazioni sono:

Incidenti domestici soggetti a questi incidenti sono coloro che trascorro più tempo in casa:

 cadute – urti di oggetti ­ ingestioni

BAMBINI – ANZIANI. Le cause principali di questi incidenti sono:

di oggetto – soffocamento – avvelenamenti (da farmaci, detersivi) – ustioni folgorazioni. La

rendere non

prevenzione di questi incidenti può essere fatta adottando semplici misure come:

accessibili sostanze/oggetti pericolosi – uso di protezioni x spigoli – uso cancelli x scale e

botole – ecc.

Incidenti stradali

 Incidenti negli impianti sportivi in seguito al crescente ricorso all’att.motoria x l’infanzia.

Nella crescita del giovane si deve concorre ad un CORRETTO SVILUPPO PSICOFISICO x SVILUPPO

tra un’adeguata alimentazione ambiente sociale favorevole

PSICOFISICO si intende l’associazione e un

allo sviluppo intellettivo. FAMIGLIA – SCUOLA – AMICI stimoli

La sono gli elementi che determinano

affettivi, intellettivi, fisici; ritardo dello sviluppo fisico –

quando questi risultano carenti si osserva un

intellettivo. non c’è sviluppo della capacità di rispondere né di variazioni e

Senza stimoli adeguate

adattamento del comportamento. scolastico unitamente al ruolo affettivo dell’insegnante e

L’ambiente

della famiglia, stimoli rilevanti nella crescita 3­6 anni. 6­12 entrano in gioco AMICIZIE –

fornisce tra i Tra i

RIVALITA’ TRA COMPAGNI – INTEGRAZIONE – SOCIALIZZAZIONE NELAL CLASSE – IMPEGNO IN

ATT.RICREATIVE, MOTORIE, contribuiscono a costruire lo sviluppo di una persona

tutti elementi che

sicura e sana.

ETA’ SCOLARE

I bambini in questa fase di età possono andare in contro a:

RISCHI INFETTIVI malattie esantimatiche (morbillo, varicella, scarlattina, ecc) –

 infez.app.resp. (tonsilliti, faringiti, laringiti, bronchiti, polmoniti, pertosse) –

infez.gastrointestinali (enteriti, enterocoliti, ecc) – infez.SN (meningiti, poliomielite, ecc) infez.

Sistemiche (sepsi, mononucleosi infettive, parotite, ecc).

RISCHI NON INFETTIVI rientrano situazioni molto diverse:

 Rachitismo un’alterazione dei processi di

è una condizione in cui si ha

o mineralizzazione ossea, in seguito ad elevate concentrazioni plasmatiche di

2+

PARATORMONE (IPERTIROIDISIMO) che favorisce il sequestro di Ca dal tessuto osseo.

2+

L’iperproduzione di PARATORMONE è dovuto a bassi livelli plasmatici di Ca , in seguito a

carenza di VIT.D con la dieta – carenza di raggi solari necessari all’attivaz. VIT. D,

condizioni tipiche di quei paesi con condizioni igienico­sanitarie insufficienti. La VIT. D è

dell’assorbimento intestinale Ca ­ mineralizzazione ossea.

2+

responsabile In genere

dieta equilibrata – att.

compare tra i 3 mesi di vita – 2 anni. Si può prevenire attraverso una

all’area aperta.

Alterazioni posturali – paramorfismi ­ dismorfismi dissonanze

Sono che spaziano tra

o NORMALITA’ – PATOLOGIA statica dinamica

e che si ripercuotono sulla e dell’organismo,

anatomico­funzionale.

turbando l’equilibrio ATTEGGIAMENTI

Le ALTERAZ.POSTURALI sono dovute all’adozione nella fanciullezza di

VIZIATI, poco armoniche che si ripercuotono nel tempo modificando

cioè posizione

negativamente la dinamicità e la staticità del corpo del soggetto. Tali atteggiamenti

sch.motori errati atteggiamenti scorretti.

determinano l’assunzione di e Le cause che le

possono determinare sono:

Aspetti connessi con l’ambiente scolastico (banchi troppo bassi, mancanza di spazi

 liberi, orari irregolari e senza intervalli, ecc)

Abitudini di vita non corrette (scarsa att.fisica)

