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Moral hazzard: se alzo troppo tasso spingo a modificare comportamento di quello che prende

credito e che è spinto a prendere maggiori rischi. Banche non dicono mai ti do credito ma mi dai

il 25% ma danno credito all’interno di range al di quale non fanno credito. A questo punto le

banche si sostituiscono al mercato in un modo che abbiamo visto:

1. Banche sia nel modello di Diamond che SW, il mondo descritto da questi modelli dice che

posso fare contratti di qualsiasi tipo perché c’è una inosservabilità dei comportamenti e se lo

voglio fare ho dei costi molto alti, non posso osservare se uno chiude o no la bicicletta. Anche

se riuscissi a superare problema di monitoraggio poi ho sempre un costo da sostenere, una

volta osservata la bicicletta lasciata aperta si va in tribunale e quindi altri costi collegati agli

avvocati e il contratto è già difficile da monitorare e ho anche costo di enforceability. Scelgo

dei contratti ottimali preferibili dalle parti in presenza di selezione avversa e moral hazzard.

Razionamento descritto da Sw è uno di questi contratti, regolo credito fino a un certo punto

con tasso di interesse poi raziono. Diamond: delego alle banche il monitoraggio che fanno

attraverso il contratto di debito determinato e questo è uno dei modi attraverso il quale

intermediazione risolve il problema delle asimmetrie e cioè con specifici contratti.

2. Questo secondo modo ci apre prospettiva per guardare al mestiere delle banche, Si riferisce

alle banche che sono epseressioni di rapporti relazionali. Per capire la differenza vediamo i

rapporti tra di noi…: Tra di noi ci fidiamo ma fino ad un certo punto, la soluzione può essere

concepire dei contratti che ci legano e possano e consentano di lavorare tra di noi senza

questi problemi di poca fiducia. c’è sistema ancora migliore: INSTAURARE RAPPORTI DI

AMICIZIA che è rapporto di relazione che ci lega reciprocamente. E alla luce di questo

esempio che possiamo guardare alle banche come rapporti relazionali. Risolviamo problema

con amicizia dicendo io di te mi fido perché sei mio amico ma stai attento… Questo avviene

nei rapporti tra le banche e cliente, Non ho bisogno di tanti collaterali, garanzie… ti posso

fare credito a patto del fatto che mi dici come lo usi, Se ho approfondito conoscenza dei

clienti come banca riduco molto la rischiosità della clientela. Una volta che come banca ho

investito nel rapporto ho vantaggi sia per banca che per imprenditore. Banca riduce la

rischiosità, abbiamo un ulteriore vantaggio e la banca è molto più paziente rispetto al

mercato, se per 2 anni consecutivi investimento perde il finanziamento non arriva più… Banca

legata da rapporto relazionale può consentire di continuare dando rendimenti differiti di più

lungo periodo. Mercato è miope guarda al breve termine mentre rapporto con la banca

guarda al medio lungo termine, c’è un vantaggio grosso per la banca che è quello di legare a

se l’impresa e quindi limitare la concorrenza. Questo rapporto è vantaggioso per la stessa

economia perché permette di guardare ad investimenti di più lungo periodo. L’altro vantaggio

è che posso finanziare anche chi non è ricco e quindi non ha collaterali da dare come

garanzia e non è detto che la distribuzione di progetti sia la stessa.

lezione 8/01/2013

Avevamo parlato delle asimmetrie informative con opportunismo degli individui che è alla base

del funzionamento del mercato, gli sviluppi che stiamo considerando portano al stremo questa

ipotesi, se consideriamo società con individui che pensano a se stessi sono diporti a fare danno

agli latri per raggiungere i propri obiettivi. Questi fenomeni di selezione avversa e rischio

morale ne sono un esempio.

Come si risolvono?

Si può farlo supponendo che intermediari facciano contratti ottimali accettabili da tutti in

presenza di incentivi a comportamenti opportunistici, abbiamo visto due esempi: banche

contrastano questi comportamenti con razionamento usando soluzione del mercato dando credito

in base al prezzo e questo non lo si fa perché così stimoliamo sia la selezione avversa che il

rischio morale, l’altra espressione delle banche come contratti pittima viene dal modello di

diamond con cui le banche dovrebbero esercitare un monitoraggio della clientela delegato da

parte dei depositanti in banca con una incentivo della banca a incentivare questo monitoraggio

che dipende dal contratto di debito sta e cioè che depositanti possono rtitirare in ogni momento

la propria somma se non ritengono giusta le gestione dei risparmi.

Un altro tipo di soluzione che rende poco redditizi comportamenti opportunistici ad esempio con

Amicizia perché si può rompere il rapporto, le banche sono espressione di questi rapporti di

amicizia relazionali con la clientela che legano l’impresa alla banca che risulta conveniente per

tutte e due, per la banca perché mettendo nell’informazione privata del cliente conosce meglio il

cliente e riduce il tasso di sofferenza e entità dei crediti che non vengono rimborsati, il

rapporto relazionale stretto con la clientela limita il rapporto con le banche. Per le imprese

contare su una banca le permette di aver assistenza in situazioni critiche che possono portare a

chiusura o fallimenti, di fronte a questi vantaggi ci sono però dei costi da sostenere e rapporti

relazionali son costosi per le banche perché richiedemmo informazioni e tempo per ascoltare il

cliente mentre per le imprese il rapporto stretto con la banca permette alla banca stessa di non

mettersi in concorrenza con le altre.

