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Estratto del documento

INVESTIMENTI:

L’investimento si differenzia dal finanziamento per il fatto che

la scadenza media delle uscite è inferiore alla scadenza media

delle entrate. nell’investimento le uscite si concentrano

all’inizio e le entrate alla fine. nel finanziamento il contrario.

elementi necessari per la valutazione di un investimento:

- flussi di cassa:

- valore finanziario nel tempo:

-costo del capitale

Modello meccanico

L’autorità formale, i requisiti informativi, le attività, le

competenze tecniche di ogni posizione sono definiti in modo

dettagliato e rigoroso. Idoneo in ambienti stabili

Svantaggi

Può impedire a causa della rigidità di reagire con prontezza a

situazioni impreviste

Modello organico

La flessibilità è la prerogativa saliente ed il suo fondamentale

vantaggio

La conoscenza organizzativa si presume distribuita in tutta la

struttura. Idoneo in ambienti instabili

Svantaggi

Si rischia di perdere il controllo dei processi decisionali

Comunicazione economico finanziaria

Destinata al vasto pubblico, trasferisce più garanzie e certezze

sull’andamento futuro e sulla sopravvivenza dell’impresa

Comunicazione organizzativa o manageriale

Il trasferimento di conoscenza sottintende non solo flussi

informativi, ma anche schemi e procedure, valori e aspetti della

cultura organizzativa

Comunicazione di marketing

Processo manageriale rivolto ai clienti finali ed intermedi,

mediante il quale l’impresa trasferisce al cliente un’offerta di

valore.

MASLOW: Teoria della motivazione secondo la quale gli esseri

umani cercano di soddisfare 5 livelli di bisogni. Bisogni

fisiologici, di sicurezza, appartenenza, di stima,

autorealizzazione. dopo aver soddisfatto i bisogni di un certo

livello, gli esseri umani cercano di soddisfare i bisogni ad un

livello successivo.

Matrice BCG:

Question Marks:

attività con una bassa quota in mercati ad alta crescita, che

generano pochi profitti e richiedono investimenti elevati per

poter crescere e diventare Stars

Stars:

attività con un’alta quota in mercati ad alta crescita, che

generano alti profitti e richiedono continui investimenti per

continuare a crescere e trasformarsi, quindi, in Cash Cows;

Cash Cows:

attività con un’alta quota in mercati a bassa crescita, che

generano alti profitti e richiedono minori investimenti, più che

altro difensivi

Dogs:

cioè attività con una bassa quota in mercati a bassa crescita,

che possono generare profitti appena sufficienti al pareggio

oppure addirittura perdite, per cui il management potrebbe

decidere di disinvestire.

Il principio di investimento, uno dei 3 principi cardini su cui si

basa la funzione finanza, afferma:

- investire in attività con rendimento atteso superiore ad una

certa soglia minima di rendimento

Programmazione operativa della produzione:

ha come obiettivo l’individuazione delle specifiche risorse

produttive su cui devono essere effettuate, dei lotti di

produzione, della sequenza di lotti e delle singole operazioni da

effettuare.

Diagramma del profitto per competenza economica e per

competenza di cassa:

- Pareggio economico: ricavi=costi di competenza

-pareggio finanziario: incassi da ricavi = esborsi

si passa da un’ottica di competenza ad una di cassa:

Gestione rettificata dai costi non monetari: ammortamenti,

minusvalenze, accantonamenti a fondi rischi…

ricavi non monetari: plusvalenze da alienazione di immobilizzazioni….

Il diagramma di redditività è utile:

per verificare la capacità reddituale dell’impresa in

considerazione della struttura dei costi, ovvero rapporto tra

costi fissi e variabili e dell’entità dei ricavi.

Il reddito operativo:

è il risultato della gestione operativa o caratteristica, il primo

risultato che viene evidenziato dal conto economico redatto in

forma scalare tradizionale

Le crisi economico-ambientali:

sono dovute a pressioni di natura normativa che limitano lo

svolgimento dell’attività d’impresa così come era stata prevista.

Punti di debolezza della struttura per programmi:

- maggiore difficoltà di direzione

- nel fordismo l’organizzazione del corpo fabbrica si

caratterizza:

per l’integrazione all’interno della fabbrica di tutte le attività

necessarie alla produzione di un determinato bene

La struttura a matrice può essere immaginata come una

matrice a doppia entrata le cui dimensioni sono rappresentate

da:

- punti forza/debolezza e minacce/opportunità

Secondo la versione forte del modello struttura -condotta-

performance:

- esiste una causalità unidirezionale (i risultati dipendono

unicamente dalla struttura del sistema)

Secondo la teoria RBV, le risorse generano valore se

posseggono:

- durata, mobilità, specificità, inimitabilità.

Il modello organico:

metodi tecnici e poteri relativi a ciascuna posizione sono

disciplinati capillarmente tramite regole e procedure codificate

e formalizzate.

Spostando il focus dal concetto di risorsa al concetto di

competenza possiamo identificare un’evoluzione:

- da struttura ampliata a struttura logica

in contesti caotici o complessi il fattore maggiormente rilevante

nella risoluzione di problemi:

- schemi interpretativi.

