Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Domande e risposte esame Pag. 1 Domande e risposte esame Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Domande e risposte esame Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Domande e risposte esame Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

GARANZIE E TIPOLOGIE:

Il creditore per coprirsi deve in primo luogo fare attenzione alla selezione dei titoli, in

secondo luogo come garanzia bisognerebbe fissare un prezzo a Pronti del Corso Tel Quel di

mercato. Se invece il prezzi a pronti è uguale al prezzo Tel Quel, si può chiedere

un’integrazione come garanzia, o soldi o titoli. I P/T possono essere:

- General Collateral Repo: il titolo sottostante è individuato in maniera generica. La finalità

sottostante è quella del finanziamento.

- Special Repo: il titolo sottostante è determinato in maniera specifica, perché la finalità

perseguita é diversa. Come ad esempio la vendita allo scoperto.

Dunque il P/T può essere utilizzato con la finalità di finanziamento attraverso il primo tipo

di P/T, o come strumento di speculazione attraverso lo Special Repo. I titoli che vengono

comprati e venduti possono essere detenuti in un conto deposito titoli presso una banca

depositaria e non possono essere toccati. In alternativa un metodo utilizzato negli USA

prevede che il titolo venga lasciato al debitore (operazione più rischiosa).

I frutti dei titoli (le cedole e dividendi) vengono attribuiti al creditore in Italia, mentre sono

attribuiti al debitore negli USA. In linea di massima si cerca di stipulare il P/T quando non si

staccano cedole o dividendi.

Il P/T Può essere utilizzato nel rapporto:

• La banca può essere il creditore e il cliente il debitore o viceversa.

Il datore di fondi è il creditore. Se la banca è il datore di fondi significa che acquista i titoli a

pronti e li vende a termine. Gli interessi la banca li deve ricevere.

Il prenditore di fondi è il debitore. Se la banca è il prenditore significa che vende a pronti e

acquista a termine. Gli interessi la banca li deve pagare.

Se la banca è il datore o il prestatore si tratta di un finanziamento.

• Banca - banca: Fa anche parte del mercato interbancario.

• BCE - banca: È il principale strumento di politica monetaria.

11. Dopo aver definito il gruppo bancario/banca universale, elencare e descrivere vantaggi

e svantaggi rispetto alla banca universale.

Negli anni ’70 e ’80 l’Italia percepisce due direttive comunitarie che modificano il sistema

bancario italiano arretrato e poco competitivo. Tra le tante innovazioni viene imposto il

principio di despecializzazione: non c’è più distinzione tra operazioni a breve, medio/lungo

termine, infatti oggi le banche possono fare entrambe le operazioni. Le banche possono

quindi scegliere due modelli organizzativi: quello di banca universale e quello di gruppo

bancario.

DEFINIZIONI:

- Il gruppo bancario è una società avente struttura di holding, la quale detiene

partecipazioni in banche, società di leasing etc. Sono tutti soggetti giuridici diversi che

insieme costituiscono un unico soggetto economico.

- La banca universale è un unico soggetto giuridico,quindi anche un unico soggetto

economico,che svolge sia servizi di intermediazione creditizia, leasing, factoring e

credito al consumo.

VANTAGGI E SVANTAGGI: il vantaggio del gruppo bancario è l’elevata

specializzazione, mentre i vantaggi della banca universale sono: la massima coordinazione e

la possibilità di minimizzare i costi creando economie scala. Dall’ altro lato,il gruppo

bancario presenta svantaggi quali difficoltà di coordinazione e massimizzazione dei costi. La

banca universale invece è priva di specializzazione

12. Definire e descrivere i depositi a risparmio liberi/vincolati, utilizzati dalla banca come

strumento di raccolta fondi presso il pubblico.

DEFINIZIONE: i depositi a risparmio liberi sono depositi caratterizzati dalla possibilità di

prelevare soldi quando si vuole. Come in tutti i depositi a risparmio è possibile depositare

denaro contante, assegni o bonifici; si può prelevare denaro contante, ma NON si possono

emettere assegni bancari poiché non si è correntisti. Gli interessi sono minori rispetto a

quelli del vincolato, assoggettati da una ritenuta fiscale del 26 %, e calcolati con lo stesso

sistema del conto corrente. Il deposito a risparmio è accompagnato da un libretto che può

essere al portatore o nominativo:

- Al portatore :

• Si trasferisce mediante la semplice consegna;

• Non è intestato a nessuno;

• E più rischioso in caso di furto, ognuno può prelevare, basta possedere il libretto;

• Secondo la norma anti-riciclaggio i libretti al portatore non possono avere saldo

maggiore a 1.000 €.

- Nominativo:

• Può prelevare solo l’intestatario;

• Non vi sono limite di saldo sul libretto nominativo;

In caso di furto/smarrimento bisogna subito avvertire la banca per bloccare i prelievi.

Dopodiché si inizia una procedura chiamata procedura di ammortamento: la banca

elimina il vecchio libretto e lo sostituisce con uno nuovo. Posso cambiare un libretto al

portatore.

