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La Basilica di Superga

simbolo del Cristianesimo militante, si prodigò nel portare soccorso agli appestati. progetto è del messinese Filippo Juvara.

Le dimensioni della chiesa risultano imponenti. La basilica in sé è un

è lo stile del costruire proprio dell'arte romanica, che si diffuse in Europa nell'XI e

L'architettura romanica "organismo architettonico" che si articola attorno a una chiesa dalla

XII secolo. Nello specifico, il termine "romanico" fa riferimento al legame con l'architettura romana, dalla pianta circolare, sormontata da una grande cupola di gusto barocco,

quale vennero ripresi alcuni elementi strutturali (l'arco, la colonna, il pilastro, la volta). Il romanico presenta preceduta da un pronao sorretto da otto colonne corinzie di

due aspetti apparentemente antitetici: da una parte non è il prodotto di una sola nazione o di una sola ispirazione classica (Pantheon di Roma). Tale influenza si nota anche

regione ma è nato pressoché contemporaneamente in Francia, Italia, Germania e Spagna e durante il suo nell'impostazione a pianta centrale. Ai lati del corpo centrale si

sviluppo ha presentato scambi ed influenze reciproche in tutta l'area dell'europa centro-occidentale, elevano due campanili, nei quali è possibile riscontrare l'influenza del Borromini. L'interno, di pianta a croce

finendo per costituire una cultura effettivamente europea. D'altra parte, ogni regione presenta forme, greca, è decorato da lucenti sculture.

schemi costruttivi, materiali diversi tra di loro. Questa duplice natura è probabilmente un perfetto ritratto

storico e geografico dell'Europa medievale che univa elementi "universali" ad altri estremamente localistici. o Juvarra fu un architetto e scenografo italiano, uno dei massimi esponenti del Barocco, che

Filippo Juvara

Questo comporta una certa varietà nelle caratteristiche che possiamo attribuire all'architettura romanica. operò per lunghi anni a Torino come architetto di casa Savoia. Fu allievo di Carlo Fontana e Francesco

Il panorama artistico è molto variegato, con "romanici" regionali con caratteristiche proprie, sia per quanto Fontana. si dedicò con perseveranza allo studio delle architetture antiche ma anche quelle di Michelangelo,

riguarda le tipologie costruttive sia i materiali utilizzati. Grande varietà è data anche dai molteplici materiali Bernini, Borromini, Pietro da Cortona.

utilizzati, che dipendevano fortemente dalla disponibilità locale, dato che le importazioni erano molto

È datato al 1732 il progetto della cupola della Basilica di Sant'Andrea a Mantova, a completamento di una La realizzazione dell'edificio, prima casa dei Gesuiti

delle opere più importanti di Leon Battista Alberti, uno dei massimi architetti ed umanisti del Rinascimento. a Milano, si inseriva nel programma di riordino della

La cupola riprende, nei quattro piloni diagonali a Croce di Sant'Andrea, l'impianto di quella di Sant'Andrea diocesi voluto da Carlo Borromeo, che incaricò del

delle Fratte di Borromini, riportato in forme molto più grandiose. Un'altra cupola lombarda di Juvarra è progetto Pellegrino Tibaldi.

quella del Duomo di Como. L'artista si attenne alle esigenze liturgiche stabilite

Già nel 1714 Juvarra era divenuto l'architetto di fiducia di dal Concilio di Trento e fatte proprie dall'ordine,

Vittorio Amedeo II di Savoia, che per un breve periodo prevedendo un edificio a navata unica, che esaltasse

aveva ottenuto anche la corona del re di Sicilia e che lo la centralità dell'altare per la celebrazione

richiamò a Messina per progetti non eseguiti. eucaristica e prevedesse un pulpito laterale per

la Palazzina di caccia di Stupinigi (1727), facilitare la predicazione. Il Pellegrini assicurò fasto e

dall'originalissimo impianto ovale che si espande a "X" monumentalità architettonica al complesso

verso i giardini, e la reggia di Venaria Reale, con l'aerea strutturando l'ambiente in due grandi campate,

Grande Galleria e la chiesa di Sant'Uberto. coperte da volte a tazza, poggianti su sei grandi colonne

Risale al 1718 invece la facciata di Palazzo Madama in corinzie addossate alle pareti e poggianti su alti plinti. Un

piazza Castello a Torino, ispirata alla fronte posteriore di grande arco trionfale separa l'aula dal presbiterio.

Sono presenti quattro cappelle laterali. La stessa elegante

Versailles.

Figura 1 Palazzo Madama facciata fu completata solo nel 1835, sempre rispettando i

disegni del Tibaldi: essa riflette lo spazio unico dell'interno, ed

il Vignola appare dominata dal grande frontone triangolare che

Fu uno degli esponenti più importanti del Manierismo, in un'epoca di importanti cambiamenti di cui fu riconduce ad unità il dinamico ed articolato prospetto. La

protagonista. La sua importanza storica è dovuta sia alla realizzazione di edifici innovativi, sia all’opera di facciata appare infatti divisa in due ordini, con un grande portale con timpano centinato, sovrastato da una

trattatista dell'architettura soprattutto per la teorizzazione degli ordini che rappresentò un momento finestra a timpano triangolare.

importante nella definizione del canone classicista.

