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Riassunto esame Economia aziendale, prof. Poselli, libro consigliato Il sistema d'azienda, Bertini Pag. 1
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La tendenza è di utilizzare al massimo la potenzialità del sottosistema al fine di minimizzare l'incidenza degli oneri ad essi relativi e quindi rendere più economica la produzione.

Quando perdono o diminuiscono la loro capacità devono essere rimossi e sostituiti con altri più potenti e moderni. Ci sono impianti che per la loro natura condizionano maggiormente la vita dell'azienda in quanto partecipano al processo in modo più attivo nella trasformazione (altri meno es. fabbricati.c) sottosistema del lavoro umano. Presenza dell'uomo all'interno della combinazione economica nonostante la tendenza alla meccanizzazione e automazione, che rimane alla base dello svolgimento di funzioni della vita aziendale anche come artefice delle scelte e garante dell'esecuzione di queste. Il sottosistema interagisce completamente con quello degli impianti e dei materiali. La struttura personale dell'azienda deve tener conto sia

dei problemi tecnici che i lavoratori devono affrontare e risolvere sia degli aspetti economici adessi connessi. E’ il sistema aperto per eccellenza è influenzato dalle vicende politiche,sociali ed umane dell’ambiente anche se non toccano la realtà aziendale direttamente epossono influire sulle condizioni di equilibrio del sottosistema e del sistema azienda.

Sottosistema del denaro. Non ha partecipazione al sistema produttivo direttamente anche sesenza l’azienda non potrebbe esistere e nella realizzazione dei suoi programmi produttivil’azienda deve assicurare massima fluidità e scorrevolezza al circuito del denaro. L’afflussoe il deflusso dei mezzi monetari sincronizzati creano l’equilibrio del sottosistema concarattere circolatorio ed è legato agli altri sottosistemi oltre che essere l’elementolubrificante della produzione influenzando lo sviluppo dell’azienda nei suoi aspettieconomici e tecnici

IL SISTEMA

DELLE RELAZIONI AZIENDA/AMBIENTE

Le relazioni con il sistema sociale comuni a tutte le diverse classi di aziende riguardano l'acquisizione dei fattori produttivi, la collocazione sul mercato dei beni e servizi prodotti, la formazione dei capitali, il ricorso al credito, la competitività del mercato, l'azione sindacale, il comportamento dello Stato e delle altre istituzioni sociali. Queste relazioni si articolano in questi sottosistemi:

  1. relazioni azienda/fornitori
  2. clienti
  3. banche
  4. capitalisti
  5. lavoratori
  6. concorrenti
  7. comunità

Sono considerati distinti momenti del "processo di apertura" dell'azienda verso l'esterno e si contrappongono ai sottosistemi di produzione, nei quali trovano la loro giustificazione. Il sistema delle relazioni azienda/ambiente definisce i rapporti tra l'azienda e il sistema sociale in dipendenza del manifestarsi del processo produttivo, costituendo il fondamento e il presupposto della dinamica sociale.

approvvigionamento dei materiali e degli impianti impiego ai fini produttivi apparato per il funzionamento dell'azienda collocazione dei prodotti sul mercato afflusso di denaro dalle vendite deflusso di denaro dalle operazioni di approvvigionamento crescita economica rafforzamento dell'equilibrio finanziario operazioni di investimento a medio/lungo termine

L'attitudine dell'azienda a produrre ricchezza; quanto più denaro alimenta l'azienda tanto maggiore potrà essere il suo grado di economicità e sua migliore collocazione sul mercato.

4) Sottosistema delle relazioni azienda/capitalisti rapporto che lega alle sorti dell'azienda i risparmiatori, esponendoli al rischio economico connaturato con la gestione. Il capitale acquisito con vincolo di capitale è stabilmente ancorato alle sorti dell'azienda, il capitalista ha in genere una mentalità economica che lo porta a considerare la redditività in termini probabilistici. Capitalista-soggetto economico e capitalista-risparmiatore (non partecipa alla gestione dell'azienda)

5) Sottosistema delle relazioni azienda/lavoratori elemento che dà funzionalità al processo produttivo ricevendo un trattamento retributivo proporzionato al suo impegno e alla sua qualificazione professionale. I lavoratori mirano al

superamentodegli squilibri strutturali e funzionali del sistema produttivo nel quale operano per unriconoscimento oltre che economico anche gestionale e sociale del lavoro svolto.

6) Sottosistema delle relazioni azienda/concorrenti rapporto che ogni aziendainstaura con le altre unità produttive operanti nella sua stessa fascia di mercato e conle quali si trova a dover competere per la collocazione dei prodotti. La competitivitàspinge le aziende ad attuare opportune “strategie” di comportamento per consolidarela propria posizione economica. Ogni azione concorrenziale provoca sul mercato unaserie di reazioni a catena, esso ha un suo autonomo svolgimento in base al quale èdifficile prevedere la direzione degli spostamenti di economicità.

