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Processo di chiusura bilancio e conto economico
Tutti i blocchi sono composti, a sinistra, da "avere" e, a destra, da "dare" avere. Tutto quello che viene inserito in una colonna "avere" deve avere una contropartita in "dare" e viceversa. Ogni transazione di beni e/o denaro viene rappresentata con una manifestazione finanziaria.
1.1 Chiusura bilancio
Alla fine dell'anno finanziario, ovvero alla chiusura di bilancio, andrò a definire i fattori produttivi effettivamente utilizzati e i beni ancora presenti in magazzino (le rimanenze saranno nel bilancio dell'anno dopo come risconti e rimanenze di magazzino).
Per quanto riguarda l'utilizzo delle attività andrò a calcolare, dividendo il valore del bene per gli anni di utilizzo, la rata di ammortamento ovvero il costo, nell'anno, dell'utilizzo di quella attività.
Sempre alla fine del periodo di esercizio si compila lo stato patrimoniale, che è a sezioni contrapposte, e il conto economico.
2 Conto economico
Come si può
vedere dalla Figura 3, abbiamo una numerazione progressiva delle varie voci. La sezione A indica i ricavi dati dalla vendita di prodotti o altro, mentre la sezione B raggruppa tutti i costi, suddivisi per natura, sostenuti per produrli. Le sezioni C e D rappresentano rispettivamente gli interessi del mutuo e le immobilizzazioni finanziarie. Sezione A - (B+C+D) corrisponde all'utile lordo o RAI, mentre F è il risultato netto d'esercizio o utile netto. Nelle immobilizzazioni si inserisce il loro valore meno la rata di ammortamento. 2


Bilancio
Il bilancio è la rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'azienda rappresentata da:
- Conto economico
- Stato patrimoniale
Con i quali abbiamo il risultato dell'attività (utile o perdita).
ATTIVITÀ = PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO
Il flusso all'interno
dare ulteriori informazioni e dettagli sulle voci presenti nel bilancio.Spiegare al lettore del bilancio il contenuto delle voci dello Stato patrimoniale e del Conto Economico
3.3 Criteri di redazione
La redazione del bilancio di esercizio deve essere ispirata a corretti Principi Contabili.
I più importanti sono:
- uso di principi di valutazione per l'impresa
- Continuità aziendale: "in funzionamento" e non "in liquidazione".
- devono essere riportati a bilancio anche i profitti non realizzati e tutte le perdite, anche se non definitivamente realizzate.
- costi e ricavi devono essere attribuiti all'anno di esercizio sostenuti e non a quando si concretizzano incassi e pagamenti (normalmente a fine esercizio non tutti i cicli produttivi si sono ultimati e dato vita a scambi con soggetti "esterni").
54 Analisi di bilancio
Lo studio di un'analisi di bilancio si articola in due distinte fasi:
- Interpretazione dei dati di bilancio
- Analisi del bilancio
fabbisogni finanziari.
- Analisi economica: esamina la capacità dell'azienda di generare dell'utile.
Nell'analisi per indici troviamo l'analisi strutturale (Studia la situazione patrimoniale) e l'analisi reddituale (Studia la situazione economica).
4.1.1 Analisi strutturale
Tra gli indici troviamo:
- Analisi patrimoniale e finanziaria.
- Indici di solidità e copertura.
- Indici di indebitamento.
- Indici di solvibilità, liquidità e rotazione.
4.1.2 Analisi reddituale
Tra gli indici troviamo:
- Analisi economica.
- Indici di redditività.
- Indici di produttività.
4.2 Fasi dell'analisi
Le fasi in cui si sviluppa un'analisi del bilancio sono:
- Verifica dell'attendibilità di bilancio.
- Riclassificazione dello stato patrimoniale: metto in evidenza investimenti e fonti di investimento.
- Riclassificazione dello conto economico: raggruppo i valori per aree di gestione.
- Individuazione degli indici.
(interessi del mutuo)UTILE CORRENTE = RISULTATO GESTIONE EXTRA CARATTE-RISTICA = risultato non collegato al prodotto aziendale.RISULTATO ANTE IMPOSTE = RISULTATO GESTIONE STRAOR-DINARIA = risultato aziendale non direttamente collegato alla strategiaaziendale, ma che ricade nell’ambito (es. produzione di pesto –> venditamortaio) 95 Analisi per indiciL’analisi per indici consiste nel calcolare cheindici, quozienti o margini,evidenziano il risultato della gestione.Occorre considerare:
- Dimensione temporale: calcolare gli indici per più archi temporali, conanalisi prospettiche e retrospettive.
- Dimensione spaziale: confronto degli indici con altri operatori del set-tore.
5.1 Indicatori struttura patrimoniale
- Indice di indipendenza finanziaria. Indica la copertura del ca-Indice di indipendenza finanziaria.pitale investito, ovvero il grado di autofinanziamento. Punto infe-riore di guardia é il 25-30%, al di sotto la società potrebbe esseresottocapitalizzata. Patrimonio
sono coperte da Patrimonio netto+ Debiti a medio-lungo termine.
Capitale permenente x 100
Immobilizzazioni
3. La struttura dell'impresa è tanto migliore
Elasticità dell'attivo.
quanto più alto è il valore assunto dall'indice. Con capitale circolante
si indicano in magazzino, i crediti, risconti e liquidità.
Capitale circolante x 100
Totale attivo
4. La struttura patrimoniale e finanziaria dell'impresa è tanto migliore quanto più basso è il valore assunto dall'indice.
Elasticità del passivo.
Passività correnti x 100
Totale attivo
5. Monitora il rapporto tra debiti e ricchezza
Grado di indebitamento.
della società. Debiti finanziari BT
Patrimonio netto
6. Chiamato anche tasso di rischio, esprime il peso dei debiti
Leverage.
rispetto al capitale proprio. L'indicatore segnala segni di squilibrio
patrimoniale quando assume valore elevati (come riferimento si può
considerare 3 il valore
soglia).Capitale di terzi
Patrimonio netto
7. Esprime le stesse informazioni del leverage
Margine di tesoreria.
Liquidità immediata + Liquidità differita - Passività correnti
118. Indica la capacità di coprire le passività
Capitale circolante netto.
a BT con la liquidità e il magazzino.
Capitale circolante - Passività correnti
9. Esprime la capacità dell'