Certezza: unità informative

caos: categorie valoriali

Negli schemi interpretativi di sintesi:

-trovano espressione i contenuti concettuali e simbolici di uno o

più schemi interpretativi generali “contestualizzati” ad un

determinato ambito di riferimento.

Perché due imprese simili e che operano con lo stesso volume

possono avere un diverso grado d leva operativa?

-questo dipende dalla struttura dei costi: incidenza relativa dei

costi fissi e variabili sui complessivi costi aziendali.

la tipologia di sistema produttivo intermittente per grandi lotti

prevede:

-un processo intermittente, con attrezzature dedicate e poco

fungibili, svolto su grandi quantità

nel processo produttivo denominato “ciclo tecnicamente

obbligato”:

-il ciclo di produzione è impostato dalla tecnologia di

trasformazione, come avviene nelle industrie petrolchimiche…

dove esiste una stretta correlazione tra prodotto e processo

nella disposizione delle macchine “ad isola”:

- le macchine vengono disposte in gruppi ciascuno dei quali

viene costituito in base alla sequenza delle fasi più complesse

del ciclo di lavorazione.

le emergenze riscontrabili nella dinamica di un sistema vitale e i

possibili interventi di riequilibrio sistemico sono:

- business idea (riconversione), struttura

logica(ristrutturazione), struttura ampliata (trasformazione),

struttura specifica (adeguamento)

I materiali strategici sono caratterizzati:

-dall’enfiteusi della stabilità (bassa incidenza sul valore, alta

complessità del mercato di fornitura).

cosa rappresenta il margine di sicurezza:

- quanto il volume di produzione attuale supera il volume di

pareggio; serve per calcolare di quanto possono ridursi i ricavi

prima che l’impresa vada in perdita.

Equilibrio economico (tra costi e ricavi)

- Equilibrio finanziario (tra impieghi e fonti)

- E!0q9/u12i/l2ib01r3io monetario (tra uscite e entrate)

e’ necessario che si rispettino determinati criteri:

- omogeneità: tra fonti e impieghi, investimenti a m/l termine

finanziati con fonti a m/l termine.

- elasticità: possibilità di ampliare le fonti di finanziamento:

- flessibilità: possibilità di variare la struttura finanziaria a

seconda del fabbisogno

- economicità: scegliere fonti di finanziamento che

massimizzano lo spread tra costo e rendimento delle fonti.

economicità quando gli investimenti sono ottenuti a costi bassi.

STRUTTURA FINANZIARIA: se aumenta l’indebitamento

bancario a breve diviene più flessibile, se aumenta la dotazione

di capitale proprio diviene più elastica, perché aumentano le

possibilità di accedere ad altre fonti di finanziamento.

RISCHIO FINANZIARIO: incapacità di alimentare i processi di

gestione caratteristica sotto il profilo finanziario. rischio

STRUTTURALE (di insolvenza) se le fonti finanziarie non sono

in grado di coprire gli impieghi. CONGIUNTURALE (di liquidità)

si collega con carenze di cassa.

OPERATIVO: legato al contesto in cui opera l’azienda, ad

esempio all’andamento di mercato.

PROSPETTO FONTI E IMPIEGHI: documento che si

costruisce analizzando tale dinamica dei flussi, costruito

per periodi biennali o triennali, riporta l’andamento dei

flussi finanziari con l’indicazione di impieghi e fonti.

nell’ambito del prospetto fonti-impieghi, le fonti della gestione

corrispondono:

- al cash flow finanziario

Task management

Definizione quotidiana delle operazioni che l’operaio deve

compiere, raggiungendo lavoro standardizzato, valorizzando ed

incentivando la prestazione

Gestione delle scorte

L’impresa fordista si caratterizza per un elevato slack fisico

rappresentato da ampie scorte di materie prime, semilavorati e

prodotti finiti

Lean production (snella) toyota

Sistema produttivo concepito per condizioni di crescita lenta o

nulla, riducendo i costi. Fabbrica degli zeri

Lo strumento analitico per individuare l’area strategica di

affari è:

la matrice di Abel (ASA)

FISSAZIONE DEI PREZZI:

La strategia denominata “scrematura rapida” prevede:

elevati livelli nelle politiche di prezzo e di promozione, vendere

a prezzi più alti possibili agli acquirenti disposti a pagare

EFFICIENZA: quoziente tra output e input

EFFICACIA: grado di raggiungimento degli obiettivi

Con efficacia

EFFICIENZA/efficacia SECONDO BARNARD:

intende un 'organizzazione che raggiunge i propri obiettivi.

Capacità dell’organizzazione nel suo complesso di conseguire

Con efficienza intende la misura

il fine che la contraddistingue.

in cui si soddisfano motivazioni individuali. Capacità

dell’organizzazione di offrire incentivi in quantità soddisfacente

a mantenere l’equilibrio di sistema.

CATEGORIE VALORIALI: terza componente della varietà

informativa (insieme a unità informative e schemi

interpretativi), sono il nucleo della varietà informativa, la

parte più difficile da modificare.

SUPPLY CHAIN: rete globale di operatori distinti che

comprende fornitori, magazzini, centri di distribuzione…

Pianificazione e gestione di tutte le attività inerenti alle risorse e

agli approvvigionamenti, alla

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Publisher
A.A. 2018-2019
74 pagine
2 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher navico di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Management e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Barile Sergio.