Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 22
Economia aziendale - teoria Pag. 1 Economia aziendale - teoria Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale - teoria Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale - teoria Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale - teoria Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 22.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Economia aziendale - teoria Pag. 21
1 su 22
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SEZIONE ATTIVO SEZIONE PASSIVO

[riferimento all’equilibrioIn questa sezione vediamo le FONTIIn questa sezione vediamo gli IMPIEGHI [riferimento finanziario, dove vedremo la provenienza della risorsa].all’equilibrio finanziario]. Quindi troveremo le seguenti sezioni / voci:

  • PATRIMONIO NETTO troviamo quello cheabbiamo chiamatoQui troviamo due grandi famiglie / sezioni: capitale di rischio;
  • IMMOBILIZZAZIONI sono gli investimentidurevoli, quelli che durano tanto tempo, cioè impieghi a MEDIO-LUNGO TERMINE;
  • ATTIVO CIRCOLANTE sono gli impieghi a breve termine / 1 anno, tutto quello che dura entro l’esercizio.
  • RATEI E RISCONTI approfonditisuccessivamente.

CONTO ECONOMICO dell’esercizio,Nel Conto Economico andiamo ad individuare tutti quelli che sono i COSTI e RICAVI opportunamente suddivisi. Il prospetto economico si dice che abbia forma scalare,

mettiamo una voce sottol'altra raggruppate per natura. Il Conto Economico da Codice Civile parte dalla:- GESTIONE MEDIAMANTE CARATTERISTICA dove tutti i ricavi caratteristici li mettiamo ine all'interno di essauna voce che si chiama valore della produzione, abbiamo tutti i ricavi caratteristici daiquali togliamo quello che si chiama costo della produzione, cioè gli oneri legati all'attività caratteristica.Dalla differenza di queste due macro-famiglie capiamo lo stato di salute della nostra attività centrale inazienda, cioè della nostra attività che si chiama caratteristica, comparando valori della produzione e costidella produzione; - GESTIONE STRAORDINARIA nel 2015 sono state apportate delle modifiche relative alla strutturadel bilancio perché è stata eliminata una macro voce che, invece, era utile mettere in rilievo che è proprio lagestione straordinaria. La gestione straordinaria è l'unica

Voce che è sparita dal Conto Economico e fa riferimento alla gestione straordinaria di cui abbiamo parlato nel corso dell'equilibrio economico. Perché è un peccato aver rimosso questa voce dal bilancio? Se si vuole un'informazione sarà necessario andare a leggere la nota integrativa perché questi costi e ricavi sono sparpagliati lungo le altre voci. È un peccato perché si poteva vedere in maniera immediata se un'azienda ha avuto un eccezionale elemento negativo, lo vedevamo subito in maniera immediata. Purtroppo, con i cambiamenti del prospetto di bilancio, facendo sparire la gestione straordinaria i valori sono stati "spalmati" sulle altre voci. Questo vuol dire che dobbiamo andare a cercare queste informazioni, quindi andare a leggere la nota integrativa per capire dove è stato l'effetto della gestione straordinaria.

La motivazione per cui è stata rimossa tale voce è quella di avvicinare la logica del bilancio civilistico nazionale alla logica dei principi contabili internazionali; - GESTIONE FINANZIARIA pone in rilievo i costi e i ricavi di natura finanziaria, quindi banalmente gli interessi passivi su finanziamenti; - RETTIFICHE sono le svalutazioni e rivalutazioni che vedremo. AREE FUNZIONALI Il nostro oggetto di studio è l'azienda, abbiamo visto le caratteristiche, il mercato, l'ambiente nel quale vive, dobbiamo trovare un metodo per studiarlo. L'approccio di studio che noi utilizzeremo è quello per aree funzionali, cioè noi andremo a scomporre questo sistema complesso in tanti sotto elementi. Ci sono diversi modi / approcci per studiare l'azienda, noi utilizzeremo l'approccio della scuola torinese che è l'approccio di studio per aree funzionali. Cosa vuoldire studiare Vuol direscomporre l'azienda in tante piccole sezioni che sono proprio le aree funzionali. All'interno di ogni areafunzionale, troveremo personale specializzato, omogeneità di conoscenza e competenze specifiche su queldeterminato ambito oggetto di quell'area funzionale. Quindi suddividendo l'organizzazione, impresa nellesue aree funzionali vado a raggruppare in ogni area funzionale le stesse attività, le stesse conoscenze,sono tutti raggruppati nella propria area funzionale perpersone specializzate in quella determinata area...specializzazione. Sono molteplici le aree funzionali di un'azienda, tutte egualmente importanti però noidobbiamo fare una classifica. Alcune aree funzionali vengono definite caratteristiche altre invece sonodefinite aree funzionali ausiliarie. AREE FUNZIONALICARATTERISTICHE AUSILIARIESono quelle più vicine al raggiungimento dell'oggetto sociale.Quindi quello che fa l'azienda,le caratteristiche che sono più vicine al perseguimento dell'oggetto sociale. Nelle ausiliarie abbiamo le seguenti aree funzionali:
  • PIANIFICAZIONE STRATEGICA
  • FINANZA
  • MARKETING
  • ORGANIZZAZIONE e GESTIONE DEL PERSONALE
  • PRODUZIONE E LOGISTICA
  • RICERCA E SVILUPPO
  • AMMINISTRAZIONE e CONTROLLO
Ciò non vuol dire che tutte le aziende siano uguali, non esiste la regola in economia, in azienda. Ogni azienda è un caso a sé stante e deve essere opportunamente studiato, ci sono degli orientamenti comuni, delle regole generali a cui attenersi, però "cucito" sul singolo caso aziendale. Tutto va Queste aree sono tutte egualmente significative, l'unica differenza che si può fare è in termini di vicinanza o meno al perseguimento dell'oggetto sociale, alcune caratteristiche sono più vicine rispetto ad altre, ma non sono poste sullo stesso livello. Ognuna però è specializzata in