Fu in Francia come assistente del Primaticcio nel cantiere della reggia di Fontainebleau, dove dipinse Pietro Da Cortona fu un artista del primo Barocco; troviamo suoi lavori soprattutto nel campo dell'affresco

prospettive e curò il getto delle copie in bronzo dei calchi presi a Roma. decorativo e della pittura. Durante il papato di Urbano VIII (di cui fece un ritratto)

Nel 1550 si trasferì definitivamente a Roma. Divenne l'architetto dei Farnese e lavorò prevalentemente per fu uno dei principali architetti operanti a Roma, insieme a Bernini ed a Borromini.

essi per oltre vent’anni, raggiungendo un grande successo professionale. Assunse anche l'incarico, dopo la Pietro Berettini progettò Castel Gandolfo per come lo conosciamo oggi.

morte di Michelangelo nel 1564, di architetto capo della La sua incidenza sugli sviluppi dell'architettura barocca fu notevole nonostante la

basilica di San Pietro in Vaticano. relativa scarsità di opere e la tendenza che egli aveva a considerare quest'attività

Capolavoro d'architettura manierista è l'imponente Palazzo come secondaria rispetto a quelle pittorica. Per quanto riguarda le opere

Farnese di Caprarola, eretto dal Vignola su un preesistente architettoniche, dal 1634 al 1650 si dedica alla realizzazione della chiesa dei Santi

fortilizio del Sangallo. Grande fortuna ebbe nei secoli anche lo Luca e Martina, usa una pianta a croce greca in cui l'asse longitudinale è

schema proposto per la chiesa del Gesù, che divenne leggermente più lungo di quello trasversale, l'interno si presenta come un unicum

prototipo utilizzato dai Gesuiti per l'erezione dei loro edifici di omogeneo e totalmente bianco dando l'idea di grande neutralità e rigore

culto. riscontrabile anche nell'ordine inferiore di stampo classico. Le colonne dell'interno sono tutte ioniche, gli

opera importante del Vignola è la Chiesa del Gesù, fu costruita unici elementi decorativi sono presenti in corrispondenza delle absidi. La volta è realizzata sia con costoloni

secondo lo spirito dei decreti del Concilio di Trento: è stata che cassettoni. Unisce la rigidezza classica e la fluidità delle decorazioni rendendo evidente il suo legame

progettata a navata unica, perché l'attenzione dei fedeli fosse con il manierismo fiorentino.

concentrata sull'altare e sul celebrante.

La chiesa presenta pianta longitudinale con una sola navata (secondo i dettami Venne anche costruito, su commissione del cardinale Giulio Cesare Sacchetti, una magnifica villa (Villa

tridentini) coperta da una volta a botte, affiancata da tre cappelle per lato, un Sacchetti) di campagna su progetto di Pietro da Cortona. La villa non è più esistente, né si sono salvati i

presbiterio, sormontato da una cupola sull'incrocio del transetto (i cui bracci disegni originali. Possiamo giudicare l'opera solo dai numerosi disegni, incisioni e descrizioni dei

sono stati contratti sino a trasformarsi in due cappelle). Con questo progetto, contemporanei.

Vignola volle favorire la meditazione individuale e la predicazione. Modello di L'opera, sia nella struttura che nelle decorazioni, risentì di varie tendenze: dall'esperienza del Bramante

questa chiesa (che si pone come punto di collegamento tra Classicismo, (Belvedere in Vaticano) al manierismo, dagli architetti toscani al Palladio. Tuttavia il Cortona creò un'opera

Manierismo e Barocco) fu la chiesa di Sant'Andrea di Mantova costruita circa un capace di anticipare i principi fondamentali del Barocco e di influenzare molti architetti in tutta Europa.

secolo prima su disegno di Leon Battista Alberti. su un sito anticamente isolato,

La chiesa di St. Martin-in-the-Fields sorge nei pressi della National Gallery

SAN FEDELE, MILANO compreso fra Whitehall e la City, sopra i resti di due chiese preesistenti: la prima risalente al 1222, la

seconda riedificata nel 1542 per volere di Enrico VIII.

Dal 1722 al 1726 si avviarono ulteriori lavori di ristrutturazione, che gli fecero assumere l'aspetto visibile Il palladianesimo o architettura palladiana è uno stile architettonico ispirato alle opere e ai disegni

ancora oggi. Il progetto di James Gibbs, all'epoca venne molto criticato per via delle sue scelte dell'architetto veneto Andrea Palladio (1508–1580). Sebbene il termine palladiano si riferisca sia all'opera

architettoniche, come la dotazione di un campanile "a pagoda" (alto 56 metri), in netto contrasto con il del maestro veneto che agli stili da questo derivati, il palladianesimo (o più propriamente

peristilio ed il frontone sottostanti di gusto classicheggiante. In compenso St. Martin-in-the-fields ispirò in neopalladianesimo) è un'evoluzione delle idee originali di Palladio. Lo sviluppo del palladianesimo come

seguito molti architetti, soprattutto americani, nella progettazione di edifici religiosi che ricalcavano un stile autonomo iniziò nel XVI secolo e continuò fino alla fine del XVIII secolo, durante il quale influì

modello simile. notevolmente sull'architettura neoclassica. In breve tempo, il palladianesimo si estese dal Veneto a tutta

L'interno della chiesa è in tre navate con volta a botte. Sopra le navate laterali si trovano delle ampie l'Europa e ad altre parti del mondo.

tribune che cingono lo spazio di quella centrale secondo una formula che Christopher Wren utilizzò per la

chiesa di St James's Piccadilly, mentre le decorazioni sono di gusto italiano, realizzate da Artari e Bugatti. Nel Regno Unito il neopalladianesimo iniziò ad essere molto popolare a metà del XVII secolo, dove arrivò

con le opere di Inigo Jones. In Gran Bretagna rimpiazzò il barocco come formula di rinnovamento del lessi

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
4 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/07 Archeologia classica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher larara di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Forni Giovanna Maria.