Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 20
Domande e risposte Biochimica - 2 Parziale Pag. 1 Domande e risposte Biochimica - 2 Parziale Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Domande e risposte Biochimica - 2 Parziale Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Domande e risposte Biochimica - 2 Parziale Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 20.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Domande e risposte Biochimica - 2 Parziale Pag. 16
1 su 20
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ILLUSTRARE GLI EVENTI CHIAVE DELLA CONVERSIONE DI PROPIONIL-sCOA NEI COMPOSTI UTILI PER LA GLUCONEOGENESI

Il propionil-scoa deriva dall'affettamento di un acido grasso a numero dispari di atomi di carbonio (esempio 17). All'ultimo taglio possibile arrivo ad avere un composto a 3 atomi di carbonio che è appunto il propionil-scoa.

Inizialmente il proprionil lo carbossilo aggiungendo una molecola di Co2 ovviamente accoppiando l'idrolisi di un ATP >> ADP+P formando metil malonil-scoa in forma D, questo viene poi trasformato nella forma L (grazie ad una epimerasi che è una sottoclasse delle isomerasi).

Infine spostando il carbossile ottengo il succinil coa che intraprende Kreb andando a formare ossalacetato precursore della gluconeogenesi.

COSA HANNO DI SPECIALE I MITOCONDRI DEL GRASSO BRUNO?

I mitocondri del grasso bruno contribuiscono alla regolazione dell'omeostasi termica perché è come se fossero mitocondri difettosi.

Cioè nella loro catena respiratoria c'è un trasportatore in più, l'UCP1. Questo trasportatore di protoni permette il rientro dei protoni dallo spazio intermembrana alla matrice, non produce ATP ma tutta la forza protonmotrice viene dissipata sotto forma di calore. Ecco come facciamo a tenere la temperatura corporea a 37 gradi anche se fuori abbiamo 10 gradi.

Spiegare le ragioni per cui la somministrazione di zuccheri consente di revertire, non nei diabetici, lo stato di chetosi. Se sono in uno stato di chetosi sono in uno stato di alterato metabolismo degli acidi grassi. Sono in una situazione in cui il mio livello di glucosio è molto scarso quindi organi come il cervello hanno bisogno di energia. Non potendola prendere dal glucosio, la prenderò da altro, cioè dai corpi chetonici. Oltre alla produzione benevola di β-idrossi butirrato dall'acetoacetato, purtroppo c'è anche la produzione di acetone che risulta neuro tossico.

quindi una molecola di coenzima A e formando acetone.sempre coa e formando il HMG-coa. Questo composto è fondamentale perché permette al nostro fegato di avviare la sintesi degli steroli. A questo punto esce un acetil coa e si forma l'aceto acetato. Questo composto per riduzione forma il beta idrossibutirrato, per decarbossilazione con fuoriuscita di co2 forma l'acetone.

IN CHE MODO VIENE UTILIZZATO IL BETA IDROSSIBUTIRRATO NEI MITOCONDI DICELLULE NERVOSE ?

Il beta idrossi butirrato viene riportato all'interno del mitocondrio dove diventa acetoacetato, però questo senza coa non fa niente. Per attaccarci il coa uso un composto che lo ha già; il succinl coa viene trasformato a succinato con la fuoriuscita di coa che si va quindi ad attaccare all'aceto acetato formando l'aceto acetil coa. A questo punto un aa tiolasi riesce a rompere questo composto e con l'entrata di coa forma 2 molecole di acetil coa.

COSA FA L'ENZIMA MALICO ?

Siamo nel mitocondrio, acetil coa perde il coa si

fonde con oaasalacetato e forma acidocitrico; questo può essere trasportato fuori dal mitocondrio in antiporto con uno ione a 3cariche negative come il citrato. Il citrato fuori dal mitocondrio grazie alla reazioneaccoppiata di trasformazione di atp in adp e l'entrata di coa mi da un acetil coa e unossalacetato. questo osssalacetato viene trasformato in acido malicoL'acido malico nel diventare piruvato lo fa grazie all'enzima malico il cui ruolo e quello didecarbosilare ma usando come agente ossidante un NADP+ >> NADPH con quindi lafuoriuscita di co2.sono riuscito a produrre NADPH che e fondamentale nelle vie biosintetiche in questo casonella formazione di acidi grassi partendo da acetil-coas.CON QUALI MODALITÀ VIENE ESPORTATO NEL CITOPLASMA ACETIL COAMITOCONDRIALE.L'acetil coa perde il coa si associa con l'ossalacetato già presente nel mitocondrio ediventata citrato . A questo punto il citrato può uscire dal mitocondrio

in antiporto con unfosfato che presenta tre cariche negative proprio come il citrato. Il citrato mitocondriale a questo punto grazie alla trasformazione di un ATP>>ADP+p e l’utilizzo dell’enzimaaATPcitratoliasi si trasforma in ossalacetato e acetil coa citoplasmatico.

