vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Il costo del capitale e la competitività aziendale
Se un'azienda ha un ROI maggiore di un'altra, non significa che sia più competitiva, per stabilire ciò dobbiamo valutare il costo del capitale proprio o del capitale di credito. Si parla di costo medio ponderato del capitale. Il costo del capitale sociale è il dividendo. Il costo attribuibile alle riserve all'interno dell'azienda è il costo opportunità. Dobbiamo confrontare il ROI con il costo medio ponderato del capitale per valutare la competitività. Quando le immobilizzazioni sono di proprietà dell'azienda di servizi, il capitale ha incidenza minore poiché le scorte sono basse, i servizi non sono immagazzinabili.
Differenziazione del prodotto: prodotti con unicità per il cliente. Si possono realizzare con progettazione e portano alla crescita della concorrenza.
Know-how = massa di elaborazioni, progettazioni che servono per ottenere il prodotto. Non è facile passare dal know-how al prodotto.
All'interno delle società globali, ci sono molti centri di ricerca, che talvolta la società stessa non riesce a controllare. Quindi a volte si cerca di realizzare progetti in comune. Conseguito un progetto, le singole aziende riprendono le proprie autonomie.
Ad un servizio, ognuno di noi reagisce in maniera diversa a seconda dei bisogni, delle attese e dello stile di vita. Per questo, l'impresa deve studiare il comportamento dei soggetti. L'impresa deve mirare ai segmenti di clienti da soddisfare: ad esempio scegliere una fascia di età.
Wal-Mart è la più grande società del mondo, con un grande fatturato. Hanno un milione e mezzo di dipendenti. Ha aperto ipermercati anche in Cina, acquistando prodotti a basso prezzo e sfruttando molto i dipendenti. La tendenza è quella di acquisire i prodotti e i servizi all'esterno. L'azienda tende a mantenere dentro di sé ciò che sa meglio fare, il suo core business.
Il resto viene acquistato fuori. Il punto di forza dell'impresa non è detto che sia determinato dalla sua dimensione. Nel campo dei servizi è importante il potere contrattuale che viene esercitato.
Immobilizzazioni tecniche nette = immobilizzazioni tecniche lorde - ammortamento. L'impresa deve stare attenta da un lato alla massimizzazione dei ricavi, dall'altro alla minimizzazione dei costi; non è facile perché ci sono forze che spingono in senso contrario.
Il capitale di rischio è il capitale sociale. Il soggetto economico di una società è colui che ha la possibilità di indicare le scelte strategiche che la società è tenuta a seguire. Può nominare il top-management. Può essere lui stesso il top management. Dà un'impronta alle scelte della società. Il soggetto può essere amministratore delegato, direttore generale.
Esistono varie categorie di soci: chi
detiene il pacchetto di controllo, soci di minoranza, soci risparmiatori che investono nella speranza di percepire un dividendo. Capitale sociale, a quale rischio va incontro? Rischio della remunerazione: se ci sono utili, il soggetto economico può decidere di destinarli per distribuire dividendi sulle azioni; l'azienda è entità che vive nel tempo, non è detto che sia sempre inutile, ma quando lo realizza, soddisfa il paradigma per cui è stata costituita. Con il capitale si producono beni e servizi che devono permettere di riottenere il capitale. Capitale finale > capitale iniziale. Il profitto può essere distribuito o reinvestito. Nel business plan si nota che di solito agli inizi si può presentare qualche perdita. Politica dei dividendi: il soggetto economico dà continuità alla distribuzione dei dividendi. In caso di aumento di capitale, il sottoscrittore può essere attratto ad investire. Il soggetto economico diuna società quotata fa sì che le azioni sul mercato non mettano in pericolo la sua posizione di potere. Il potere deriva dal fatto che ogni azionista è titolare della possibilità di votare alle assemblee. Se l'azienda quota parte delle sue azioni, non ha riflessi sul suo stato patrimoniale. Il valore dell'azione non ha ripercussione finanziaria sull'azienda, questo si ha quando c'è aumento di capitale, con emissione di nuove azioni.
Capitale di rischio: possibile non restituzione o non remunerazione. Anche le riserve sono di competenza dei soci e degli azionisti.
Bond: ricorso al mercato del risparmio.
Legge per salvaguardare i risparmiatori: falsità e omissioni nei cfr. dei terzi comportano variazioni del 5% del risultato economico lordo. I servizi hanno una caratteristica: intangibilità e con testualità tra produzione e consumo. Bancomat-ricevuta sono supporti tangibili. Anche nella produzione di servizi, ci sono
elementi tangibili e materiali.Modello delle 3T: tecnologia, talento, tolleranza sono elementi che favoriscono il successo di un determinato settore o business. C'è innovazione tecnologica mediante i centri di ricerca e se le scuole funzionano bene. Talento = alto potenziale creativo. La cultura può creare valore se riesce a diffondersi e ad essere finalizzata all'innovazione. Talentosi sviluppa e esplica dove non ci sono linee di autorità che limitano la creatività del singolo. Le imprese di servizi devono avere un'organizzazione snella, poco gerarchizzata. Tolleranza: è intesa come apertura mentale e culturale, accettazione del diverso senza distinzione.
