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La detrazione

Dall'ammontare dell'imposta relativa alle operazioni effettuate è detraibile quella dell'imposta assolta o dovuta dal soggetto passivo a titolo di rivalsa in relazione ai beni e servizi importati o acquistati nell'esercizio di imprese o arti o professioni (art.19) 320

La detrazione non è ammessa per l'imposta su una serie di acquisti e importazioni, come di regola quella:

  • sull'acquisto di autovetture, aeromobili, motocicli, e sui servizi e le spese connesse a questi beni
  • sulle spese di albergo, ristorante, bar
  • sui servizi di trasporto di persone
  • per il 50% sull'acquisto di telefoni cellulari, e sui servizi e sulle spese connessi ad essi 321

In presenza di operazioni esenti o di operazioni non rilevanti ai fini iva:

  • la detrazione dell'imposta sugli acquisti di beni e servizi utilizzati esclusivamente per queste operazioni non è ammessa
  • la detrazione dell'imposta sugli
acquisti di beni e servizi utilizzati solo in parte per queste operazioni non è ammessa per la parte ragionevolmente imputabile ad esse (art. 322). La detrazione dell'imposta sugli acquisti è limitata ad una percentuale determinata in base al rapporto tra l'ammontare delle operazioni imponibili e non imponibili e l'ammontare complessivo delle operazioni rilevanti ai fini IVA (c.d. "pro-rata") (art. 323). L'ammontare dell'imposta detraibile deve essere rettificato per l'imposta sugli acquisti di beni non ammortizzabili e di servizi, quando la prima utilizzazione dei medesimi avviene in un'operazione che consente la detrazione in misura diversa da quella inizialmente operata (art. 324). Per i beni ammortizzabili,

La rettifica si esegue in dipendenza di un diverso utilizzo verificatosi nell'anno dell'entrata in funzione e nei quattro successivi, ed è calcolata con riferimento a tanti quinti dell'imposta sul loro acquisto quanti sono gli anni mancanti al compimento del quinquennio 325.

La detrazione: la rettifica - sempre per i beni ammortizzabili, nel caso di mutamento del "pro-rata" in misura superiore a dieci punti in uno dei quattro anni successivi a quello della loro entrata in funzione, la rettifica si esegue in ragione di un quinto della differenza tra la detrazione inizialmente operata e quella corrispondente al nuovo pro-rata 326.

La detrazione: gli enti non commerciali. La detrazione dell'imposta sugli acquisti e le importazioni fatti dagli enti non commerciali nell'esercizio delle attività commerciali o agricole è ammessa, secondo le regole suindicate, purché queste attività siano gestite con contabilità separata (art.19-ter).

327La dichiarazione di inizio attività

L'inizio di attività imprenditoriale, artistica o professionale deve essere comunicato all'Ufficio iva competente entro trenta giorni

L'Ufficio iva provvede all'attribuzione della partita iva

Successivamente il soggetto iva deve comunicare all'ufficio eventuali variazioni negli elementi identificativi dell'attività svolta, nonché la sua cessazione

328La fatturazione delle operazioni

Per ciascuna operazione imponibile il cedente o prestatore deve emettere (e spedire o consegnare alla controparte) una fattura, e cioè un documento (in duplice esemplare) numerato in ordine progressivo contenente l'indicazione delle parti, del numero di partita iva dell'emittente, dell'oggetto dell'operazione cui si riferisce, della base imponibile, dell'aliquota e dell'imposta (art.21)

329La fatturazione delle operazioni

La fattura deve essere emessa anche per le operazioni

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non imponibili e per quelle esenti, indicando la normada cui dipende il loro regime (art.21, c.5)

La fattura non deve essere emessa (salvo richiesta del cliente), ed è sostituita dalla ricevuta o dallo scontrinofiscale, per la maggior parte delle cessioni e delleprestazioni effettuate in locali aperti al pubblico(art.22) 330

La fatturazione delle operazioni

La fattura deve essere emessa (e spedita o consegnata alla controparte):

  • di regola, al momento della effettuazionedell'operazione;
  • per le cessioni di beni la cui consegna o spedizionerisulti da documento di trasporto, o da altrodocumento avente determinate caratteristiche, entro ilquindici del mese successivo a quello della consegnao spedizione 331

La fatturazione delle operazioni

Nel caso di importazione da Paese Cee, nel caso di cedente o prestatore non residente e non dotatodi stabile organizzazione o rappresentante fiscale,e nel caso di omessa o irregolare fatturazione daparte del cedente o prestatore, il cessionario

