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COSA PUÒ INTERFERIRE UNA RICERCA SCIENTIFICA?
Quando si fa ricerca in campo educativo, bisogna che il ricercatore si fa un po’ di autovalutazione e deve
valutare il condizionamento interno ed esterno.
Condizionamento interno del ricercatore:
Ogni ricercatore si muove all’interno di un cioè uno schema mentale che
paradigma scientifico, funge da
Contiene conoscenze e valori e ha una tendenza a resistere al cambiamento,
lente per analizzare la realtà.
grazie alla persistenza. I paradigmi, ad un certo punto, si rompono: accade quando il vecchio paradigma
non è più soddisfacente, quindi si evolve (Kuhn). I dei ricercatori sono concezioni
valori di riferimento
complessive e regolative su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Gli stessi valori si possono sottoporre alla
ricerca scientifica, per cui il ricercatore deve riconoscere questi valori. Ma il valore non può essere né a
priori, né assoluto, perciò, secondo Dewey, è possibile sottoporre i valori all’investigazione scientifica.
Infine, la che il ricercatore deve assumere deve essere congruente al tipo di problema, per cui
metodologia
deve rimanere flessibile e deve avere una molteplicità di approcci che garantiscono i risultati migliori e
spesso è la problematica stessa che suggerisce l’approccio più adeguato.
sono legati al contesto e non possono essere controllati dal ricercatore. Essi
Condizionamenti esterni
comprendono:
• necessario conoscere il quadro istituzionale e normativo del contesto in cui si
Contesto legislativo:
fa ricerca. Quindi è da vedere se il contesto o no mi permette di usare un determinato tipo di
ricerca. L’importante è dichiarare perché si è stati condizionati.
• il programma politico delle istituzioni orienta la destinazione dei fondi destinati alle
Indirizzi politici:
ricerche, creando opportunità, ma ponendo anche vincoli
• sia le risorse economiche che quelle di tempo impattano sulla ricerca e spesso sono dettate
Risorse:
dalla committenza o, ancora più a monte, dalla natura stessa del problema.
DA DOVE PARTE UN DISEGNO DI RICERCA?
Il disegno di ricerca è composto da che definiscono utilizzare i di
obiettivi di ricerca in che modo risultati
ricerca. È un’operazione strettamente connessa alla e alla definizione delle
formulazione delle ipotesi fasi,
ovvero cosa faccio successivamente. viene estrapolata da un momento creativo del
L’ipotesi di ricerca
ricercatore e segue la percezione di una situazione come problematica. Se un’affermazione non può essere
Essa agisce come
sottoposta IN ALCUN MODO A VERIFICA, non può essere utilizzata come ipotesi. idea
per indirizzare la ricerca. Un’ipotesi è una e può sorgere
guida proposta di risposta al problema osservato
sia dall’osservazione del fenomeno (ipotesi sia da deduzioni teoriche (ipotesi Essa deve
indotta), dedotta).
affermare l’esistenza di una relazione o di un rapporto casuale tra fenomeni e deve fare previsioni
sufficientemente rischiose da poter essere falsificata in senso popperiano. Inoltre deve far uso di concetti
attraverso definizioni operative che abbiano comunque una giustificazione anche sul
definiti chiaramente
piano teorico.
CHE METODI SI POSSONO ADOTTARE NELLA RICERCA?
Essi si suddividono in sei filoni: 3
a. l’indagine ha il compito di approfondire apparati concettuali e costrutti teorici
Approccio teorico:
che stanno alla base della ricerca educativa, attraverso strumenti conoscitivi di tipo teorico,
logico ed epistemologico. Tutti gli impianti scientifici si confrontano con il problema di una forte
dimensione teorica.
b. qualsiasi ricerca educativa colloca il suo oggetto di studio nella storia e quindi
Approccio storico:
necessita di una rigorosa indagine legata all’esame delle fonti e ai diversi paradigmi storiografici
che regolano la ricostruzione, la narrazione e l’interpretazione degli eventi. In particolare,
richiedono una ricostruzione storica, le indagini longitudinali sull’evoluzione dei sistemi educativi
e sull’evoluzione delle metodologie educative.
c. ha come obiettivo quello di comprendere e spiegare casi concreti, fatti
Approccio clinico:
particolari, situazioni individuali cercando di approfondire la dimensione qualitativa e di coglierne
le particolarità.
d. indagine che confronta, in maniera sistematica, modelli educativi e
Approccio comparativo:
sistemi formativi di differenti contesti regionali o nazionali
e. è un tipo di indagine riflessiva, orientata all’azione e al
Approccio di ricerca-azione:
cambiamento di pratiche in cui si è coinvolti in prima persona. Qui collaborano operatori e
ricercatori: serve per migliorare il lavoro degli operatori attraverso il monitoraggio e la
valutazione delle modifiche introdotte che sono guidate dai ricercatori. Si utilizzano: strumenti
(griglie, questionari, registrazioni) e (diari, racconti, fotografie
denotativi strumenti connotativi
che fanno si che gli operatori siano coinvolti in prima persona).
f. si ha un’analisi quando ci si limita a osservare le
Approccio sperimentale: della correlazione
variabili controllate, senza intervenire attivamente su quelle indipendenti. In questo approccio, si
cercano al fine di delle relazioni sul piano
correlazioni significative tra variabili ipotizzare
teorico, senza poter interferire sulle relazioni causa-effetto. Se, invece, la sperimentazione
avviene in condizioni e lo sperimentatore sulle variabili
rigorosamente controllate agisce
indipendenti e monitora l’influsso di tali cambiamenti sulle variabili dipendenti, allora di tratta di
un Esso è l’UNICO per definire relazioni di causa-effetto.
