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DIAFORA
Significato —> Dal greco “differenza”
Definizione —> Sussiste quando un’espressione è ripetuta prima in senso proprio, poi convalore figurato
Esempio —> “Io… non sono più io. / … quell’arte che sola fa parer uomini gli uomini.”, G.Leopardi
DIGRESSIONE
Significato —> Dal greco “uscire dal cammino”
Definizione —> “La divagazione o digressione è una strategia per rinviare la conclusione, unamoltiplicazione del tempo all’interno dell’opera, una fuga perpetua” (Calvino)
DISSIMULAZIONE E SIMULAZIONE
Significato —> In greco era detta “ironia”
Definizione —> Sono atteggiamenti tra loro contrari e complementari. “La dissimulazione è unaindustria di non far vedere le cose come sono. Si simula quello che non è, si dissimula quelloch’è”
Esempio —> “In
"volto simula speranza, soffoca in cuore il profondo dolore", Virgilio
DITTOLOGIA SINONIMICA- Definizione —> Congiunzione di due vocaboli simili nel significato e complementari volti adamplificare per produrre ridondanze- Tipologie —> I due termini possono attirarsi per allitterazione o per il fatto di essere ingradazione o di essere l’uno la variante metaforica dell’altro; esistono poi delle “dittologiecongelate”- Esempio —> “Movesi il vecchierel canuto e bianco”, F. Petrarca
DOMANDA RETORICA- Definizione —> E’ così qualificata perché non attende altra risposta se non la conferma intorno a ciò su cui ci si interroga (interrogativa totale); è dunque un’interrogativa a risposta obbligata- Esempio —> “Socrate - Ma dunque: se fa quel che gli pare essere il meglio uno che non ha senno, credi che questo sia un bene? Lo chiami, questo, un grande potere?”,
- PlatoneDUBITATIO
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Significato: Dal greco "difficoltà, incertezza"
Definizione: Domanda rivolta a se stessi in cui si esaminano circostanze e opinioni contrastanti
Esempio: "Ma io, perché venirvi? o chi 'l concede? / Io non Enea, io non Paulo sono; / medegno a ciò né io né altri 'l crede.", D. Alighieri - ELLISSI
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Significato: Dal greco "mancanza"
Definizione: È un espediente per "snellire" il discorso eliminando ripetizioni
Esempio: Mi fermai al primo parcheggio, aprii il cofano, svitai il tappo e vidi che il motore stava bollendo - ENALLAGE
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Significato: Dal greco "scambio interno"
Definizione: Consiste nell'adoperare una forma grammaticale diversa rispetto a quella normale
Esempio: "E cominciommi a dir soave e piana", D. Alighieri - ENDIADI
- Significato:
—> Dal greco "una cosa per mezzo di due"-
Definizione: Consiste nell'usare due espressioni coordinate (generalmente due nomi) al posto di un'espressione composta da due membri di cui l'uno sia subordinato all'altro.
Esempio: nella strada e nella polvere = nella strada polverosa
ENFASI-
Significato: Dal latino "dare a intendere"
Definizione: E' un "aumento di espressione in generale" che arriva a coincidere, in pratica, con l'iperbole o la metafora iperbolica.
Esempio: Il sangue non è acqua
ENIGMA-
Significato: Dal greco "accenno alludendo"
Definizione: Breve componimento o frase che, attraverso simboli, allegorie o metafore, propone un concetto da indovinare; ma anche frase oscura, espressione o concetto difficilmente interpretabile
ENUMERAZIONE-
Definizione: E' esemplificata
- Accumulazione: consiste in un elenco di elementi.
