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Domande e risposte per l'esame orale di Gestione aziendale 2 Pag. 1
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I costi nelle decisioni relative a possibili alternative

Costi rilevanti: si eriscono tra diverse alternative di scelta e influiscono sul risultato economico finale di convenienza.

Costi irrilevanti (o ineliminabili): sono ugualmente presenti nelle alternative di azioni, ma la loro considerazione non incide sul risultato dell'analisi.

Costi differenziali: si ottengono facendo la differenza tra diverse alternative.

Costi opportunità: misurano la perdita in termini di mancato guadagno in ipotesi di impiego alternativo dei fattori produttivi.

Costi preventivi: stime che mirano a riprodurre il costo che si sosterrà svolgendo una certa produzione nell'impresa così come è attualmente configurata.

Margine di sicurezza: nella Break Even Analysis, l'impresa riesce a capire dalle informazioni relative ai ricavi totali e ai costi totali quale sia il quantitativo da produrre in modo tale che i ricavi pareggino i costi. Il margine di sicurezza consiste nel valutare la

produzione obiettivo in relazione al quantitativo di pareggio (quantitativo del Break Even Point). Es. se abbiamo una produzione di BEP pari a 2000 e produciamo 2050 unità, il nostro margine di sicurezza è dato proprio da queste 50 unità che abbiamo prodotto in più rispetto alla quantità del BEP. È un valore percentuale, dato dalla percentuale delle unità in più rispetto a quelle del BEP: nel caso appena citato, il MdS risulta essere del 50/2050 = 2,4%. Si calcola anche facendo il rapporto tra MdS e ricavi

Activity Based Costing: L'activity based costing è un metodo di costing che fornisce dati sull'effettiva incidenza dei costi associati a ciascun prodotto e ciascun servizio venduto dall'impresa stessa, a prescindere da quale sia la sua struttura organizzativa. Si tratta di una metodologia secondo la quale si procede a calcolare il costo pieno di prodotto passando attraverso la determinazione dei costi delle attività.

vengono dapprima calcolati i costi di ogni singola attività e, solo in seguito, assegnati ai prodotti e ai servizi (oggetti di costo) sulla base delle attività che sono state necessarie per produrli. Attraverso questo metodo di costing vi è una migliore allocazione dei costi degli OVH infatti non vengono allocati al centro di costo ma in base alle attività. Job Order Costing: È un sistema di costing che ha come obiettivo il calcolo del costo unitario, sia direct sia full, di un prodotto o di un lotto omogeneo di prodotti. Si usa solo per imprese che lavorano per commessa e non per quelle che lavorano per processo. I costi dei materiali diretti, della manodopera diretta e i costi generali di produzione sono direttamente imputati alla commessa: dato che i costi generali, gli OVH di produzione sono costi indiretti, per imputarli alla commessa si utilizza un coefficiente di allocazione predeterminato. La base di allocazione rappresenta il driver che giustifica.l'insorgenza di quei costi e quindi è un indicatore grazie al quale risulta possibile ripartire i costi comuni. Ogni JOC ha il proprio Job Order Record, documento in cui si descrivono tutte le informazioni (n di commessa, MD, LD e OVH) relativo ad un lavoro specifico. Nell'Actual Costing il coefficiente di allocazione dei costi indiretti effettivi = costi indiretti effettivi annui/quantità effettiva annua della base di allocazione, è tempestivo; nel Normal Costing invece il coefficiente di allocazione dei costi indiretti viene predeterminato = costi indiretti annui predeterminati/quantità annuale predeterminata della base di allocazione dei costi. L'Actual Costing utilizza le spese reali sostenute per la produzione di un prodotto o servizio. Il Normal costing utilizza i costi effettivi dei materiali diretti e della manodopera diretta, ma si basa su una cifra preventivata per i costi generali. Balance Scorecard: è un insieme di indicatori che servono a