 Predisposizione

 Ecc

 PARAMORFISMI,

La cronicizzazione di ALTERAZ.POSTURALI può evolvere in cioè gli

cambiamento nella forma del corpo

atteggiamenti viziati vanno a determinare una con

squilibrio muscolare.

conseguente Si pongono al limite tra normale­patologico, in quanto si

alterazione funzionale,

ha un cambiamento della forma del corpo che induce ad una senza

lesioni strutturali.

però determinare

Rientrano nell’ambito delle ALTERAZ.POSTURALI della fanciullezza che possono evolvere in

PARAMORFISMI:

Ipercifosi toracica

o Iperlordosi lombare

o Scoliosi

o

Al fine di prevenire la loro insorgenza è importante mettere in atto degli interventi preventivi

eliminare le cause

diretti ad (intervenendo sulle cause dell’ambiente scolastico –

ried.posturale – fare att.fisica sotto personale qualificato – ecc). RIED.PSICOMOTORIA

In caso di alteraz.posturale o evento paramorfico conclamato, la

strumento efficace nella sua risoluzione.

rappresenta uno DISMORFISMO,

L’ulteriore possibile evoluzione del PARAMORFMISMO è il condizione

patologica irreversibile della struttura scheletrica.

nella quale si assiste ad un’alterazione

Dis. della visione in ordine decrescente di frequenza comprendono: MIOPIA –

o IPERMETROPIA – ASTIGMATISMO – STRABISMO. In età scolare il prob. alla vista più

predisposizione

frequente è la MIOPIA, sebbene alla base ci sia quasi sempre una

ereditaria, scolastico può giocare un ruolo importante nella sua insorgenza,

l’ambiente

aumenta proporzionalmente con la durata degli studi.

in quanto I fattori che la possono

scarsa illuminazione – postura scorretta – scrittura inadeguata –

determinare sono:

immagini lontane – ecc; sforzo prolungato

tutte condizioni che inducono lo scolaro ad uno

di accomodazione dell’occhio.

visite oculistiche periodiche eliminando le

La prevenzione va fatta con e chiaramente

cause favorenti.

Dis. della parola dislalie, balbuzie. In tal caso bisogna tenere in considerazione il ruolo

o socio­psicologico dell’ambiente. diagnosi specifiche

La prevenzione è determinata da

precoci

Carie dentaria distruzione del dente.

azione di batteri che determinano una Il principale

o placca muco­batterica

fattore causante è la che si forma x aderenza batteri alla superficie

dentaria.

L’eziologia della carie è multifattoriale: batteri (cariogeni) – suscettibilità ospite – ridotta igiene

orale – eccessivo consumo dolci – carenza vitamine, proteine, Sali minerali. La prevenzione

igiene orale alimentare visite dentistiche

prevede: ed (prevenzione placca dentaria) –

periodiche – fluoro profilassi.

Fatica dello scolaro disattenzione

è una fatica fisiologica caratterizzata da e pienamente

o recuperabile con il riposo. E’ caratterizzata da: insonnia, irritabilità, dimagrimento, anoressia,

anemia. Difficilmente è una condizione recuperabile con brevi riposi. La prevenzione consiste

nell’adottare uno stile di vita caratterizzato da: adeguate ore di sonno – alimentazione

equilibrata – esposizione appropriata al sole e aria aperta – att.fisica – clima familiare disteso

– durata insegnamento non eccessiva.

Considerando come la scuola sia presente in tutte quelle condizioni di possibile insorgenza di patologie,

luogo fondamentale x la prevenzione e

appare evidente come essa rappresenti un all’interno di un’efficace

sinergica interazione con la famiglia.

Medicina scolastica fare prevenzione a scuola è essenziale, non solo perché all’interno della popolazione

è in questa fase che

scolastica si collocano fasce d’età vulnerabili a diversi fattori di rischio, ma anche perché

i processi educativi possono massimizzare il proprio impatto sulla promozione della salute.

difesa dagli agenti infettivi

La MEDICINA SCOLASTICA è il settore della medicina preventiva deputato alla e

sorveglianza sullo sviluppo psicofisico del bambino nella scuola. La MEDICINA SCOLASTCA svolge un

prevenzione in queste fasce d’età, sia d

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
34 pagine
9 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AndriMariot di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Educazione alla salute e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Amagliani Marco.