I SUBSTRATI DELLA ACIDO GRASSO SINTETASICOME AVVIENE ALLUNGAMENTO DELLA CATENA CARBONIOSA SULL’ACIDOGRASSO SINTETASIL’acido grasso sintesi è un complesso enzimatico che ha lo scopo di passarsi gli intermedidi reazione da un enzima all’altro. Questo passaggio è permesso dall’azione di un partilarebraccio mobile che si chiama ACP. L’acp ha una struttura molto simile al coenzima a soloche alla fine della catena invece della AMP abbiamo ACP.Questo ACP con tutta la sua coda con atomo di zolfo terminale si trova sull’acido grassisintetasi.contemporaneamente l’acetil coa citoplasmatico reagisce con una molecola di co2 egrazie alla contemporanea conversione

di ATP>>ADP+p si viene a formare il MALONIL-Coa. Successivamente vado a rompere il legame tioestere nel malonil-scoa, libero il Scoae vado ad attaccare i 3 atomi di carbonio rimanenti sull’atomo di zolfo dell’afp formando illegame tioestere. A questo punto bisogno ricordare che dalla acido grasso sintasi spuntava un atomo di soloche aveva quindi legato un acetile. Questo acetile si stacca e va ad attaccarsi al malonil-acp. Bisogna ricordarsi che fornisce una molecola di CO2. A questo punto avvengono leossidazioni con la contemporanea trasformazione di NADPH>>NAD+. Arrivo ad ottenere il butirril s-ACP. A questo punto questo composto viene trasferito da ACP allo zolfo chesporge dalla acido grasso sintasi in modo che ACP venga liberata. Su questa ACP verràlegato un ulteriore malonil coa sempre con fuoriuscita di coa e formazione dell’ ACPmalonil. A questo punto però non verra pù trasferito un acetil sull’ACP ma quello che avevo.

SU QUALE MOLECOLA VENGONO ASSEMBLATI I TRIGLICERIDI?

I trigliceridi vengono assemblati sulla molecola di glicerolo. Il glicerolo viene da due strade: posso recuperare il glicerolo dall'azione della lipasi, prendo un atp ci attacco un fosfato e faccio il glicerolo 3 fosfato, ma questa non è la strada che segue il tessuto adiposo perché questo tessuto sta facendo un sacco di conversioni di glucosio per produrre NADPH nella via dei pentoso fosfati dove tramite transaldolasi e transchetolasi facevo gli zuccheri di varia lunghezza, e tra cui posso ottenere proprio il glicerolo 3 fosfato. Questo è il punto di partenza di tutti i tessuti per la sintesi di trigliceridi, è a lui che

vengono attaccate le catene di acido grasso. Se ci attacco una sola catena di acido grasso ottengo l'acido fosfatidico che è il progenitore dei fosfolipidi. Se voglio il trigliceride stacco il fosfato presente e ci attacco 3 catene. La reazione enzimatica che rappresenta il punto chiave per la regolazione della biosintesi di colesterolo è la reazione in cui l'acetil coa reagisce con un altro acetil coa formando acetoacetil coa. Questo reagisce a sua volta con un altro acetil coa formando hmg coa. Questo, grazie all'azione di un particolare enzima, subisce due riduzioni che portano alla formazione del malvalonato, che è il precursore di tutti gli sterili ormoni ecc. Ed è proprio questo enzima il punto chiave della regolazione della sintesi di colesterolo. Infatti, questo enzima è controllato allostericamente dalla concentrazione di colesterolo. Se ho tanto colesterolo nella cellula, questo smette di funzionare. Perché l'uso di fitosteroli inibisce la sintesi epatica di colesterolo? Il precursore del colesterolo è il malvalonato, e l'uso di fitosteroli inibisce l'enzima che converte il malvalonato in colesterolo, riducendo così la sintesi epatica di colesterolo.parole chiave: colesterolo, enzima, sintesi, fitosteroli, amminoacidi essenziali, dieta, proteina, valore biologico. Il colesterolo è il mavalonato che si forma dalla reazione di HMG-CoA con un particolare enzima. È proprio questo enzima che regola la sintesi di colesterolo. Infatti, se nella cellula c'è troppo colesterolo, questo inibisce l'enzima che quindi smetterà di produrre il precursore e di conseguenza il colesterolo stesso. Con l'uso di fitosteroli io vado ad imbrogliare l'enzima perché anche se non c'è colesterolo nella cellula faccio attivare l'enzima in modo tale che colesterolo non venga prodotto. Lezione 15: A quali tipologie di amminoacidi appartengo gli aa essenziali? Gli aa essenziali sono quegli aa che noi non riusciamo a produrre da soli e dobbiamo per forza introdurli con la dieta. Sono così importanti che essi mi forniscono il valore biologico di una proteina in quanto più aa essenziali sono presenti in una proteina e più questa verrà considerata ad alto valore biologico. In generale le

Due classi di aa essenziali sono: gli aa bassi e quelli aromatici idrofobici. Per i basici abbiamo:

  • LISINA = dove non esiste proprio una via per sintetizzarla, i batteri all'interno del nostro corpo la sintetizzano ma non a sufficienza.
  • ARGININA = siamo in grado di fabbricarla ma poi la utilizziamo per sbarazzarci dell'eccesso di azoto quindi la nostra auto produzione non basta.
  • CISTEINA = rientra anche lei negli essenziali perché lei in realtà non abbiamo problemi a produrla solo che la cisterna deriva dalla metionina che è invece molto rara preziosa.

Abbiamo poi gli idrofobi come LEUCINA ISOLEUCINA E VALINA importanti se intendocrescere di massa muscolare e infine gli aromatici come TIROSINA E TRIPTOFANO. Non ho citato la tirosina perché lei siamo in grado di fabbricarla da fenilalanina.

PERCHE ALCUNI AA SONO COSIDERATI EESSENZIALI ANCHE SE SIAMO INGRADO DI SINTETIZZARLI? Perché come ho risposto sopra nel caso dell'arginino questa viene prodotta

Ma poi cosa?
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
20 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/10 Biochimica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lollo97_roma_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica alimentare e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Bonomi Francesco.