DEFINIZIONE: I depositi a risparmio vincolati presentano vincoli temporali sui rimborsi

.Non si può prelevare prima del termine stabilito, ma può succedere che la banca restituisca i

soldi con depenalizzazioni. Come in tutti i depositi a risparmio è possibile depositare denaro

contante, assegni o bonifici; si può prelevare denaro contante, ma NON si possono emettere

assegni bancari poiché non si è correntisti. Gli interessi sono MAGGIORI rispetto a quelli

del risparmio libero e possono essere parametrati in base alla consistenza media (interessi

più alti per depositi più alti). I depositi a risparmio vincolati sono assoggettati da una

ritenuta fiscale del 26 %, e calcolati con lo stesso sistema del conto corrente. Il deposito a

risparmio è accompagnato da un libretto che può essere al portatore o nominativo:

- Al portatore :

• Si trasferisce mediante la semplice consegna;

• Non è intestato a nessuno;

• E più rischioso in caso di furto, ognuno può prelevare, basta possedere il libretto;

• Secondo la norma anti-riciclaggio i libretti al portatore non possono avere saldo

maggiore a 1.000 €.

- Nominativo:

• Può prelevare solo l’intestatario;

• Non vi sono limite di saldo sul libretto nominativo;

In caso di furto/smarrimento bisogna subito avvertire la banca per bloccare i prelievi.

Dopodiché si inizia una procedura chiamata procedura di ammortamento: la banca

elimina il vecchio libretto e lo sostituisce con uno nuovo. Posso cambiare un libretto al

portatore.

13. Illustrare lo schema di funzionamento dell’anticipo RI.BA con l’utilizzo del conto

transitorio.

DEFINIZIONE: E’ uno smobilizzo di un credito commerciale rappresentato da una

ricevuta bancaria. Il servizio di anticipo vale per un importo pari al 100% del valore della

RI.BA . La banca offre così un finanziamento a breve termine, permettendo al cliente,con

esigenze di liquidità, di smobilizzare i propri crediti prima della scadenza. L’anticipo è

sempre salvo buon fine, trasferendo in capo al cliente il rischio di mancato pagamento,

infatti in caso di insoluto la banca addebiterà al cliente la somma anticipata. Come per lo

sconto è possibile richiedere l’anticipo di singole RI.BA o ottenere una linea di fido,

chiamata castelletto, dalla quale attingere la disponibilità man mano che vengono regolate a

scadenza. La banca in questo caso associa al conto corrente il conto anticipi, ovvero un

conto che è gestito internamente e vede solo la banca:

1. La banca accredita il valore della RI.BA al conto anticipi dandole valuta pari alla

scadenza.

2. Viene stornato il conto anticipi al conto corrente;

3. Da un lato addebito il conto anticipi per il valore della RI.BA attribuendogli valuta in

giornata;

4. Dall’altra parte accredito il conto corrente del cliente dando valuta in giornata;

5. Dal conto anticipi matureranno gli interessi passivi per il cliente;

6. Se la RI.BA non è stata pagata, gli interessi saranno calcolati sull’intera RI.BA.

14. Definire e descrivere il modello di specializzazione per scadenze introdotto dalla Legge

Bancaria del 1936

Il modello di specializzazione per scadenze ripartiva gli istituti di credito in due categorie: le

aziende ordinarie di credito e gli istituti di credito speciale.

I primi si dedicavano a operazioni attive e passive a breve termine, cioè aventi una scadenza

minore o uguale a 18 mesi. Gli istituti di credito speciale invece si dedicavano a operazioni

di medio e lungo termine, ovvero maggiori di 18 mesi.

15. Definire e illustrare le caratteristiche principali del contratto di mutuo.

Il mutuo è uno strumento di finanziamento a medio – lungo termine. Prevede il rimborso

graduale del capitale prestato, con contestuale pagamento degli interessi maturati

attraverso il pagamento periodico delle rate. In base alle garanzie possiamo avere:

• MUTUO CHIROGRAFARIO: ovvero privo di garanzie

• MUTUO IPOTECARIO: garanzia reale su beni immobili.

Spesso oltre all’ipoteca la banca richiede anche la fideiussione (garanzia personale etc) e

spesso posso chiedere anche un pegno (titoli di stato,obbligazioni emesse dalla stessa

banca etc). Se il valore della garanzia diminuisce la banca richiederà la ricostituzione della

garanzia. I tassi agganciati al mutuo possono essere fissi (fanno riferimento ad un

parametro EurIRS,ovvero media ponderata tra i tassi le banche si scambiano gli IRS in

euro) o variabili (fanno riferimento all’euribor o al tasso delle operazioni principali di

rifinanziamento della BCE). Il tasso applicato al cliente è innalzato di uno spread. In base

alla protezione del cliente abbiamo: mutuo rinegoziabile (con swapoption): si parte con un

tasso variabile e ogni 3 o 5 anni si cambia,oppure si inserisce una clausola o in alternativa

si ha una rata fissa ma a tasso variabile, se il tasso sale c’è il rischio che il mutuo diventi

più lungo (mutuo a fisarmonica). Il piano di ammortamento può essere francese o

all’italiana mentre l’estinzione può essere anticipata o parziale ( la banca in questo caso

perde interessi perciò cerca di recuperare mettendo spese). Altre caratteristiche sono:

• SURROGAZIONE O PORTABILITA: il cliente può cambiare banca, la nuova banca

paga il debito a quella vecchia così il cliente ha un debito verso quella nuova,le

condizioni possono cambiare e in questo caso non ci sono spese;

• PRE-AMMORTAMENTO: dà la possibilità di spostare l’inizio dell’ammortamento. La

banca chiede di pagare gli interessi del pre-ammortamento senza chiedere quota

capitale ad un tasso diverso da quello del mutuo (spesso superiore);

• VALORE MUTUO EROGATO: la rata non deve superare il 30,35% del reddito

me

Dettagli
A.A. 2016-2017
12 pagine
6 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessio.becchis di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e gestione della banca e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Rovera Cristina.