vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
INSUFFICIENTE CONCORRENZA
La sanità opera in mercati di semi- monopolio o al massimo di oligopolio. Le ipotesi di concorrenza perfetta del mercato sono:informazione completa- non esistono costi di transazione- gli agenti economici sono razionali-Caratteristiche del mercato di libera concorrenza:Grande numero di consumatoriGrande numero di produttoriPerfetta conoscenzaOmogeneità del prodottoSovranità del consumatoreIl Prezzo è uguale al Costo MarginaleMassima soddisfazione del consumatoreCoincidenza tra l’ottimo individuale e l’ottimo socialeUso razionale delle risorse + Sistema fiscale progressivo = Equità distributivaIn presenza di determinate condizioni, il mercato di concorrenza perfetta conduce ad una allocazione delle risorse efficiente in sensoparetiano, ovveroTale per cui nessuno può migliorare la propria posizione senza peggiorare quella di qualcun altro.
1° teorema del Benessere: "un equilibrio raggiunto in un contesto in cui vari mercati operano in regime di concorrenza perfetta è PARETO EFFICIENTE" => si definisce così un equilibrio dei mercati, se non è possibile spostarsi da tale equilibrio aumentando l'utilità di uno o più individui senza ridurre l'utilità di altri individui.
2° teorema del Benessere: "modificando opportunamente le dotazioni iniziali con particolari strumenti di redistribuzione, imposte o sussidi in somma fissa, un'economia concorrenziale consente di raggiungere qualsivoglia stato sociale pareto efficiente sulla frontiera massima dell'utilità".
Il modello di Grossman (1972) assume che la salute sia un bene fondamentale che i consumatori domandano per 2 ragioni principali: come bene di consumo che concorre
all'aumento dell'utilità del paziente; - come bene di investimento: il modello di Grossman si concentra su questo aspetto, in quanto la salute determina - l'ammontare di tempo che può essere dedicato al lavoro e al tempo libero. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- (Cap. 2) Tutela della salute e politiche sanitarie - Nonostante i miglioramenti della salute persistono differenze in relazione alla mortalità e alla speranza di vita tra vari paesi e classi sociali. Per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni di salute, i risultati evidenziano come gli interventi di base (come vaccini e cure primarie), in passato hanno avuto molta più importanza ai fini della riduzione della mortalità. Secondo Mc Keown i sistemi sanitari moderni tendono a prestare più attenzione al trattamento dellemalattie anziché della prevenzione delle situazioni a rischio. Aumento della speranza di vita - Il progressivo aumento della durata di vita ha prodotto anche un peggioramento delle condizioni di vita di molti sopravvissuti. Il contributo dei sistemi sanitari è stato importante ma non determinante. Poiché, anche se il fenomeno della disuguaglianza si è ridotto, pare che rimanga comunque una costante nel sistema sanitario moderno. Si prenda il caso che, a parità di diagnosi e trattamenti, le classi sociali più deboli registrano più bassi tassi di sopravvivenza; oppure, qualcuno con possibilità economiche minori non possano essere ammessi a istituti di riabilitazione. Il legame tra reddito e salute - tale legame è difficile da interpretare. L'aumento del reddito condiziona un insieme di variabili, come istruzione e spesa sanitaria, in grado di influire, a loro volta, sui livelli di salute. Dunque l'istruzione rende gli individui.più attenti ai fattori di rischio, più rapidi nel riconoscere i sintomi e più preparati nella scelta degli interventi. Per alcuni studiosi, l'aumento del reddito ha un effetto incisivo nella speranza di vita, con ripercussioni positive legate ai miglioramenti nell'alimentazione, ma anche negative associate al diffondersi di comportamenti dannosi per la salute. I diversi modelli di protezione sanitaria: - Il "servizio sanitario nazionale", che riconosce a tutti i cittadini il diritto alla tutela della salute senza alcuna discriminazione; ("paga chi può a favore di chi ha bisogno") - Il "sistema mutualistico", che si avvale di fondi e di casse di malattia organizzati per settori produttivi e finanziati attraverso contributi di malattia; - Il "modello delle assicurazioni private", che si è sviluppato principalmente negli USA.ed è finanziato attraverso premi da coloro che scelgono di sottoscrivere una polizza assicurativa. Sono esclusi dal sistema tutti coloro che non sono in grado di sopportare il costo di una polizza privata. Le 3 "E" - EFFICACIA: perché le risorse sono spesso utilizzate per prestazioni poco efficaci e ad alto costo; (capacità di raggiungere un determinato obiettivo prefissato -> relazione tra risultati ottenuti e obiettivi prefissati) - EQUITÀ: poiché non sempre viene garantito l'accesso ai servizi a cittadini meno abbienti, che devono dunque rinunciare alle prestazioni di base. - EFFICIENZA: le risorse sono impiegate in modo inefficiente. Ad esempio, le strutture ospedaliere sono sotto-utilizzate. (quando si utilizzano in modo ottimale le risorse per raggiungere un determinato obiettivo -> relazione tra risultati ottenuti e risorse impiegate)Contenimento dei costi e qualità dei servizi-Dopo gli anni '80 si è avuta l'esigenza di abbassare il tasso di crescita della spesa sanitaria migliorando l'efficienza dell'intero sistema. Secondo alcuni osservatori, l'attenzione al contenimento dei costi non porta necessariamente ad un peggioramento della qualità delle prestazioni erogate, per altri invece non può esistere una relazione diretta tra qualità e costi: ovvero il contenimento porterebbe ad un peggioramento della quantità, mentre al contrario più spese produrrebbero un miglioramento. (Cap. 3) Prove alla base delle decisioni cliniche-La medicina basata sulle prove di efficacia (EBM) implica sia l'attività diagnostica sia le procedure terapeutiche. Il lavoro del clinico non è soltanto di natura empirica (esperienza personale), ne soltanto di natura teorica (esperienze acquisite); esso deriva da una particolarecapacità di interpretare segni e sintomi in modo appropriato, il che implica una mescolanza di abilità logica, uso delle probabilità, applicazione di conoscenze, osservazione empirica.
