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Estratto del documento

L’organizzazione aziendale e collegata alla creatività,

formato da un modello (che sia e tangibile e invisibile) e incentato sulla funzionalità, cioè di come funz...

L’economia aziendale, o d’azienda, studia l’azienda ed i suoi problemi di tipo organizzativi e gestionali e di relazioni.

UOMO

bisogni (stato di neconta o condizione di incolosifone)

da questo natureisce

ATTIVITÁ DELLO SPIRITO(Tenica ognaitiva morale economica)

MINIMA

SFORZO

PARTICOLARE

ATTIVITÁ

occorre consegiure

BENI

illimitati limitati (quelli a cui abbinano pone uno forzo o sacrificio)

ATTIVITÁ ECONOMICA = l’abilità per appropriomare da un bene, limitato, pel sodorafe … basogno.

ECONOMICI

BENI NON ECONOMICI, disponibili in natura.

(Nel momento in cui un bene richiede uno sforzo diventa economico)

BENE ECONOMICO E' UTILE.

Risorse che l'uomo ha per approvvigionarsi di un bene.

LIMITATEZZA

  • (soggettivo) degli sforzi (opera e sua disponibilità) (finiche, monetarie)
  • (oggettivo) dei beni economici

PRINCIPIO DELLA RAZIONALITÀ ECONOMICA (O MINIMO MEZZO)

Implica

2 IPOTESI

  • QUANTUM DI RISORSE DISPONIBILI (MINIMIZZARE)
  • forza utile
  • QUANTUM DI BENI (MASSIMIZZARE)

Implica che impieghiamo le minori quantità di risorse al fine di acquisire i beni per soddisfare i bisogni e quindi di un testo completo.

Attività economica ha il suo fondamento nella QUANTIFICAZIONE

PROBLEMA ECONOMICO AZIENDALE

OBIETTIVI DISPONIBILITÀ DI BENI USI ALTERNATIVI DEI BENI

Gli usi alternativi dei beni fanno parte della componente soggettiva degli obiettivi, mentre le disponibilità dei beni economici fanno parte della componente oggettiva.

Si sposano obiettivi e beni, c’è un alternatività della componente oggettiva e soggettiva.

L’essenza del problema è

DECISIONE SCELTA

richiede presa di molte base di

INFORMAZIONI

  • 1° di natura spaziale (evocano il concetto di AMBIENTE e di MERCATO.
  • 2° di natura temporale (dove esplode la soggettività).
    • PASSATO → elemento STORIA (fatti accaduti)
    • PRESENTE → fatti accaduti
    • FUTURO → dimensione prospettica

Il passato diventa storia nel momento in cui produce effetti mutui.

Il futuro determina la qualità della scelta ed è qui che trovano collocazione gli obiettivi.

PROTAGONISTI

STAKEHOLDERS

-> portatori di interessi (singoli o in gruppo)

METODO ≠ SISTEMA

METODO -> insieme di regole

SISTEMA -> è una qualsiasi realtà complessa, che 2 o più elementi legati da relazioni specifiche e con uno scopo da perseguire

ELEMENTI

  • REALI
    • materiali
  • CONCETTUALI
    • immateriali

a b

a b c

Se gli elementi non sono collegati tra loro, non c'è sistema.

RELAZIONI RECIPROCHE (biunivoche)

a b

a b c

Relazioni di interdipendenza

PRINCIPI LOGICA AZIENDALE

GESTIRE ORGANIZZAZIONE RILEVAZIONE

SONO CONNESSI E INTERDIPENDENTI

gestione organizzazione (complesso delle operazioni) (esigue costante tra tutte le componenti)

labor utansive capital

layout - stimolare le aspetti di acquisto

tempestivamente le informazioni

gestione rilevazione

se le informazioni sono sbagliate prendiamo scelte errate. E' lungo il sistema infomrativo che manavo i dati, ma devono fluorire a servizio di chi ne fa uso.

la rilevazione deve essere tale da selezionare le informazioni dai centi decisionali.

Il margine di controlli l'uove è la differential tra prezzo - costi variabili.

I CAPITOLO

Aspetti definitori dell'azienda

L'azienda, nelle sue varie definizioni, può essere ricondotta a 4 classi:

  • L'azienda vista nel suo aspetto dinamico-operativo.
  • L'azienda vista nel suo aspetto statico-strutturale.
  • L'azienda come organismo sociale.

