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Estratto del documento

CAPITALE NETTO DI FUNZIONAMENTO = CAPITALE NETTO DI BILANCIO

?*

QUANTO VALE UN ‘IMPRESA

• VALE NELLA MISURA IN CUI E’ CAPACE DI PRODURRE REDDITO IN

PROSPETTIVA

Un ‘impresa vale perché:

-produce valore nel tempo

-continuerà le sue combinazioni produttive

-crea del reddito in prospettiva

*=come calcolo il valore del capitale dell’impresa se è in

funzionamento

Il capitale netto di bilancio determina il valore dei processi produttivi fino ad oggi ma voglio

TEMPO

sapere oggi il valore dell’impresa nel

Innanzitutto bisogna condiderare che in economia:

Il TEMPO HA UN VALORE ed è rappresentato dall’INTERESSE

Es. non è la stessa cosa dare €1000 euro tra un anno o 900€ oggi

I due valori non li posso comparare se non li riporto allo stesso istante temporale (indietro

o avanti)

ATTUALIZZAZIONE

Attualizzare significa spostare indietro nel tempo un valore

Es. se metto 900€ in una banca che calcola un interesse attivo dell’1%, tra un anno varranno 909€

 900+tasso di interesse=900+(900 x i )

CAPITALIZZAZIONE

è l’operazione di spostare avanti nel tempo un valore

es. per riportare a 900€ i 909€, faccio l’operazione inversa: 1000/(1+i) = 990.

Ogni volta che applico l’operazione di capitalizzazione e attualizzazione devo considerare:

-il tasso d’interesse dettato dall’andamento del mercato dei capitali

- il rischio connesso all’operazione di investimento che sto facendo il rischio che i soldi investiti

non li riavrò mai più (es rischio politico, fallimento azienda su cui ho investito, economia paese

instabile..)

Se ho garanzie basse di riavere la somma di denaro investita investo a un tasso d’interesse alto

i i

+ il rischio è alto + è alto

i

+ il rischio è basso + è basso

CALCOLARE IL VALORE DELL’IMPRESA

• ATTUALIZZAZIONE di tutti i REDDITI che l’impresa produrrà da oggi all’infinito

t0= costituzione

impresa

R= reddito medio

presunto

voglio calcolare il valore

dell’impresa qui

R∗1

CE=  formula per attualizzare un flusso di reddito medi

i

dove:

• R reddito medio di periodo (previsto)

• i tasso di attualizzazione

• n periodi di tempo

• Ce capitale economico

le 3 fondamentali grandezze per il calcolo del capitale economico. Sono tutte variabili

soggettive.

PROBLEMI

Quan’è il reddito che produrrà l’impresa nel futuro?

1) Devo stimare il reddito che mediamente ogni anno l’impresa produrrà, ovvero il

REDDITO MEDIO PROSPETTICO :

- è stimato

- è il reddito che mediamente mi aspetto di avere nel prossimi anni che attualizzo

per calcolare quanto vale l’impresa oggi.

- è legato ovviamente alla possibilità di sopravvivenza dell’impresa nel tempo futuro

; alla capacità di mantenere nel tempo flussi di ricavi remuneratori nei confronti dei

costi di produzione; il grado di idoneità delle strutture di cui già l’impresa dispone

non è circostanza di poco conto nel definire il flusso di reddito prospettico; la

crescente variabilità ambientale rende l’orizzonte sempre meno scrutabile.

TEMPO: stimo infinito perché per definizione l’impresa non è soggetta a scadenze

2) temporali

TASSO DI ATTUALIZZAZIONE i : è il tasso al quale attualizzo i miei redditi

3) - dipende dal tempo deve essere definito tenendo conto non solamente dei tassi

e

di interesse dettati dall’andamento del mercato dei capitali, ma anche dal grado di

rischio a cui è sottoposta l’attività dell’impresa.

CAPITALE ECONOMICO

Il capitale economico è il valore di un’impresa (cioè del capitale

dell’impresa) in un particolare istante della sua vita, determinato cioè

attualizzando ad oggi tutti i redditi che l’impresa sarà in grado di

produrre in prospettiva, utilizzando un tasso di attualizzazione i che è

espressione della redditività degli investimenti alternativi e del rischio

connesso all’investimento. Quindi si calcola valutando la sua prospettiva di

reddito ( flusso dei redditi prospettici) :

è calcolabile come il valore attuale di tutto il flusso dei redditi che l’impresa presume

di poter, in prospettiva, realizzare.

non è un valore certo ma è stimato (dipende da chi lo

valuta)

Quando calcolare il C.E.?

-Cessione d’azienda o dei titoli che rappresentano il capitale di una società;

-Fusione di più società mediante incorporazione di una di esse o mediante la costituzione di una

nuova società;

-Orienta le valutazioni di fine periodo per l’assegnazione all’esercizio del reddito

IL CAPITALE NETTO DI BILANCIO è Più GRANDE O

• ?

Più PICCOLO DEL CAPITALE ECONOMICO

E’ più piccolo perché il cap economico comprende tutti i redditi che

l’impresa produrrà in futuro (da qui all’infinito) mentre il cap netto di

bilancio comprende solo i redditi già conseguiti perché si riferisce a

processi già compiuti.

- C.E è < CNB quando CE esprime un flusso di redditi negativi (perciò è

più basso)

- C.E è un insieme di valori mentre il CNB è solo un valore (n°)

IN QUALE MOMENTO ASSUME PARTICOLARE

* ?

