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Estratto del documento

Economia Industriale

Comportamento strategico delle imprese

  • Tenere conto del comportamento tenuto dagli altri attori nel mercato.

Ha rilevanza solo in mercati in cui le singole organizzazioni hanno potere di mercato.

1. Organizzazione industriale studia come le imprese si comportano sui mercati e come interagiscono. Interdipendenza e interazione strategica

Le imprese imparano le mosse delle altre con le loro azioni, condizionano il comportamento delle altre e la struttura del mercato.

  • Adattamento delle proprie scelte in base a ciò che fanno gli altri.
  • Opposizione.

(Ergo, siamo in una situazione di concorrenza imperfetta)

Percepire la logica dell'interazione (le imprese hanno potere di mercato)

Come opera l'Organizzazione industriale?

  • Costruisce modelli: Astratti
    • Sono una tradizione consolidata comune a tutte le scienze sociali.
    • Sono una semplificazione della realtà dotate però di potere di generalizzazione.
  • Analisi empirica: Verifica delle previsioni del modello
    • Misurare le economie di scala.
    • Sperimentare punizioni contro la collusione.
    • Verificare azioni di deterrenza all'entrata.
    • Esaminare l'impatto della pubblicità.

Perché si studia Organizzazione industriale?

  • Antica preoccupazione circa il potere di mercato
    • Alti profitti e/o inefficienza a scapito dei consumatori e delle altre imprese.
    • e) Addio inefficienza nella gestione dei costi.

È necessaria una normativa antitrust (già riconosciuto da Adam Smith)

  • Italia AGCM (Autorità garante della concorrenza del mercato)
  • Legge 287/1990
  • US
  • Sherman Act (1890)
    • “Sezione 1 vieta i contratti, intese e cospirazioni volte a
    • “sostenere” il mercato
    • sezione 2 rende illegale ogni tentativo di monopolizzare
    • un mercato
  • Clayton Act (1914)
    • Rende illegali pratiche che potrebbero ridurre drasticamente il monopolio
    • e/o volte a creare un monopolio
    • è volto a prevenire il monopolio prima della formazione

I modelli che guidano le modalità Antitrust:

  • Il modello struttura - condotta - performance
  • Scuola di Chicago

Modello struttura - condotta - performance

(Chamberlin, 1933, Mason, 1939)

  • metodologia:
    • Studiano lo "spettro di variabilità" dei mercati a della competizione
    • perfetta al monopolio puro.
    • maggiore vicinanza al monopolio significa maggiore perdita di
    • benessere sociale.
  • Identificano legami tra la struttura di mercato, il comportamento
  • delle imprese e i risultati di mercato in termini di benessere
  • sociale

Variabili di struttura (esogene)

  • Lato della domanda:
    • dimensione del mercato
    • tasso di crescita
    • elasticità della domanda (rispetto al prezzo)
  • CCE: Critiche
  • Favorisce un aiuto a imprese inefficienti (piccole?) a scapito delle imprese più grandi e più innovative.
  • Prodotti prezzato fusioni: cost saving non sono stati realizzati a causa dello Sherman Act.
  • Non prevede azioni preventive, cioè stimolare comportamenti meritori per le imprese che si intende promuovere.
  • Vaga e omnicomprensiva (il monopolio è un reato "per se").

Clayton Act (1914)

  • è promulgato per ovviare ai limiti dello Sherman Act e costituisce il nucleo della legislazione vigente.
  • Il monopolio non è un male "per se."
  • Le pratiche collusive possono essere sanzionate se si dimostra che il loro intento è anticompetitivo.
  • Vale la rule of reasons (valutare caso per caso).

Lo Sherman Act risponde a criteri generali. Il Clayton Act inizia a punire comportamenti e pratiche specifiche:

  • è proibita la discriminazione di prezzo fra diversi consumatori, a meno che il differenziale non sia giustificato da diversi costi di trasporto di vendita (cost of distribution).
  • è proibito il tying o bundling (vendita in pacchetti), ma solo se è provato che tale pratica riduce la concorrenza in modo sostanziale (when these acts substantially lesser competition).
  • La medesima persona non può fare parte del Consiglio di Amministrazione di due imprese in concorrenza tra loro.

I comportamenti sono individuati in modo molto preciso.

NB: il Clayton Act non annulla lo Sherman Act.

Altri provvedimenti legislativi:

Federal Trade Commission Act (1914 e 1938)

  • Cambia in parte la prospettiva: promuovere la concorrenza e pratiche meritorie che incentivano un accettabile comportamento concorrenziale (acceptable competitive behavior).
  • Impedisce le pratiche non concorrenziali prezzi troppo bassi o prezzi predatori volti ad eliminare la concorrenza (cut throat pricing).

DOMANDE

  • Qual è l'oggetto e quali sono gli strumenti tipici dell'organizzazione industriale?
  • Discutere l'impianto analitico del modello SCP.
  • Quali sono le critiche della scuola austriaca e della scuola di Chicago al modello SCP?
  • Cosa eredita l'NDI dal modello SCP e dalla scuola di Chicago?
  • Si descrivano le principali caratteristiche del Clayton Act.
  • Che cosa distingue il Clayton Act dallo Sherman Act?
  • Oltre allo Sherman Act e Clayton Act quali sono le altre leggi e gli altri provvedimenti che accompagnano e che funzione hanno?
  • Quali aspetti della legislazione americana ritrovate nella legislazione italiana?

COSTI E DECISIONI SULLA PRODUZIONE

  • Decisione di entrata:
    • C'è entrata se il prezzo è almeno uguale ai costi medi totali
    • bisogna poter coprire i costi di entrata (sunk cost)
    • “profitti normali” attesi devono almeno coprire i sunk cost
  • Decisione di uscita:
    • L'impresa sta sul mercato se il prezzo è almeno uguale ai costi medi variabili
    • Altrimenti decisione di uscita (shut down decision)

ECONOMIE DI SCALA

I costi medi diminuiscono all'aumentare dell'output (N.B.: lungo periodo)

Indice di economie di scala: S = CM(Q) / C'(Q)

Nel breve periodo non ha senso parlare di economie e diseconomie di scala: ho solo rendimenti ai fattori.

S > 1 Economie di Scala

S < 1 Diseconomie di Scala

DISCRIMINAZIONE DI PREZZO

Domanda USA

P = 36 - 4Qusa

Domanda Europa

P = 24 - 4Qe

Ricavi marginali:

R'usa = 36 - 8Q

R'e = 24 - 8Q

Identifico le quantità di equilibrio per ciascun mercato eguagliando R' = C

36 - 8Q = 4 → 8Q = 32 → Q = 4

24 - 8Q = 4 → 8Q = 20 → Q = 2,5

Identifico il prezzo di equilibrio

P = 36 - 4Q → P = 36 - 4(4) → P = 20

P = 24 - 4Q → P = 24 - 4(2,5) → P = 14

Le vendite aggregate sono 6,5 milioni di libri     (4 + 2,5 milioni)

- Le stesse rispetto al caso di assenza di discriminazione

I profitti totali sono (20 - 4) x 4 + (14 - 4) x 2,5 = € 89 milioni

PROCEDURA

  1. Analizzate ogni mercato separatamente
  2. Ponete R' = C
  3. Ricavate i prezzi di ogni mercato dalle relative domande
Dettagli
A.A. 2016-2017
87 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Stefanococchi95 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Paba Sergio.