capire i risultati che ha avuto il nostro SCG. Tali indicatori devono essere specifici, ovvero devono essere specifici all'impresa, infatti vengono scelti dai manager a cui riescano a capire quali siano quelli migliori da considerare. La BSC serve ad organizzare e scegliere al meglio buoni indicatori funzionali all'azienda. La BSC misura proprio quanto l'azienda sta raggiungendo i suoi obiettivi e per farlo analizza vari settori e i relativi indicatori: es. gestione finanziaria -> Cash Flow, ROI, ROE, utile derivante dalla gestione operativa; tempo di ciclo, di Setup, % difetti, customer satisfaction, efficienza di produzione, rapidità di innovazione, la loyalty del cliente, la sua retention, ma anche indicatori di accountability interna quali soddisfazione della forza lavoro, motivazione, empowerment.

Costi inventariabili e costi di periodo:

Come dice la parola stessa, i costi inventariabili sono

tutti quei costi diretti di cui io posso averel’esatto valore in inventario, quindi rimanenze di materiali diretti, manodopera diretta, mentre quellidi periodo non posso avere un conteggio preciso relativo alla produzione in quanto non sonoinclusi nel prodotto, ma sono costi generale che sostengo a prescindere dal mio operato, es.ammortamenti, utenze, amministrazione, R&S, assistenza, manutenzione etc.

Centri di Responsabilità:

I centri di responsabilità sono le unità organizzative che compongono l’azienda e che influenzano il risultato aziendale. Spesso vengono indicati con altri termini più semplici, come reparti, uffici o sezioni. Per essere considerati tali devono avere una propria competenza, una propria responsabilità economica e un proprio bisogno di risorse. Infatti possiamo dire che le Business Unit costituiscono dei centri di responsabilità. Esistono 3 tipi di centri di responsabilità: centri di costo, che sono

responsabile delle risorse impiegate per ottenere un certo livello di output (es. reparto produttivo) che hanno vincoli di produzione determinati dai manager (non deve superare il limite di costo preimpostato in partenza) e sono responsabili delle risorse impiegate e quindi dei relativi costi; centri di ricavi: hanno come responsabilità il fatturato; centri di spesa: centri per i quali la relazione tra input e output non è semplice da esprimere es. R&S, uffici amministrativi, marketing. Criteri di identificazione dei cost driver: Si intendono i criteri atti a dividere le voci economiche in dettagli più utili alle analisi di contabilità analitica o di contabilità industriale. Tali criteri possono essere i più disparati in base alle necessità o alla natura della voce (per esempio costo o ricavo). Sono quindi i criteri stabiliti per la divisione del quantitativo di ogni attività. Il modo in cui riusciamo ad identificare un driver di costo.

è chiedendoci qual è il fattore o qualisono i principali fattori che causano l’insorgenza e/o variazione di un costo

Budget Flessibile: Il budget essibile consiste in un budget che considera la quantità e ettivamente prodotta e il prezzo stabilito nel budget standard (preventivamente). Serve ad analizzare gli scostamenti tra il budget standard (programmato, fatto ex-ante) e il budget consuntivo. È possibile avere vari tipi di budget essibile a seconda delle ine cienze che sto analizzando, es ine cienze di prezzo, di mix, di uso

Process Costing: È un metodo di costing che accumula i costi diretti di un processo produttivo e alloca i costi indiretti proporzionalmente a tutti gli articoli prodotti nello stesso periodo. È un metodo di costing che si applica per imprese che producono in serie, per processo o ausso continuo. In questo metodo l’attribuzione dei materiali diretti, della manodopera diretta ed degli OVH di produzione sono proporzionali.

È il sistema meno preciso, ma anche il meno costoso.