7) Il sottosistema delle relazioni azienda/comunità relazioni che l’azienda instauracon il proprio ambiente e in questo caso in modo complesso con la comunità,insieme di persone che agiscono

Nell'ambito dell'area economica dell'azienda. Condizionandola in termini di possibilità e di limiti. Le limitazioni più frequenti sono relative alle azioni che i governi intraprendono nei settori monetari e creditizi, fiscali, urbanistici: tutte le questioni che rivestono pubblico interesse economico; determinano variazioni strutturali e monetarie nel sistema dei costi alterando l'equilibrio.

IL SISTEMA DEL MANAGEMENT

Il management è requisito aziendale del sistema azienda ed ha natura soggettiva ed è espressione della volontà politica dell'azienda, è l'intelligenza direttiva, il cervello della combinazione aziendale. Si contrappone ai sistemi della produzione e delle relazioni con l'ambiente che hanno natura oggettiva. Il sistema trova il suo fondamento in un insieme coordinato di scelte dal quale scaturiscono le reali manifestazioni di gestione (acquisizione dei fattori e correlati processi produttivi).

necessita di uomini capaci non solo di realizzare i programmi ma anche di interpretare gli andamenti tecnici e finanziari della gestione in un contesto unitario di vita del sistema azienda. Occorre verificare costantemente il sistema delle ipotesi su cui si fonda tenendo conto anche dei mutamenti che avvengono nell'ambiente. 3 distinti momenti del management divisi in sottoinsiemi: 1) sottosistema della pianificazione: essenza del divenire aziendale: vengono fissati gli obiettivi, orientate le scelte e informate le operazioni che vengono realizzate dai membri dell'organizzazione. E' un fatto necessario per il funzionamento dell'azienda non solo nella gestione ma anche nei processi di fase pre-aziendale e istituzionale, con indagine preliminare sulle possibilità offerte dall'ambiente. Quindi obiettivi, decisioni, strategie per la realizzazione dei programmi prefissati: fase dell'indagine prospettiva (sulle caratteristiche delle componenti del sistema).

Il processo di pianificazione aziendale si articola in tre sottosistemi:

  1. Sottosistema della pianificazione: comprende la definizione degli obiettivi aziendali, la formulazione delle strategie e la pianificazione delle azioni da intraprendere. Si suddivide ulteriormente in pianificazione generale (definizione degli obiettivi a lungo termine), pianificazione strategica (definizione delle politiche di gestione) e pianificazione operativa (definizione delle modalità di operare).
  2. Sottosistema dell'organizzazione: si occupa di definire come svolgere operativamente le diverse mansioni suggerite dalla pianificazione. Una volta progettato e realizzato, deve essere attentamente seguito durante la gestione. Il modello organizzativo deve essere elastico e dinamico, al fine di realizzare gli obiettivi nel modo più funzionale possibile.
  3. Sottosistema del controllo: si occupa di verificare che la gestione si svolga in conformità alle linee della pianificazione. Vengono monitorati i processi tecnici e finanziari, confrontando gli andamenti reali con quelli ipotizzati durante la pianificazione.

Un elemento finale del processo di pianificazione è il "budget", che riporta gli orientamenti della direzione per lo svolgimento dei piani.

Se gli obiettivi posti a base dei piani sono o meno validi, consente di rivedere in caso il sistema della pianificazione.

IL SISTEMA DELLE INFORMAZIONI

L'informazione diviene così importante da divenire il perno del sistema manageriale. L'inserimento nei processi gestionali delle tecnologie più avanzate consente di trattare una enorme quantità di dati che danno risposte all'azienda sugli interrogativi per la soluzione dei problemi. Accanto al fenomeno della produzione si affianca un secondo processo tecnico che trova il suo fondamento nell'elaborazione dell'informazione, questo è un supporto stabile delle decisioni che il management è chiamato a prendere. Ogni realtà però è diversa quindi le informazioni vanno orientate con un processo chiamato "trattamento" mediante il quale si inseriscono organicamente nella vita dell'azienda entrandone a far parte come elemento della combinazione produttiva.

Si compone di 4 fasi: raccolta, selezione, classificazione, elaborazione.

- Raccolta: fase iniziale del trattamento, l'acquisizione originaria (prima volta) o derivata (già trattata).

- Selezione ha lo scopo di distinguere per le informazioni raccolte il contenuto informativo che sono in grado di offrire.

- Classificazione: si completa il processo del trattamento. Le informazioni vengono raggruppate per classi omogenee in relazione al loro utilizzo.

- L'elaborazione momento che le informazioni si trasformano in elementi di gestione inserendo nell'azienda elementi di funzionalità e razionalità. Occorre creare un sistema informativo efficiente e utile alla conduzione dell'azienda quindi definire un modello di elaborazione e effettuare scelte su metodi e strumenti (manuale, meccanica, elettronica). Esso è espressione del sistema del management quindi viene progettato in funzione degli obiettivi strategici che l'azienda intende perseguire.

I costi sono per l'acquisizione e dell'elaborazione, quando il processo è sofisticato. - sottosistema informa
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Publisher
A.A. 2007-2008
5 pagine
3 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Novadelia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Poselli Margherita.