Garboni

Una visione statico-strutturale dell'azienda che è la risultante della somma di una serie di elementi. Comprende le sostanze amministrative e l'avanzo amministrativo. E un soggetto effettivo il proprietario, l'amministratore, gli agenti e corresponsabili.

Besta

Definisce l'azienda come la somma dei fenomeni operazali e rapporti relativi ad un cumulo di capitale. Il patrimonio di Besta è visto come un tutto in organizzato in vista del raggiungimento di una certo fine. Questa concenzione risultato della situazione economica e del periodo caratterizzata:

  • Processi produttivi molto intensivi
  • Funzioni di capitale elevati
  • Sovrapposizione tra aziende produttive ed esecutive
  • Scarsa importanza del mercato

Zappa

Concezione di azienda come "coordinazione economica" un ente istituito e retto per il soddisfacimento dei bisogni umani. Un istituto economico destinato a perdurare che per soddisfare i bisogni, svolge le funzioni di coordinazione della produzione, e il procacciamento di un numero successivi. Un'istituto economico istituisce a quello di sommario, ricompreti nette relazioni tra le persone.

FISSAZIONE

DEFINIZIONE

REALIZZAZIONE

Segmentare la dimensione

TEMPO

  • BREVE = allungamento 1 anno
  • MEDIO = oltre l'anno area 3-5 anni
  • LUNGO = oltre 5 anni

FISSAZIONE

tx

OBIETTIVI BREVE MEDIO LUNGO

3° 2° 1°

tx

REALIZZAZIONE

OBJECTIVI BREVE MEDIO LUNGO

1° 2° 3°

Concetto dello scorrimento del tempo

t0 t1 t2 t3 t4 t5

OBIETTIVO1

ATTIVITÀ OBIETTIVO2 OBIETTIVO3

BUDGETING OBIETTIVO4 OBIETTIVO5

fattibilità revisione

meglio due microann delimitando piu succincte

Analisi > sinteticità

OBIETTIVO CONTROLLO

SI! NO

HOLDING

- limitazione delle conseguenze giuridiche

- Scelte strategiche di natura finanziaria

- "" "" fiscale

- "" "" sociale

- beneficio

- costo del lavoro metto busta paga oneri sociali INAIL INPS

- espansione territoriale rivedere errate strategie

nessun beneficio finanziario, fiscale, sociale

si possono godere di benefici

finanziario certificati e quotazioni

fondo perduto finanziamenti a tasso agevolato

- aziende private non lucrative

- le ONLUS che operano nel campo del volontariato

Secondo la logica del discorso le aziende profit ex contri

turecono ed operano con l'obiettivo primario di conseguir

re un profitto. Le aziende no profit non marcano con

la finalitá immediata di rispondere ai bisogno espre

si una data collettività per tramite di opgetti no

sa di motivazioni di carattere sociale umano etico reli

oso ecc. Anche se il profitto non rappresenta perc

queste tipologie d'aziende il principale obbiettivo è ad ogni

modo auspicabile che l'azienda no profit si adopere

per realizzare una gestione in grado di assicurare l'equi

librio tra costi e ricavi. Una particolare tipologia di

azienda è rappresentata dalle cooperative aventi scopo

mutualistico pertanto alcne l'obbiettivo delle cooper

tive non rispeca quello di conseguire utile

distribuire ai soci l'attività svolta da esse si propone

di attuare ai soci vantaggi economici raramente con

siquibili.

3 La natura giuridica del soggetto aziendale

  • aziende pubbliche e private
  • individuali e collettive

Il soggetto giuridico è il titolare dei diritti e degli obbli

ghi derivanti dallo svolgimento dell'attivita economica.

Il soggetto economico ha potere di governo e di control

lo dell'azienda.

In base al soggetto giuridico definiamo aziende pubbli

ca quelli apparartenuti economicat de dirietta pettinenza

dello stato o di altro ente pubblico il cui soggetto giuri

dico è una persona giuridica di diritto pubblico la

figura del soggetto pubblico è quello

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A.A. 2013-2014
79 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ND64 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara o del prof Lizza Fiorenzo.