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L'ECONOMIA POLITICA
Misurare il reddito di una nazione
La microeconomia e la macroeconomia
- La microeconomia è lo studio dei processi decisionali dei singoli (imprese ed individui) e della loro interazione in singoli mercati
- La macroeconomia è lo studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso (inflazione, disoccupazione, crescita economica...)
- L'economia nel suo complesso è la sommatoria di una moltitudine di imprese e di individui che interagiscono in una moltitudine di mercati. Quindi microeconomia e macroeconomia sono strettamente collegate
- N.B. È necessario capire i problemi microeconomici prima di affrontare un'analisi macroeconomica
L'obiettivo della macroeconomia
- L'obiettivo della macroeconomia è dare una spiegazione ai cambiamenti economici che condizionano simultaneamente famiglie, imprese, mercati
- Essa tenta di spiegare perché il reddito medio procapite varia nei differenti
dallo Stato- una parte viene acquistata da imprese che li utilizzano per la produzione- A livello di sistema economico, comunque, il reddito e la spesa sono sempre uguale
La definizione di PIL- Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è il valore di mercato di tutti i beni e sevizi finali prodotti inun Paese in un dato periodo di tempo
Il PIL è il valore di mercato…- Il valore dell’attività economica viene calcolato sommando i prezzi di mercato dei beni e deiservizi poiché essi riflettono il valore di tali beni- Questo vuol dire che se, ad esempio, il prezzo di un bene è doppio rispetto a quello di un altro,il suo contributo alla formazione del PIL è doppio…di tutti…- Il PIL deve essere onnicomprensivo, cioè deve includere:- tutti i beni prodotti dall’economia e venduti legalmente- il valore dei servizi forniti dal patrimonio immobiliare dell’economia- per gli immobili dati in affitto, tale valore corrisponde
al suo valore di acquisto viene aggiunto il valore aggiunto generato durante il processo di produzione.Il suo valore costituisce un investimento in scorte e viene computato nel PIL. Quando tali scorte vengono utilizzate, il PIL del periodo relativo diminuisce del valore corrispondente.
Prodotti in un Paese: Il PIL comprende i beni e i servizi prodotti attualmente e non quelli prodotti nel passato. Se viene prodotta una nuova automobile, il suo valore entra nel PIL ma se viene venduta un'auto usata il suo valore non rientra nel calcolo.
In un Paese: Il PIL misura il valore di una produzione nell'ambito dei confini geografici di un Paese. In pratica vengono inclusi nel PIL i beni e i servizi prodotti all'interno dei confini di un Paese, indipendentemente dalla nazionalità del produttore. Se un lavoratore svizzero lavora temporaneamente in Italia, quello che produce viene sommato nel PIL italiano. Se un italiano ha una fabbrica in Svizzera, quello che produce non viene incluso nel PIL in un dato periodo.
…- Il PIL misura il valore della produzione che si realizza in uno specifico intervallo temporale. In genere l'intervallo di tempo corrisponde all'anno solare oppure al trimestre.
- Il PIL misura i flussi di reddito e di spesa che si verificano nell'intervallo considerato.
Le componenti del PIL:
- Il PIL (che chiameremo sinteticamente Y) può essere scomposto in quattro elementi:
- Consumi (C)
- Investimenti (I)
- Spesa pubblica (G)
- Esportazioni nette (NX)
Y = C + I + G + NX
Consumi:
- Sono quello che gli individui spendono per acquistare beni e servizi (vengono incluse anche le spese sostenute per l'istruzione)
Investimenti:
- Sono gli acquisti di beni e servizi che saranno utilizzati in futuro per produrre altri beni e servizi
- Si tratta della somma di beni capitali e attrezzature, scorte e strutture (includono gli immobili di nuova costruzione anche a uso abitativo)
- Per convenzione, l'acquisto di una casa di nuova costruzione è una forma di spesa
individuale che rientra nella voce investimenti
Scorte- Se IBM produce un computer e, invece di venderlo, lo aggiunge al proprio investimento di magazzino, le scorte di IBM aumentano. Di conseguenza aumentano gli investimenti. Quindi la contabilità nazionale considera il computer come un investimento di IBM. Se, in seguito, IBM vende il computer, l'investimento in scorte di IBM diventa negativo e compensa la maggiore spesa dell'acquirente.
