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BC sono indipendenti ma devono tenere nto della politica in cui sono immerse e se

guardiamo al contesto politico americano è un contesto che valorizza moltissimo una

caratteristica radicata nella società americana. Qual è la caratteristica di fondo del

popolo americano rispetto all’economia?In che cosa crede? America è la terra delle

opportunità ed è il paese che è stato formato d migranti che hanno trovato lavoro e

possibilità di arricchimento operando in concorrenza anche selvaggia, allora in cosa

credono cittadini americani? grande fiducia nelle opportunità del mercato e

complementare a questo molta sfiducia di principio legata allo stato. Questa ideologia del

mercato ha ricevuto u duro colpo dalla crisi del 29 dimostrando che se mercato è capace

ad offrire tante possibilità ad immigrati è anche in grado di creare di decine di milioni

di disoccupati e in conseguenza della grande crisi abbiamo età di Rooswelt e delle

riforme che danno i fondamenti della finanza che resisteranno alla più recente epoca.

Forti riforme nella finanza e forti politiche keynesiane di intervento pubblico con stato

che deve dare occupazione. Questa impronta keynesiana prosegue nel dopo guerra e

accompagna polita americana fino al 70, se volessimo descrivere politica economica

americana ancora negli anni 70 potremmo farlo utilizzando due strumenti is-lm e curva

di philips. Is-lm ci suggerisce uso combinato di politica monetaria e fiscale per tenere il

più possibile economia vicina alla piena occupazione e ci suggerisce polita di fine tuning

a seconda delle circostanze.

non c’è indipendenza della banca centrale che possa prescindere dalla guerra,

finanziamento per la guerra porta ad enorme emissione di dollari che era moneta di

riferimento internazionali poiché unica convertibile in oro. sistema monetario

internazionale era a cambi fissi collegati al dollaro, con eventuali aggiustamenti da

concordarsi internazionalmente. nel 71 questo sistema salta dichiarando prima aumento

del prezzo del dollaro e poi dichiara inconvertibilità del $ in oro passando da sistema a

cambi fissi a quelli fluttuanti. In quel periodo abbiamo anche guerra del kipurr in

relazione alla quale produttori di petrolio raddoppiano prezzi e quindi aumento di tutte

le materie prime avendo uno shock da costi, con aumento dei salari e abbiamo forte

pressione inflazionistica che viene aggiustata usando la curva di philips non vogliamo

creare più disoccupazione e quindi accettiamo più inflazione che monta oltre il 10% negli

USA e a questo punto diventa incompatibile o difficilmente tollerabile per paese che vuole

essere guida dell’economia mondiale. Passa dall’uso Is lm combinato con curva di philps

all’elaborazione del modello neoclassico primitivo rielaborato da friedman con il

monetarismo. Questa scuola dice : che se vuoi diminuire inflazione diminuisce crescita di

moneta drasticamente così abbatti subito l’inflazione e questo è quello che fa il grande

Bolker nel 79 e nel giro di 3-4 anni riporta inflazione al 5%. Nel 81 diventa presidente

Ronald e diventa presidente con un programma molto liberista che ha successo presso gli

americani di rivalutazione del mercato e di ritirata dell’intervento pubblico in tutti i

campi. Poco dopo abbiamo anche la nomina della tatcher che ha lo stesso programma in

inghilterra e si diffonde questa ideologia di rivalutazione del mercato perfettamente

concordante con lo spirito americano. Questa rivalutazione delle forze del mercato viene

mantenuta da tutti i presidenti sia democratici che repubblicani, Clinton voleva riforma

sanitaria e non ci è riuscita e che Obama ha fatto e che ha portato repubblicani ad avere

tetto sul debito pubblico.

Questa fiducia nel mercato rimane senza discontinuità in tutti i presidenti successivi, di

questa ideologia del mercato fu grandissimo interprete il presidente della FED grisman

che rimase presidente dal 87 fino al 2005. è stato rinnovato nonostante la parte politica.

Griespan è diventato un autorevole maestro perché riesce a coniugare una fede strema nel

mercato (cosa sappiamo noi in più di quello che Sa il mercato?) che ha una capacità di

elaborare informazioni maggiori, coniuga questa fiducia con un grande potere di

indirizzare i mercati finanziari dove vuole lui anche solo con le parole che è il massimo

per un governatore di una banca centrale, lui è maestro in questo ed è riuscito a fare

assumere all FED potere che non aveva mai avuto nella sua storia e per questo che si

sviluppa la teoria della politica monetaria di cui abbiamo parlato. Giespan non si è

ispirato a questa per agire ma agisce e si muove con obiettivo di promuovere lo sviluppo

dell’economia americana rimanendo fedel alla sua visione liberista e andando a vedere

tra teria economiche quali vada meglio, NSG rispecchia bene il mandato dell FED che

vuole diminuire disoccupazione e mantenere controllo sul livello dei prezzi. Questa teoria

è diventata importante perché andava bene per quello che il presidente della FED giudica

essere modello miglior eper fare politica monetaria per sostenere crescita americana. Ci è

riuscito benissimo per 10 anni dopo però è da questo tipo di informazione che deriva la

grande crisi finanziaria. Questo per quanto riguarda gli USA.