L'attività di diagnosi stabilisce che chi è malato richiede un'attenta valutazione delle caratteristiche dei test, attraverso il calcolo della: "sensibilità", capace di identificare tutti i malati, "specificità", in grado di escludere i sani, "validità", che evita le distorsioni e della "precisione".
Nella maggior parte dei casi esiste un trade-off (cioè un compromesso) tra sensibilità e specificità, e la scelta tra l'uno e l'altro dipende da vari elementi come la curabilità delle malattie, i costi, l'invasività dei test, ecc..
RCT (randomized controller trial)- (procedure terapeutiche)
Le "sperimentazioni cliniche controllate"
costituiscono l'elemento fondamentale per dimostrare l'efficacia di un trattamento eliminando causalità e pregiudizi. Sono usati negli studi clinici, ma sono impiegati anche in settori come quello giudiziario o sociale. Per esempio, i nuovi farmaci devono prima essere sottoposti a prove, prima di essere approvati. È fondamentale sapere che la sperimentazione clinica controllata è una fase necessaria ma non sufficiente per una buona pratica clinica, in quanto, la fase più delicata rimane il trasferimento alla pratica assistenziale.
La valutazione economica - La valutazione economica dei programmi di intervento implica il confronto tra costi e i benefici di più programmi alternativi. Le tecniche più usate sono:
- la "minimizzazione dei costi": confronta trattamenti in grado di produrre benefici identici sotto tutti gli aspetti, e la scelta ricade sul trattamento meno costoso;
- "l'analisi costi-efficacia":
- "l'analisi costi-utilità": è una tecnica che prende in considerazione la qualità e non solo la quantità dei risultati ottenuti. Il metro di misura utilizzato è QALY.
- "analisi costi-benefici": valuta i benefici in termini monetari.
Sulla valutazione economica possiamo dire che si è sviluppata anche grazie agli RCT che forniscono dati ed informazioni per l'analisi dell'economia.
Il rapporto d'agenzia - Tale rapporto si crea quando un individuo (in questo caso il paziente) non riesce a tradurre i suoi sintomi. Si instaura, quindi, un rapporto d'agenzia tra medico e paziente, dove il medico agisce come agente del paziente effettuando una diagnosi. Se si tratta di una
malattia ricorrente il ruolo del medico è quello di trasmettere al paziente tutte le informazioni utili e quest'ultimo sceglie la cura (medico segnalatore). Se, invece, si tratta di nuovi sintomi sarà il medico a dover decidere per il paziente dopo averlo informato di tutte le alternative (medico decisore). I DRG- (DISEASE RELATED GROUPS: introdotto nel 1992 con D. Lgs 502/92. sistema tariffario per prestazioni) In italiano "raggruppamenti omogenei di diagnosi". È un sistema di classificazione dei pazienti ospedalieri finalizzato al contenimento della spesa sanitaria. Il principio è quello di erogare da parte dello Stato un certo quantitativo di risorse per una determinata diagnosi. (Cap. 4) La realtà del sistema sanitario italiano- Negli ultimi anni la crescita della spesa sanitaria è stata uno dei problemi principali delle politiche sociali dei paesi sviluppati dell'occidente. Numerosi analisi hanno riscontrato come man manoad essere sempre più limitate. Questo porta a una diminuzione della qualità dei servizi sanitari offerti alla popolazione. Inoltre, l'aumento del reddito può portare a uno stile di vita più sedentario e poco salutare, con conseguenti problemi di salute come l'obesità e le malattie cardiovascolari. È quindi fondamentale che le risorse destinate alla salute siano adeguate e che vengano promossi stili di vita sani per garantire il benessere della popolazione.