La spesa pubblica- La spesa pubblica comprende gli acquisti di beni e servizi da parte dell'amministrazione stradale e delle amministrazioni locali. Nella voce sono inclusi:
- salari dei dipendenti pubblici
- spesa per le opere pubbliche
Le esportazioni nette- Sono pari alla differenza tra il valore dei beni di produzione interna acquistati da stranieri (esportazioni) e quello dei beni di produzione estera acquistati dall'interno (importazioni). L'acquisto di un bene prodotto all'estero non deve avere alcun effetto sul
valore del PIL- Poiché i beni e i servizi importati vengono inclusi automaticamente nelle altre componenti del PIL, è necessario che il PIL si riduca dello stesso ammontare- Es. un italiano compra una Mercedes di produzione tedesca: I consumi aumentano del valore dell'automobile ma le importazioni nette si riducono dello stesso ammontare
Il PIL reale- Il PIL misura il totale della spesa per beni e servizi in tutti i mercati di un'economia- Se tra un anno e l'altro la spesa aumenta, le ragioni possono essere due:- è aumentata la produzione di beni e servizi- sono aumentati i prezzi- Per misurare la quantità totale di beni e servizi effettivamente prodotti è necessario depurare i dati dagli effetti dell'aumento dei prezzi- Per farlo si usa una misura denominata PIL reale
PIL reale e PIL nominale- Il PIL nominale è la produzione di beni e servizi realizzati dall'economia valutata a prezzi correnti- Il PIL reale è la
Produzione di beni e servizi valutata a prezzi costanti (prezzi prevalenti in un determinato anno passato) PIL reale e PIL nominale (vedere grafico)
Cosa si può osservare?
- Il PIL reale e il PIL nominale dell'anno base coincidono
- Il PIL reale aumenta nel periodo considerato (passa dai 200 euro del 2001 ai 350 del 2002 fino ai 500 del 2003)
Perché calcolare il PIL?
- Il PIL serve a valutare le prestazioni dell'economia nel suo complesso
- Poiché il PIL reale misura la produzione di beni e servizi realizzata dal sistema, riflette la capacità dell'economia di soddisfare i bisogni e i desideri degli individui e, quindi, costituisce un indice migliore del benessere economico del PIL nominale
N.B. in genere, la crescita economica si misura in termini di variazione percentuale del PIL reale rispetto a quello dell'anno precedente
Il deflatore del PIL
Il deflatore del PIL riflette i prezzi dei beni e dei servizi ma non le quantità prodotte
(Il PIL nominale riflette i prezzi e le quantità. Il PIL reale riflette le quantità)- Esso misura il livello attuale dei prezzi in relazione al livello dei prezzi di un anno base- si calcola come: (PIL nominale / PIL reale) * 100- Poiché, nell'anno base, PIL nominale = PIL reale, per quell'anno, tale valore è sempre uguale a 100- Per gli anni successivi, invece, esso misura i cambiamenti del PIL nominale dell'anno base che non possono essere attribuiti a variazioni del PIL realeUn esempio (vedere grafico)- Se la produzione aumenta nel tempo ma il livello dei prezzi resta inalteratoTornando alla tabella- Nel 2001 il PIL reale e il PIL nominale sono identici per cui il deflatore del PIL 100- Nel 2002 sono diversi e il deflatore vale 171- Poiché il deflatore è cresciuto in un anno da 100 a 171, possiamo concludere che il livello dei prezzi è aumentato del 71% durante quell'anno.