Possiamo dire qualcosa riguardo la BCE, lo stesso avviene in europa nonostante le

componenti dell’europa siano poco improntate al mercato, Germania si definisce economia

sociale di mercato mentre in francia c’è un elite che governa sostanzialmente il grosso

dell’economia francese, le grandi imprese francesi passando questa elite da settore

pubblico a settore privato. In Italia tradizionalmente le grandi decisori economiche

vengono concentrate in un triangolo che prende sindacati, governo e parlamento. non ci

vogliono esempi per dire che fiducia nel mercato nell’Europa continentale è comunque

abbastanza limitata. Nonostante questo noi abbiamo una banca centrale europea che nasce

monetarista e questo è legato a come è decollata l’unione monetaria europea. Come

nasce? i progetti di unione monetaria sono stati molti nel tempo, si è sempre parlato della

possibilità che si arrivasse a moneta unica, questo auspicio si realizza improvvisamente nel

giro di 2 anni come fondamento dell’unione monetari.

Come mai?

alla fine degli anni 80 crolla muro di Berlino; torna il terrore per la germania,francia e

inghilterra che chiamano gorbachow e gli dicono “manda catramati in germania Est, perché

noi una germania grande la temiamo; amiamo talmente la germania che ne vogliamo 2”

allora Mitterlow come grande cancelliere tedesco concepiscono un specie di scambio:

accettiamo unificazione tedesca purché essi facciano atto estremi di fiducia nell’Europa.

“bisogna che germania di venti europea affinché europa non diventi tedesca” germania

deve diventare europeista rinunciane alla propria moneta poiché il marco era troppo

stabile poiché nel dopo guerra hanno montato governo che escludesse possibilità di un

ritorno negli anni 20 in cui circolavano banconote da 100000000 di marchi e si andava a

fare la spese con tantissimi soldi a causa dell’inflazione. Il patto si fa ma tedeschi per

rinunciare a moneta vogliono che moneta euro debba essere stabile come il marco e

quindi BCE deve essere costruita come deutschebank. Obbiettivo unico è il mantenimento

della stabilità dei prezzi e parte inizialmente con una visione monetarista per mantenere

inflazione stabile controllo offerta di moneta. Abbiamo diversi tipi di catiaplismo ciascuno

diverso da quello americano, come si tengono insieme con situazione accettabile per urti

riguardo moneta? nello stesso tempo questi capitalismi hanno deciso di formare negli anni

80 mercato unico di libero scambio. Unica lingua universale è il mercato! abbiamo

paradosso di un economia dell’€ che è tenuta insieme dal collante mercato che è

sottostante al governo della moneta unica nonostante diversi attori non abbiamo stessa

fede degli USA. è chiaroche una volta deciso il mercato unico devi evitare che mercato

unico venga distorto da variazione dei prezzi eccessive e qui ritorna discorso circa la

neutralità della monetaà perché se inflazione levata tendono a cambiar prezzi relativi e

mercato unico tende male. Idea era: mettiamo in comune la moneta ma rinunciare alla

sovranità fiscale era troppo ed era troppo soprattutto per i francesi più attaccati alla

sovranità della gestione dell spesa pubblica e tassazione e quindi si è messa una pezza su

insistenza dei tedeschi che volevano capire disciplina dei bilanci dei diversi paese piichè si

rischia che sotto scudo dell’ermo tutti espandono deficit pubblico il mercato non alza tassi

interesse. Si arriva alla fissazione del patto di stabilità co tetto del deficit del 3% e

tendenziale rapporto debito/pil =60%. questo patto di stabilità si rileva poco vincolante

perché non viene data la responsabilità di rispettare il patto ma rimane responsabilità alla

commissione. I primi sfioratori sono stati germania e francia, commissione ha detto che

paesi hanno sforato il tetto ma esse non si pongono troppi problemi e Italia guarda

pensando a possibile trattamento di manica larga in fututo, nel contesto viene ammessa la

grecia da qui si origina la crisi dell’euro che si innesta sulla crisi finanziaria globale.

Tutto questo parte da situazione economica relativamente piccola che era quella della

argentina, Grecia che è la scintilla che fa partire crisi dell’euro conta per il 2%, per capire

come come questa scintilla dei mutui argentini bisogna partire dal regime di politica

monetaria.

Crisi americana: ritorniamo ai regimi di polita monetaria che si era formato, abbiamo

nasciate regime monetario a regime di wolker che si diffonde in italia e in tutti i paesi

abbiamo abbattimento forte dell’inflazione, è chiaro che quanto inflazione del 10/15%

stringo moneta e inflazione si abbatte. Se sono in una situazione del 4% inflazione devo

calibrare molto meglio crescita dell’offerta di moneta e diventa molto più importante

instabilità della domanda e quindi che preferenza perl liquidità si sposta e diventa più

difficile calibrare offerta di moneta e quello chiamato monetari targeting viene

abbandonato per un inflation targeting passando dal controllo dell’offerta di moneta la

controllo del tasso di interesse. ma anche inflation targeting che fissa precisamente

l’inflazione obj della banca centrale che si vincola poiché vuole che inflazione sia 2% è

troppo vincolante perché dopo dichiarazione 2% e lavoro per quello se faccio 2,5%

governatore si dimette e quindi si passa a flexible inflation

Dettagli
A.A. 2013-2014
11 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Deltorchiodavide91 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia monetaria e dei mercati finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Nardozzi Giangiacomo.