ESPERIMENTO. METODO
IN COSA CONSISTE LA RICERCA SPERIMENTALE?
È una che parte dalla volontà di comprendere i fenomeni educativi, indagando sui
modalità di ricerca
per ai possibili problemi educativi sempre più efficaci le quali, però,
metodi poter trovare diverse soluzioni
secondo non saranno e possono essere sempre in senso popperiano.
Dewey, mai verità assolute falsificate
Quando si fa ricerca si parte sempre da di ricerca. L'ipotesi tipica è l'introduzione del
un'ipotesi
sulla variabile indipendente, ossia una della variabile indipendente, che implicherà
trattamento modifica
un in un determinato della Naturalmente, in
cambiamento senso variabile dipendente. campo educativo
non abbiamo le stesse condizioni di un laboratorio scientifico, dunque non è possibile mantenere sotto
controllo le variabili. Il ricercatore, perciò, attua in cui la variabile indipendente si
esperimenti occasionali,
verifichi spontaneamente. della ricerca sperimentale è quello di isolare le variabili indipendenti
L'obiettivo
e dipendenti in modo da (effetto storia, effetto maturazione, effetto
neutralizzare effetti confondenti
mortalità…) e poter identificare i tra le variabili.
nessi di causa effetto
Rispetto ad altre ricerche, la ricerca sperimentale utilizza disegni di ricerca, è in grado di stabilire le relazioni
causali tra variabili e controllare al meglio le condizioni. Inoltre permette di effettuare studi longitudinali e
ridurre le dimensioni del campione. Però è possibile creare situazioni artificiose, provocare effetto reattività
nel campione analizzato, ossia nei soggetti s’innesca la consapevolezza di partecipare ad un esperimento,
modificando il loro comportamento e si ha, infine la necessità di estrarre campioni adeguati per avere una
certa rappresentatività di tutta la popolazione.
QUALI SONO LE PRINCIPALI FONTI DI ERRORE DURANTE UNA RICERCA SPERIMENTALE?
Le principali che possono invalidare un esperimento, secondo sono:
fonti di errore Campbell e Stanley,
• poiché essi devono essere ma visto che ciò non è
Fattori legati alla costruzione dei gruppi equivalenti,
sempre possibile, bisogna tenerne conto. I soggetti che formano i gruppi possono avere caratteristiche
simili (uniformazione oppure i soggetti vengono assegnati in maniera casuale
semplice) 4
(randomizzazione). Inoltre, se i gruppi sperimentali vengono sottoposti a pre-test e post-test, un altro
fattore di errore sta nella se l’esperimento è abbastanza lungo possono
durata dell’esperimento:
intervenire degli quali:
effetti confondenti,
legato al mutare delle condizioni sperimentali nel tempo
Effetto storia, legato alla crescita personale dei soggetti
Effetto maturazione,
legato alla perdita dei soggetti che fanno parte del campione
Effetto mortalità,
Inoltre un test iniziale può provocare anche una reazione allo da parte dei candidati, cioè lo stimolo
stimolo
può modificare significativamente i risultati. Questi ultimi potrebbero anche essere errati a causa delle le
del ricercatore, le quali possono influenzare gli esiti della ricerca in molti modi (modificando il
aspettative
comportamento dei soggetti, selezionando i dati, orientando la scelta delle statistiche, guidando le
interpretazioni…); oppure legati a un essi devono avere validità di aspetto, cioè
errore dello strumento:
devono anche agli occhi dei in più devono essere
sembrare validi e adeguati soggetti, adeguati al contesto
in cui vengono somministrati. Infine, sebbene il setting sia ben circoscritto dal ricercatore, si
culturale
possono riscontrare anche errori legati all’ambiente: il contesto ambientale in cui si svolgono gli
esperimenti può Il fatto che ci siano osservatori in laboratorio genera un
influenzare prestazioni e risultati.
nei soggetti.
effetto reattività
COSA SI PUÒ ESTRAPOLARE DAI DISEGNI DI RICERCA? (METODO DI RICERCA)
1. In un comprende un gruppo sperimentale A,
disegno a 2 gruppi equivalenti con misure in ingresso
sottoposto a e un gruppo di controllo B che non è sottoposto ad alcun trattamento. I
trattamento
gruppi sono omogenei e vengono sottoposti sia a misure di sia a misure Le
pre-test, post-test.
misure di consentono di verificare e di effettuare un
pre-test l’omogeneità effettiva del gruppo
di ciascun gruppo. Da questo disegno è possibile vedere
confronto longitudinale all’interno
nei soggetti, cioè i soggetti siano consapevoli di partecipare a un esperimento e
l’effetto reattività
quindi possono modificare gli esiti della prova. Attraverso l’analisi tra i risultati iniziale e finali del
gruppo B emergono gli effetti maturazione che, confrontandoli con i risultati del gruppo A, vengono
fuori gli effetti del trattamento uniti all’effetto reattività.
2. Nel Qui i gruppi non vengono sottoposti al test ini