IMPORTANZA

il capitale economico, oltre ad essere il MAX VALORE dell’impresa in un

particolare istante, può assumente particolare importanza al momento della

cessione ( se io devo vendere un ‘impresa). Quindi due soggetti diversi che

hanno informazioni diverse, posso ottenere valori del capitale economico

diversi.

il reddito l’impresa dipende dalle CONDIZIONI DI UTILIZZO (cioè da cosa

l’acquirente vuole fare con l’impresa).

CHE RELAZIONE C’è TRA IL CAP DI PROPRIETà è IL

?

CAP NETTO DI BILANCIO

Sono la stessa cosa. Inoltre il cap di bilancio non necessariamente è giusto perché se

ipotizziamo di utilizzare la logica della prudenza, io devo confrontare il costo con il VPR , in

teoria dovrei scegliere il costo, perché è quello che più probabilmente si verifica, ma non

necessariamente lo faccio, potrei scegliere un criterio di valutazione ragionevole ma non

prudente e per effetto di questa mia valutazione il cap netto di bilancio risulterebbe essere

non corretto. Quindi ogni volta che io vado a guardare un bilancio non so se il valore che

c’è scritto in bilancio è giusto o sbagliato. Allora cerco di creare un valore simbolo  creo

un valore del capitale, mi ricalcolo il capitale e lo calcolo usando in modo corretto il

principio di ragionevolezza e di prudenza, ovvero effettuo le valutazioni cercando di

determinare i valori più corretti e il valore simbolo che prende il nome di CAPITALE

NETTO DI FUNZIONAMENTO

CAPITALE NETTO DI FUNZIONAMENTO 

CONFRONTO DI VALORI

CAP DI FUNZIONAMENTO sia valutato CORRETTAMENTE

1) rappresenta tutti gli

utili che l’impresa

potrà produrre

grazie ai processi

produttivi futuri

è importante pe conoscere le risorse perché il FLUSSO FUTURO DI REDDITI è anche

determinato dalle risorse

CAP DI FUNZIONAMENTO non valutato correttamente

2) valutazione più bassa del cap netto rispetto al cap di funzionamento

per errore o per dolo sono troppo PRUDENTE

-valutato le RIMANENZE SOTTO IL VALORE DI COSTO

-valutato le PASSIVITà sopra il VALORE DI PRESUMIBILE

ESTINZIONE ?

COSA SONO LE RISERVE OCCULTE

*

Sono tutti gli utili che l’impresa ha RAGIONEVOLMENTE e PRUDENTEMENTE

prodotto ma per errore o per dolo io non riesco a leggere sul bilancio dell’impresa

LE RISERVE OCCULTE DI UTILE FANNO PARTE DEL CAP. DI

• ?

RISPARMIO

si solo che non si vedono

IPOTESI DI SOVRASTIMA DEL CAPITALE NETTO

3) APPLICATA

LA

RAGIONEVOLEZZA MA NON LA PRUDENZA

Per errore o per dolo o sovrastimato il reddito:

- valutato le rimanenze sopra il valore di costo

-sottostimato la passività ?

perché

Ho fatto apparire un reddito più altro rispetto a quello che ho in realtà ,

- per ottenere un finanziamento

-se l’azienda è quotata in borsa

-per fare un nuovo progetto

IPOTESI DI GRAVE SOVRASTIMA DEL CNB

4) Per errore o per dolo si va

molto oltre i valore di

presunto realizzo :

-sovrastimo molto le

rimanenze

-sottostimo molto le

passività

COSA

* ?

SIGNIFICA ANNACQUAMENTO DEL CAPITALE

Significa che quegli utili non esistono e che questo capitale non potrà mai

essere realizzato perché va oltre i valori che l’impresa avrebbe in questo

instante.

è in assoluto rischio, perché distribuisce redditi che non avrò MAI.

Si dice che il capitale ha perso significato ECONOMICO.

Capitale di liquidazione

è il valore del capitale di un’impresa nel momento in cui cessa di funzionare.

*COME SI CALCOLA?

lo devo calcolare considerando che non esiste più l’effetto sistema quindi è

una somma.

Sommo il valore che tutti i componenti del capitale hanno nel momento in cui

li vado a vendere sul mercato al prezzo di cessione. Quindi il capitale di

liquidazione è una valutazione del capitale nell’ipotesi di chiusura e viene

effettuata calcolando singolarmente i beni che compongono il capitale al

prezzo di cessione li valutiamo per stralcio . inoltre è chiaro che fino a

quando il capitale economico è più grande del capitale di liquidazione. Vuol

dire che gli conviene continuare a lavorare perché ci faccio di più rispetto a

quanto farei vendendo tutto singolarmente

Può CAPITARE CHE IL CAPITALE ECONOMICO SIA Più

*

PICCOLO DEL CAPITALE DI LIQUIDAZIONE?

SI è possibile, nell’ipotesi in cui i redditi prospettici che sto andando ad

attualizzare sono negativi. Cioè se ho una prospettiva di perdita allora è

probabile che mi convenga chiudere, perché vendendo le singole parti ,

recupero di più rispetto a tenere aperta l’impresa.

DIFFERENZA TRA CAPITALE ECONOMICO E DI LIQUIDAZIONE:

-nel Cap Economico si valorizza l’effetto sistema

-nel Cap di Liquidazione no

cosa è l’effetto sistema?

*

è quanto vale di più un complesso funzionante rispetto alle singole parti che

lo compongono

in RAGIONERIA questo effetto si chiama AVVIAMENTO  è il valore del

complesso rispetto al valore delle parti

?

*COME SI

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Publisher
A.A. 2014-2015
55 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuliet100410 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Fazzari Amalia Lucia.