specifiche attività con personale specializzato, di quell'attività, quindi sono fortemente specializzate. Di che cosa si occupa l'area funzionale dinel governo finanza? Gestisce la risorsa finanziaria, cioè il capitale, e quindi cosa vuol dire? Deve garantire che ci sia sempre l'equilibrio finanziario, quindi deve accertarsi che vi sia equilibrio tra fonti e impieghi, che vi sia liquidità in azienda. Cosa vuol dire avere liquidità in azienda? Essere in grado di far fronte ai pagamenti, alle uscite finanziarie, avere delle risorse finanziarie per pagare le fatture ai nostri fornitori, senza possibilmente fare ricorso ad operazioni onerose per poter avere quel liquido, quindi andare ad indebitarci per avere liquidità [questo capita spesso]. Queste sono attività di cui si occupa la finanza, valutare le diverse possibilità di finanziamento. Abbiamo bisogno di stipulare un mutuo, di farci prestare del denaro perché

vogliamo ampliare lo stabilimento, l'area finanza farà una valutazione fra tutte le possibili proposte fatte da vari istituti di credito, l'area di finanza andrà a contrattare, a scegliere le soluzioni migliori. Quindi in quell'area funzionale troviamo persone specializzate solo in quello, quindi solo sulla sua risorsa che deve gestire. Il rischio di questo approccio è quello che queste aree funzionali stiano fra loro molto autonome, eccessivamente indipendenti. Questo cosa può comportare? Il rischio è quello di non garantire il perseguimento di tutti e tre gli equilibri, e quindi di menare lo stato di salute dell'azienda. Il rischio è anche che non vi sia comunicazione fra le aree funzionali, quindi che questi lavorino a compartimenti stagni, chiusi nei propri uffici e perdono di vista l'ottica sistemica che un'azienda ha e deve avere. Si perdono di vista gli equilibri, sfuggono delle informazioni, quindi ciascunaarea funzionale pensa alla propria area funzionale. Esempio: L'esempio tipico lo vediamo quando chi si occupa delle vendite, delle campagne promozionali... il suo obiettivo è quello di incrementare il flusso delle vendite, quindi ci inventiamo una campagna promozionale [area funzionale marketing]. L'area funzionale marketing ha raddoppiato il flusso delle vendite, va bene, peccato però che magari l'area funzionale della produzione, lo stabilimento non sia in grado di far fronte a quel flusso eccezionale di vendite. Come facciamo? Abbiamo un problema? Si, è un problema molto significativo, perché tu hai venduto, hai stipulato dei contratti, ma la produzione non è in grado di generare produttiva. Il problema è che l'area funzionale della produzione non è stata allineata a quel flusso di produzione, perché magari non ha quella capacità funzionale che l'area funzionale marketing si è preoccupata solo del suo obiettivo che era vendere, senza però avere correlazioni.aree funzionali dell'azienda e favorisce la condivisione delle informazioni. In questo modo, ogni responsabile può essere aggiornato sulle attività e sulle necessità delle altre aree, consentendo una migliore pianificazione e coordinamento delle attività aziendali. Un altro modo per favorire il flusso informativo tra le diverse aree funzionali è l'utilizzo di strumenti tecnologici, come ad esempio un sistema di gestione integrata, che permette di condividere in tempo reale dati e informazioni tra i vari dipartimenti. Questo permette di avere una visione completa e aggiornata delle attività aziendali, facilitando la presa di decisioni e l'ottimizzazione delle risorse. In conclusione, è fondamentale promuovere una cultura aziendale basata sulla condivisione delle informazioni e sulla collaborazione tra le diverse aree funzionali. Solo attraverso un flusso informativo efficace è possibile garantire una gestione efficiente dell'azienda e raggiungere gli obiettivi prefissati.aree funzionali, ma il rischio che noi abbiamo è che la perdita di obiettivo, perché ognuno pensa solo a se stesso. Spesso e volentieri ogni due settimane vi è un piccolo report su quello che si può fare [quello che si può vendere, che capacità produttiva abbiamo, quello che si può fare]. Ci sono altri approcci di studio, uno tipico che possiamo incontrare in altri corsi ed è l'approccio di studio dell'azienda per processi. Questa è un'altra modalità. APPROCCIO DI STUDIO DELL'AZIENDA PER PROCESSI cosa vuol dire? Cosa andiamo a guardare? L'area funzionale è assimilabile per processi? Noi seguiamo il processo delle vendite è assimilabile a quello per aree funzionali? Se vi chiedo mappatemi il processo delle vendite, mappare un processo vuol dire tutto l'iter che quella determinata operazione dall'inizio alla fine deve seguire chi fa cosa, che intervento ha, cheresponsabilità ha, questo è mappare un processo. Quando noi ci siamo iscritti
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
22 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Meteorite3.0 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Piemonte Orientale Amedeo Avogadro - Unipmn o del prof Faraudello Alessandra.