Ci sono 2 metodi di Process Costing:

  • Costo medio, utilizzato in contesti in cui è difficile o impossibile distinguere la singola unità di prodotto durante la lavorazione. In questo caso il costo medio unitario è il rapporto tra i costi sostenuti totali / le unità equivalenti di prodotto. Es. aziende siderurgiche, raffinerie;
  • Metodo FIFO (First In First Out): si utilizza in contesti produttivi nei quali i prodotti sono omogenei ma possono essere distinti in funzione del tempo in cui si è realizzata la lavorazione. È fondamentale nel caso in cui si hanno costi di periodo differenti (in modo tale da imputare i costi giusti ai semilavorati corretti). Si assume che i fattori produttivi per primi immessi nel processo siano i primi ad essere lavorati. Questo metodo è utile quando si verificano variazioni significative dei costi da un periodo all'altro, che richiedono la ridefinizione del
ol'ottimizzazione dei costi. È un po' più complicato, poiché crea livelli separati di costi. Assegna costi diversi alle unità WIP rispetto al periodo precedente e ai prodotti avviati nel periodo corrente. : La sovvenzione incrociata dei costi, in economia aziendale, è la locuzione con cui si indica una erronea ripartizione dei costi indiretti. Questo si verifica ad esempio nel caso di ripartizione di costi indiretti o per meglio dire di costi di complessità di un prodotto che imputa i suddetti costi, erroneamente, su base volumetrica. Ciò spesso farà apparire profittabili prodotti che in realtà non lo sono, mentre altri che invece si dovrebbero presentare come redditizi appariranno antieconomici. Per avere una migliore allocazione dei costi indiretti in modo tale da evitare di avere risultati erronei di costo si possonoil metodo dell'Activity Based Costing (ABC). Con questo metodo, i costi indiretti vengono allocati in base alle attività svolte all'interno dell'azienda anziché su una base di allocazione relativa a qualche cost driver. Un pool di costi è un aggregato di tutti i costi associati all'esecuzione di una particolare attività aziendale, come ad esempio la realizzazione di un particolare prodotto. Mettendo insieme tutti i costi sostenuti in una determinata attività, è possibile ottenere una stima accurata del costo di tale attività. Un pool di costi di attività include costi fissi e variabili. I pool di costi delle attività aiutano ad assegnare con precisione i costi, il che è importante per determinare la redditività dei prodotti e prendere decisioni di produzione per migliorare i margini di profitto. Un esempio di metodo di costing che utilizza i pool di costo è l'Activity Based Costing (ABC).

L'Activity Based Costing (ABC) è un metodo di contabilità dei costi che assegna i costi alle attività svolte all'interno di un'organizzazione. Questo approccio consente di ottenere una visione più accurata dei costi associati a ciascuna attività e di attribuire tali costi ai prodotti o ai servizi in modo più preciso.

In caso di sotto o sovra assorbimento dei costi, è necessario prendere provvedimenti per ripartire tali costi in modo appropriato. Di seguito sono riportate alcune possibili azioni da intraprendere:

  • Analisi delle cause: identificare le cause del sotto o sovra assorbimento dei costi. Potrebbe essere necessario esaminare le attività, i processi o i prodotti per individuare le fonti di variazione.
  • Ricalcolo dei costi: se necessario, ricalcolare i costi delle attività coinvolte per riflettere in modo più accurato i costi effettivi.
  • Ripartizione dei costi: una volta identificate le cause del sotto o sovra assorbimento dei costi, è possibile ripartire tali costi in modo appropriato. Ad esempio, se il sotto o sovra assorbimento è dovuto a una variazione nella quantità di attività svolte, è possibile ripartire i costi in base alla quantità effettiva di attività svolte.
  • Aggiustamenti contabili: se necessario, effettuare gli aggiustamenti contabili per riflettere correttamente i costi ripartiti.

È importante tenere presente che la gestione del sotto o sovra assorbimento dei costi richiede un'analisi attenta e una valutazione delle cause sottostanti. Solo attraverso un'analisi accurata è possibile prendere decisioni informate sulla ripartizione dei costi.

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Publisher
A.A. 2021-2022
4 pagine
6 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alg97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Calabrese Armando.