  1. Il committente è tenuto ad emettere un documento contenente le medesime indicazioni della fattura (c.d. autofattura) 332
  2. La registrazione delle operazioni attive:
    • Il cedente o prestatore deve annotare entro 15 giorni le fatture emesse in un apposito registro, indicando numero progressivo, data di emissione, ammontare dell'imponibile e dell'imposta, dati identificativi del cessionario o committente 333
    • Il cedente o prestatore non obbligato alla fatturazione può annotare, entro il giorno non festivo successivo, l'ammontare complessivo dei corrispettivi e delle imposte, suddivisi per aliquote, relativi alle operazioni di ciascun giorno 334
  3. La registrazione delle operazioni passive:
    • Il cessionario o committente deve numerare in ordine progressivo le fatture e le bollette doganali relative ai beni e ai servizi acquistati, ed annotarle in apposito registro anteriormente alla liquidazione periodica o alla dichiarazione annuale nella quale

esercita il diritto alla detrazione, indicando data, numero progressivo attribuito, dati identificativi del cedente o prestatore, ammontare dell'imponibile e dell'imposta

Le variazioni dell'imponibile o dell'imposta

Se dopo la fatturazione o registrazione l'ammontare dell'imponibile o dell'imposta aumenta per qualsiasi motivo occorre procedere ad una nuova fatturazione in relazione al maggiore ammontare (art.26, c.1)

Le variazioni dell'imponibile o dell'imposta

Se dopo la registrazione l'ammontare dell'imponibile si riduce o l'operazione viene meno per nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili, o per mancato pagamento in tutto o in parte a causa di procedure concorsuali o esecutive rimaste infruttuose, o per sconti previsti contrattualmente (art.26, c.2)

Le variazioni dell'imponibile o dell'imposta

- il cedente o prestatore può (non deve), ma solo entro un anno

dall'operazione se l'evento dipende da sopravvenuto accordo delle parti, emettere una nota di variazione, registrandola tra le operazioni passive; - il cessionario o committente deve registrare la nota tra le operazioni attive, salvo il suo diritto alla restituzione di quanto eventualmente pagato in rivalsa al cedente o prestatore 338 Le liquidazioni periodiche Entro il sedici di ciascun mese (o del secondo mese successivo al termine di ciascun trimestre in caso di opzione, esercitabile dai soggetti ammessi alla contabilità semplificata) i soggetti passivi iva sono tenuti a: - liquidare l'imposta a debito o a credito relativa al mese (o trimestre) precedente sulla base delle operazioni attive e passive effettuate 339 Le liquidazioni periodiche - versare l'eventuale imposta a debito (maggiorata dell'1% per i trimestrali) 340 La dichiarazione La dichiarazione è presentata (dpr 322/1998): - in generale, insieme alla dichiarazione dei redditi (modello Unico) - per

i soggetti con esercizio non coincidente con l'anno solare, autonomamente nel periodo compreso tra l'1 febbraio e il 31 luglio, ovvero, in caso di presentazione telematica, entro il 31 ottobre

La dichiarazione: il credito d'imposta

Se l'iva sugli acquisti e importazioni è superiore a quella sulle cessioni e prestazioni, il soggetto può (art.30):

  • riportare l'eccedenza al periodo d'imposta successivo;
  • chiederne, sussistendo determinate condizioni, il rimborso

La dichiarazione: il credito d'imposta

Il rimborso può essere chiesto nei casi di :

  • cessazione dell'attività;
  • aliquota media sugli acquisti e importazioni superiore a quella sulle cessioni e prestazioni maggiorata del 10%;
  • operazioni non imponibili per ammontare superiore al 25% di tutte le cessioni e prestazioni;

La dichiarazione: il credito d'imposta

  • acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, limitatamente alla relativa iva;
  • dichiarazioni

degli ultimi tre anni con iva acredito, limitatamente al minore dei tre importi 344L'attuazione della norma tributaria e la dichiarazione 345Oggetto della lezioneL'attuazione delle norme tributarie L'Amministrazione finanziaria La dichiarazione La rettifica della dichiarazione a favore del contribuenteLa rettifica della dichiarazione a sfavore del contribuente 346L'attuazione delle norme tributarie È scomponibile in due fasi: - la fase dell'accertamento, alla quale appartengonotutti quegli atti aventi ad oggetto la determinazionedella base imponibile e dell'imposta;- la fase della riscossione, alla quale appartengonotutti quegli atti aventi ad oggetto la realizzazione delprelievo tributario 347L'attuazione delle norme tributarieAlla fase dell'accertamento appartengono: - sia atti dei soggetti passivi, come ledichiarazioni;- sia atti dell'Amministrazione finanziaria, comegli avvisi di accertamento ( in rettifica, d'ufficio,parziali,

integrativi) e gli avvisi di liquidazione; 348L'attuazione delle norme tributarie

Alla fase della riscossione appartengono:

  • sia atti dei soggetti passivi, come i versamenti diretti,
  • sia atti dell'Amministrazione finanziaria, come il ruolo e la cartella di pagamento

Gli atti della riscossione spesso precedono quel

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A.A. 2006-2007
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SSD Scienze giuridiche IUS/12 Diritto tributario

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Exxodus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di diritto tributario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara o del prof del Federico Lorenzo.