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Estratto del documento

OBIETTIVO DEL CONSUMATORE:

livello di utilità/soddisfazione nello spendere il proprio

reddito per l'acquisto di beni e servizi.

Il processo di consumo si articola in varie fasi:

- I consumi intermedi sono quelli rappresentati dalla

quantità domandata ai produttori agricoli dal settore

distributivo o dall'industra di trasformazione

- I consumi finali sono quelli costituiti invece dalla quantità

domandata dal consumatore sul mercato

Il processo di consumo non è un fatto a sè stante ma è frutto

di un processo (sequenza di fasi) assimilabile ad un modello

o ad uno stile.

- Nel consumo inteso come modello si fa riferimento ad

un processo che ha come obiettivo la soddisfazione del

bisogno alimentare della società in un dato momento storico

(ogni società ha il proprio modello di consumo, ad esempio

sarà questo differente tra Italia e Francia )

- Nel consumo inteso come stile si fa riferimento ad un

processo che ha come obiettivo le modalità con cui avviene

la soddisfazione del bisogno alimentare da parte

(es: vegetariano e vegano avranno due stili di

dell'individuo

consumo differenti)

Il modello di consumo alimentare di Malassis Ghersi

1995

Bisogna analizzare i modelli di consumo e le modalità con cui

Il modello di consumo

il processo di consumo si realizza.

di Ghersi i processi,

mette in evidenza 3 componenti: ai

un soggetto output

quali viene attribuito ed un . Possiamo

notare come nei processi ci sia un susseguirsi di azioni che

vanno dalla coltivazione/allevamento, ovvero dove inizia il

ciclo, allo smaltimento dei rifiuti, ovvero dove il ciclo si

conclude (fase post consumo). vedere fotocopia

Fattori di condizionamento dei consumi alimentari

Il modello di consumo oltre a riguardare la società nel suo

complesso, riguarda ognuno di noi; è quindi opportuno

i fattori che condizionano il comportamento dei

identificare

consumatori (fattori di natura economica, sociale e

ambientale che indirizzano il consumo dei prodotti

alimentari). Questi sono:

1) reddito dei consumatori

2) prezzo dei prodotti: quantità di moneta necessaria per

acquistare un'unità di prodotto

3) preferenze dei consumatori: è un elemento che

condiziona l'azione produttiva svolta dalle imprese alimentari

4) caratteristiche della popolazione: es: le classi di età,

% di single o nuclei familiari, % di uomini e donne

5) caratteristiche socio-culturali

6) innovazione tecnologica: migliorare i processi

produttivi e dar luogo a nuovi prodotti migliorando quindi lo

sviluppo della popolazione

Il reddito dei consumatori e il prezzo dei prodotti

La quota di spesa destinata al consumo di prodotti alimentari

non cresce al crescere del reddito, ma ad aumentare sarà

solamente la qualità dei prodotti. Viceversa al diminuire del

reddito cresce il consumo dei beni alimentari poichè questo

(es: pane,latte). Il prezzo

si focalizza sui beni primari è

comunque un fattore importante per la scelta dei prodotti,

poichè essendo spesso la domanda elastica, al diminuire del

prezzo cresce la quantità domandata; perciò ci si orienterà

quasi sempre verso la convenienza.

La spesa alimentare: La % di spesa alimentare è in

funzione del livello di sviluppo economico.

- Nei paesi poveri la % di reddito destinata ai consumi

alimentari è superiore al 50%

- Nei PVS la % di reddito destinata ai consumi alimentari si

attesta al 30%

- Nei paesi sviluppati la spesa alimentare è pari al 12%

del reddito

In Italia la spesa alimentare è del 18% ed è più elevata al

sud

Le preferenze dei consumatori

Le preferenze dei consumatori non sono fisse ma variano nel

(modalità d'uso dei prodotti,

tempo a causa di diversi fattori

sicurezza, informazione, unicità). L'attuale orientamento è

tipologie di prodotto che siano

alla ricerca di

nutrizionalmente validi e igienicamente sicuri,

funzionali, senza conservanti e residui chimici, dotati

di praticità. Per quanto riguarda le modalità di consumo

ristorazione

l'attuale orientamento è verso nuove modalità:

collettiva, frequentazione di ristoranti, fast food, snacking

Le caratteristiche della popolazione

La spesa alimentare varia in base all'ampiezza della famiglia.

Più grande è la famiglia e ovviamente più sarà elevata sarà

la spesa alimentare. Tuttavia diverse sono le necessità di

Ad

consumo in funzione della composizione della famiglia.

esempio gli anziani spendono meno dei giovani che

evidenziano esigenze più ampie e diversificate.

tipologia di

La spesa quindi varia in funzione della

famiglia (si identifica in base al numero, l'età e le relazioni

condizione sociale della persona di

di parentela) e della

riferimento

Le caratteristiche socio-culturali

Riguardano le caratteristiche della nostra società. Per capire

la nostra società dobbiamo analizzare alcuni elementi:

- organizzazione della giornata di lavoro e

spostamenti giornalieri dal luogo di residenza: il lavoro

essendo tradizionalmente effettuato fuori casa si riflette

(es: chi viene da fuori è costretto a

sulle scelte di consumo

mangiarsi un panino) la riduzione delle

- altro elemento importante riguarda

casalinghe e l'aumento del lavoro fuori casa delle

donne (si pensi al ragazzo che si cucina il pranzo da solo,

cosa impensabile in passato)

la riorganizzazione delle fasi di scelta

- anche (ossia

l'acquisto e l'assunzione del prodotto) influiscono sul modo

con cui acquistiamo il prodotto, poichè avendo noi poco

tempo a disposizione tendiamo ad ottimizzarlo senza

effettuare "sperimentazioni"

lo stile di vita ambientale,sociale, salutista

- anche

influisce sulle scelte di consumo

L'innovazione

L'innovazione è legata alla capacità da parte dell'impresa di

la

saper interpretare i bisogni dei consumatori e riguarda:

qualità, la presentazione, il trasporto, la

conservazione, l'utilizzo e la prestazione . Attraverso

l'innovazione si introducono nuovi processi che ampliano la

possibilità di collocamento dei prodotti sul mercato,

determinando quindi nuovi consumi.

I consumi alimentari e l'etica

L'alimentazione può determinare scelte di tipo etico

Nel caso dell'ambiente ad

privilegiando determinati prodotti.

esempio i consumi etici sono quelli che favoriscono i prodotti

meno inquinanti.

Il modello di consumo etico degli alimenti favorisce:

1) il consumo di alimenti a contenuto sostenibile e

coerenti con gli interessi della società

2) il consumo di alimenti ottenuti con tecniche di

produzione rispettose dell'ambiente e delle regole

sociali

3) il consumo di prodotti tradizionali di determinati

territori attraverso il cui acquisto garantire la tutela e

la salvaguardia dei territori stessi

Esempi di consumo etico degli alimenti:

1) il commercio equo e solidale che riguarda la modalità

con cui si realizza il commercio di determinati prodotti tra un

paese in via di sviluppo (PVS) (che realizza il prodotto) e un

paese sviluppato (che consuma il prodotto)

2) i gruppi d'acquisto solidale (GAS) che riguarda i

consumatori che si riuniscono per soddisfare le loro esigenze

di acquisto di prodotti di qualità e a contenuto etico

Le necessità per il futuro sono:

- dar luogo a modelli di consumo alimentare

sostenibile

informare i consumatori sulle conseguenze

· sociali e ambientali delle proprie scelte

alimentari

rivedere le proprie abitudinidi consumo

· alimentare orientandosi vs prodotti meno

inquinanti

ridurre da parte delle imprese la quantità di

· inquinamento contenuta nei prodotti e nei servizi

alimentari

Pensare quindi a stili di vita differenti che prevedano una

diversa organizzazione nel tempo e nello spazio delle varie

fasi (acquisto, consumo e post consumo)

La bilancia agroalimentare

Il sistema agroalimentare non può essere valutato solo in

funzione dei risultati economici di base (ovverro la

produzione, il valore aggiunto, i consumi intermedi). Occorre

prendere in considerazione i valori economici che si

determinano a seguito del funzionamento del sistema

agroalimentare. Occorre valutare infatti l'indotto esercitato

su altre componenti del sistema economico , in quanto dal

funzionamento del sistema agricolo dipende il

funzionamento di altri settori economici (si pensi alle attività

turistiche indotte dal funzionamento del sistema

agroalimentare, il c.d. turismo enogastronomico)

Il conto economico delle risorse e degli impieghi

Il conto economico indica l'andamento delle transazioni

economiche effettuate all'interno e all'esterno dei confini

nazionali.

- la somma delle entrate il

(pil e importazioni) costituisce

totale delle risorse (formazione della ricchezza)

- la somma delle uscite (consumi interni, investimenti e

il totale degli impieghi

esportazioni) costituisce (impiego

della ricchezza)

Per avere un eccedenza per le esportazioni è generalmente

necessario che si produca più di quanto viene consumato

internamente.

Il prodotto interno lordo (PIL)

Il PIL misura la crescita economica di un paese in un certo

intervallo di tempo al lordo degli ammortamenti degli

investimenti realizzati. Non viene conteggiata la produzione

destinata ai consumi intermedi. Lo sviluppo è in funzione

della composizione e della variazione delle diverse variabili

inserite per il calcolo del PIL.

Tuttavia, il modello di sviluppo pur avendo visto prevalere

un’agricoltura ad alta intensità produttiva ha comunque

determinato l’abbandono dei territori rurali. L’auspicato

aumento dei redditi non ha portato alla permanenza degli

agricoltori ma ha condotto ad un loro esodo. Questo per

dimostrare che sviluppo e crescita non vanno sempre di pari

paradosso dell’agricoltura

passo. Questo viene definito ,

ovvero fallimento del modello di sviluppo agricolo così come

era stato ipotizzato.

Conseguenza è quindi la necessaria riorganizzazione dei

territori dando luogo a nuove e diverse politiche di sviluppo

attraverso l’adozione di indicatori di PIL che tengano

maggiormente conto delle variabili di natura sociale

(indicatori di natura non economica) per l’identificazione

della ricchezza di un modello di sviluppo da perseguire.

necessità di introdurre nuovi

Si è sentita quindi la

indicatori in grado di rappresentare lo sviluppo

Dettagli
A.A. 2018-2019
84 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/01 Economia ed estimo rurale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher daniela.pallocca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia agroalimentare e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Zecca Francesco.