- Tipologie: Distribuzione
- Esempio: "Ogni tavolo aveva tutto quanto servisse per miniare e copiare: corni da inchiostro, penne fini [...], la pietra pomice [...], regoli", U. Eco
- Epanadiplosi:
- Significato: In greco "raddoppiamento, ripiegamento"
- Definizione: Sussiste quando le parole con cui si inizia un enunciato vengono ripetute alla fine dello stesso enunciato. Ha struttura /x...x/
- Esempio: "Rovine su rovine, rotte su rotte", J. Milton
- Epanalepsi:
- Significato: Dal latino "geminazione"
- Definizione: Sussiste quando si raddoppia un'espressione, ripetendola o all'inizio, o al centro, o alla fine di un segmento testuale. Ha configurazione /xx.../
- Tipologie: Si può trovare all'interno di enunciati /...xx.../ e anche alla fine /...xx/
—> “Ben son, ben son Beatrice”, D. Alighieri
EPIFONEMA- Significato —> In greco “voce aggiunta”
- Definizione —> E’ una sentenza (sotto forma di massima o di proverbio) posta a conclusione (enon solo) di un discorso
- Esempio —> “[…] Un lauro rinsecchito non dà foglie / neppure per l’arrosto”, E. Montale
6EPIFORA- Significato —> In latino “conclusione”
- Definizione —> Consiste nella ripetizione di una o più parole alla fine di enunciati (o di lorosegmenti) successivi. E’ la figura speculare all’anafora e la sua struttura è /…x / …x/
- Esempio —> “Il bimbo dorme, e sogna i rami d’oro, / gli alberi d’oro, le foreste d’oro”, G. Pascoli
EPIFRASI- Significato —> In greco “aggiunta”
- Definizione —> E’ una variante dell’iperbato che consiste
Nell'aggiungere un membro a un enunciato, in posizione tale da produrre un iperbato fra il membro aggiunto e quelli ai quali quest'ultimo si coordina- Esempio —> “Dolce e chiara è la notte e senza vento”, G. Leopardi
EPITETO- Significato —> Dal greco “aggiunto”- Definizione —> E’ un aggettivo, un nome o una locuzione “aggiunti” a un altro nome per qualificarlo- Tipologie —> Esornativi con funzione puramente ornamentale; stereotipi- Esempio —> Achille piè veloce
EPIZEUSI- Significato —> Dal greco “legamento”- Definizione —> Potremmo chiamare questa figura “ripetizione multipla” e sussiste quando la successione delle frasi o di loro componenti “ricopia” la successione degli eventi narrati o delle cose descritte- Esempio —> “Lenta la neve fiocca, fiocca, fiocca: / […] / La neve fiocca lenta, lenta, lenta.”
G.Pascoli
ESCLAMAZIONE
Significato —> Dal latino “gridare ad alta voce”
Definizione —> Consiste nell'esprimere un concetto in forma esclamativa
Esempio —> “O luce etterna che sola in te sidi, / sola t’intendi, e da te intelletta / e intendente teami e arridi!”, D. Alighieri
ESEMPIO
Significato —> Dal latino “mettere da parte perché serva da modello”
Definizione —> Consiste nel ricorrere a un fatto particolare, reale o fittizio, che può essere generalizzato
EUFEMISMO
Significato —> Dal greco “risuonare bene”
Definizione —> E’ il modo di sostituire l’espressione diretta di idee sentite come sgradevoli, o censurate dal “comune senso del pudore”, con espressioni velate che designino per vie indirette ciò che non si vuole chiamare col suo nome
Esempio —> “Il padre Cristoforo da *** era un uomo più
vicino ai sessanta che ai cinquanta”, A.Manzoni
EXPOLITIO- Significato —> Dal latino “ritocco”- Definizione —> Ritornare sullo stesso tema, o sul suo nucleo, aggiungendo informazionicomplementari e variando l’espressione- Esempio —> “[i Milanesi] soprattutto corrono in cerca di quelle espressioni ancora rimasteintatte della “natura”, di ciò che essi intendono per natura: un misto di libertà e passionalità, connon poca sensualità e una sfumatura di follia”, Ortese7F
FIGURA ETIMOLOGICA- Significato —> Dal latino “derivazione”- Definizione —> E’ la ripetizione della radice di un vocabolo- Esempio —> Vivere la propria vita
FIGURA PER SOTTRAZIONE- Definizione —> Sono figure che “sottraggono” delle lettere o delle intere sillabe a una parola perragioni metriche o di rima- Tipologie —> aferesi (si sopprime una lettera
all'inizio della parola); sincope (cade una lettera o una sillaba nel corpo della parola); apocope (si sopprime una lettera o una sillaba alla fine della parola)- Esempio -> inferno = 'nferno (Dante)
HHYSTERON PROTERON- Significato -> Dal greco histeron significa "che viene dopo", proteron "per primo"- Definizione -> Si tratta di un procedimento narrativo che consiste nel sovvertire l'ordine cronologico dei fatti per anteporre l'informazione più importante, quando si ritiene che il risultato debba colpire l'attenzione più che non la via per la quale è stato ottenuto- Esempio -> "moriamo e precipitiamoci nella mischia!", Virgilio
IINCISO- Significato -> Dal latino "cadere dentro"- Definizione -> Consiste appunto nell'inserire un inciso che ha un senso a sé nella frase, spesso racchiuso fra virgole- Esempio -> Vorrei, se
mi permetti, fare una proposta
INTERPRETATIO- Definizione —> E’ detta anche “parafrasi interpretativa” e consiste nell’accostare a un enunciatoun altro equivalente, col risultato di chiarire e arricchire il pensiero già espresso
Esempio —> “Mi resta da chiarire la parte che in questo golfo fantastico ha l’immaginarioindiretto, ossia le immagini che ci vengono fornite dalla cultura, sia essa cultura di massa o altraforma di tradizione”, I. Calvino
IPALLAGE- Significato —> In greco “scambio, commutazione”
Definizione —> Quando detta anche enallage dell’aggettivo, consiste in uno scambio sintattico esemantico che fa sì che l’aggettivo si riferisca a un termine inaspettato della frase. Più ingenerale, &egra