Heskett-Sasser: la catena del profitto nei servizi. Politiche per sviluppare l'offerta turistica. La singola impresa non può da sola valorizzare l'intero settore, devono unirsi. Qualificare gli imprenditori porta alla qualificazione manageriale. Il cliente chiede.
sempre il rapporto qualità prezzo. L'imprenditore deve preoccuparsi della clientela a cui mira. Differenziare il servizio per tipologia di clientela.
Operazione portuale: servizio di carico e scarico merci. Il porto è un insieme di terminal. L'impresa deve individuare la sua strategia di affari: ambito operativo che l'impresa decide di coprire. Tenere presenti i concorrenti di quell'ambito.
Monitorare i fabbisogni della clientela e della concorrenza. Benchmark: controllare indicatori della concorrenza e confrontarli. L'impresa si rapporta con il suo ambiente.
Stakeholders: portatori di interessi, cioè clienti, fornitori, investitori, sindacati, azionisti, etc. Lobby: tentativo di influenzare le imprese con scelte di natura di politica economica. Coalizioni di interessi.
Marketing interno: azioni per motivare i dipendenti. Benefit: elementi aggiuntivi riconosciuti ai dipendenti (macchina aziendale). Personale di front-line: colui che accoglie la clientela.
È importante il loro atteggiamento. Il supporto materiale di taleservizio può essere il catalogo illustrato, che mi illustra la caratteristica della prestazione. Altro supporto è internet.Partecipazione del cliente alla produzione del servizio è importante.Settore della ristorazione collettiva è legato all’organizzazione della vita quotidiana. Attività di approvvigionamento:l’impresa può avere più unità produttive, società che producono per brand cioè per marca. Nei paesi sviluppatil’incidenza dei servizi è ancora più importante. Il servizio alle imprese: prima internalizzati tendono ad avere valoreproprio.Outsourcing: imprese di produzione di beni hanno necessità di svolgere attività intangibili di servizio, va in crisil’impresa fordista che produce grandi quantità di beni, che si basa sulle scorte. Si ricorre all’esterno, alle riserve
esterne. L'impresa è diversa per funzioni. Creare un'impresa da un'attività prima organizzata all'interno ora messa sul mercato. Tale attività diventa soggetto giuridico e quindi diventa società. Terziarizzazione: diffusione dei servizi. OPA: offerta pubblica di acquisto. Gruppo: soggetti giuridici autonomi che hanno in comunione il soggetto economico che le controlla e fissa le strategie. È l'elemento di ingresso per le imprese nei nuovi settori: l'impresa diversifica il proprio prodotto. Diversificazione: è un fatto di produzione; differenziazione: è un fatto commerciale. L'impresa entra in nuove attività per la possibile percezione di nuovi profitti.
Barriere in entrata: differenze di costo tra il nuovo entrante e i concorrenti esistenti. Conoscenza: non si consuma con l'uso, si moltiplica, si replica, diventa collettiva, acquisisce un valore. Apprezzamento di un bene materiale si collega all'uso,
All'utilità che è diverso dall'apprezzamento della conoscenza. La conoscenza assume livelli di produzione, è vendibile sul mercato. Può essere anche protetta. Il cittadino ha interesse ad acquistare il prodotto a basso costo. Wal-Mart sfrutta i dipendenti per ottenere buoni prodotti, appetibili ai consumatori. Ci possono essere scioperi e boicottaggi. Si deve creare un clima collaborativo: i dipendenti non devono vedere l'impresa come opprimente, ma si devono realizzare in essa, sentirsi parte integrante. La soddisfazione del dipendente è essenziale per soddisfare il cliente. Capire per soddisfare il cliente al meglio.
Ricarico: differenziale tra quanto pagato e quanto venduto al cliente. È il markup.
I clienti chiedono il prezzo basso e nel caso di un grande magazzino non si curano dell'atteggiamento dei dipendenti. Servizi non sensibili: sia alla soddisfazione del cliente sia alla soddisfazione del dipendente.
L'organizzazione è snella e poco gerarchica in cui il dipendente ha un ruolo essenziale. La conoscenza è produzione immateriale e intangibile. Valore e vantaggi competitivi sono dati da una conoscenza moltiplicabile, condivisibile e riflessiva. ROI = RO / KO. Aumenta il RO se aumentano i ricavi dati dalla differenziazione del prodotto. In questo caso le conoscenze sono essenziali. La conoscenza è utilizzata spesso all'interno di processi vari. Viene condivisa da più operatori all'interno degli stessi schemi, a condizione che sia organizzabile. Le forme di cooperazione tra imprese: progettazione e ricerca per giungere ad innovazioni tecnologiche. Una volta acquisita la conoscenza essa rimane. È una risorsa riflessiva: lega gli individui, crea legami, crea rapporti. La produzione immateriale ha bisogno degli operatori, ma non ha bisogno di un luogo concentrato. La conoscenza spazia, ma deve essere orientata e utilizzata per.L'innovazione. Riproduzione della conoscenza: non si ripercorrono le operazioni utili per acquisirla la prima volta: non ci sono costi aggiuntivi. La produzione della conoscenza si svolge in 4 fasi:
- impegni personali: fiducia, spirito comunitario
- contratti personali: regola il comportamento