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Diritto romano - la mancipatio Pag. 1
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La Mancipatio: una vendita immaginaria con molteplici effetti

Per i suoi molteplici usi, Gaio ci dice che la mancipatio è una "immaginariavenditio", ovvero una vendita immaginaria attraverso la quale si possono raggiungere molteplici effetti.

LA CAUSA. Nella formula originaria a parlare era solo chi acquistava la proprietà, mentre il cedente non diceva nulla. Facendo così, però, non veniva detto a che titolo il dominum acquistava la proprietà. Per risolvere il problema, allora, il cedente dovrà pronunciare una formula prestabilita, in cui spiegherà il perché cede la res. La frase da pronunciare sarà: "te la cedo perché..." spiegando i motivi.

IL NEXUM La mancipatio veniva utilizzata anche per acquisire obbligazioni, in questo caso il negozio contrattuale era detto nexum. Nel nexum un soggetto cede se stesso ad un altro soggetto come garanzia per saldare un debito che ha con quest'ultimo. Una volta saldato il debito, il soggetto potrà essere 'spignorato'.

In questo caso colui che fa il nexum di se stesso spiegherà i motivi percui sta avvenendo la cessione, dice che non è un servo, ma che concede volontariamente il suo lavoro per saldare un debito. Da qui si deduce la differenza tra mancipatio di un uomo libero (come garanzia di un debito), e mancipatio di uno schiavo. NONCUPATIO La formula per cui il cedente spiegava il perché procedeva con la mancipatio era detta noncupatio, che aveva il compito di chiarire il contenuto del negotio, non influendo, però, sul titolo. Le noncupationes definiscono la causa, gli obiettivi che le parti vogliono ottenere attraverso la mancipatio. In pratica, inserendo altre parole (quelle delle noncupationes) all'interno della mancipatio significa romperne i rigidi schemi. LA GARANZIA NEGLI SCAMBI Quando la mancipatio aveva come oggetto l'acquisto del dominium su una res mancipi si poneva il problema della garanzia negli scambi. In pratica chi acquistava doveva essere garantito che lapersona che stava vendendo aveva la qualità per farlo, cioè chi vendeva doveva essere il dominus, quindi avere i requisiti per vendere. OBLIGATIO AUCTORITATES Per risolvere questo problema venne istituita la obligatio auctoritatis. Nella obligatio auctoritatis il venditore dichiarava che nessuno avrebbe mai avanzato altri diritti sulla cosa, e nel caso in cui fosse successo, lui lo avrebbe difeso in
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A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichità

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher suke di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto romano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Brutti Massimo.