Aneddoto:

le piccole imprese rimproverano sempre le banche italiane di non essere abbastanza comprensive

nei loro confronti e non essere abbastanza vicine alle difficilta delle piccole imprese che a loro

volta non scelgono banca di riferimento, rapporti relazionali in italia sono poco diffusi e imprese

vorrebbero avere tutti i vnatggi della banca di riferimento tenendo la possibilità di mettere la

banca in concorrenza con le altre. Multiaffidamento, anche piccola banca ha più banche.

Al di la di essere vantaggioso per le due parti risulta esserlo anche per economia:

Maggiore capacità di assorbimento di shock, posso avere grande recessione che porti alla

• riduzione di capitale fisico e umano, un sistema che poggia molto su aspetti relazionali limita

molto questo aspetto, abbiamo salvataggi.

C’è la possibilità di finanziare investimenti con orizzonte più lungo rispetto a quello in cui le

• banche limitano il credito e l’orizzonte temporale.

Un sistema che poggi molto sui rapporti relazionali appoggia capacità imprenditoriali che non

• hanno disponibilità di ricchezza da offrire come collateral per il credito

Questa impostazione di vedere le bcnhe come espressione dei rapporti relazionali trova un

riscontro nella storia e si può dire che la sottolineatura di questo aspetto dal punto di vista

analitico coinvolge gli storici dell’economia e questo dibattito inizia dalla pubblicazione di

Gerchenkron che pubblica il libro “arretratezza economica in una propsettiva storica” e contiene

alcune tesi che danno inizio a dibattito che finsice per stimolare economisti teorici. La sua tesi è

che il dominio della banche nel finanziamento industriale che vediamo in Germania,Italia,

Russia… era sintomo di arretratezza delle economie rispetto all’avanzamento inglese. Il suo

ragionamento è che questi paesi erano più arretrati dell’Inghilterra, hanno avuto bisogno di un

grosso sforzo da parte delle banche e dello stato per abilitare capacità imprenditoriali per

decollo industriale. Da questo: finanza esterna fatta su indebitamento bancario o assistenza allo

stato al posto di quella interna e cioè quella autogenrata dal finanziamento è sintomo di

arretratezza e un sistema tanto più è avanzato tanto più ricorre all’autofinanziamento. Nace

idea che lo sviluppo di un sistema finanziario percorre una via predeterminata, quando economia

è poco sviluppata contano tanto le banche e man mano che si avanza contano di più invece i

mercati.

Questo dibattito suggerisce che le banche possono fare qualcosa che il mercato non può fare, le

banche possono sostituire il mercato ma le banche non possono essere sostituite. Da questo

dibattito vengono fuori queste conclusioni che vengono messe alla prova da un economista Meyer

il quale fa due considerazioni:

1. Paesi con finanza molto sviluppata quindi avanzati rispetto a europa continentale, in

sostanza non consentivano grande raccolta di capitale da parte delle imprese quotate. Il

mercato che era più generoso del mondo nei confronti delle imprese era quello italiano,

considerando mercato più avanzati si trovavano mercati più avari nei confronti delle imprese

e questo conferma quello che abbiamo visto con keynes sul mercato azionario: borsa ha una

funzione di rendere liquidi i beni capitali e possiamo aggiungere sull’esperienza degli

investitori convenzionali di diversificare i portafogli.

2. Se andiamo a vedere i tassi di crescita delle principali economie, i maggiori tassi dic rescita

era stati quelli dei paesi che avevano perso la guerra poiché avevano mercati molot ristretti,

pesi dominati dalle banche. Quindi viene messa in discussione modello anglosassone che è la

rappresentazione ideale dell’impostazione neoclassica, sistema finanziario che risporduce

quello che farebbee il mercato, solo attraverso asimmetrie informative abbiamo dato

importanza alle banche. Se mercati possono fare tutto e mercato finanziario è una semplice

replica perché ci sono le banche? risposta neoclassica: ci sono imperfezioni e ci vogliono

intermediari qui la risposta invece è che banche per asimmetrie informative possono fare

cose che mercati non possono fare.

Una volta mostrato che non è economia caratterizzata da una finanza bank oriented

dobbiamo riconoscere che i due sistemi hanno pregi e difetti che analizzeremo più avanti con il

confronto di modelli finanziari. Con la teoria delle assiemtrie informative abbiamo aperto la

possibilità di non considerare la superiorità di un sistema rispetto all’altro ma attuare un

confronto e una volta fatto dobbiamo vedere vantaggi e svantaggi.

Prima di vedere la contabilità finanziaria segnaliamo attualità delle asimmetrie informative nella

finanza. Nel momento in cui abbiamo introdotto asimmetrie informative introduciamo l’idea che

si possano produrre incentivi perversi per effetto dell’opportunismo mischiato con la poca

informazione. Vediamo che se applichiamo questo alla finanza capiamo effetti persistenti:

esempio: cartolizzazione. Se la guardiamo dal punto di vista della teoria del merc

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A.A. 2013-2014
7 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Deltorchiodavide91 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia monetaria e dei mercati finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Nardozzi Giangiacomo.