Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 66
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 1 Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto integrale di diritto pubblico Pag. 66
1 su 66
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

La Pubblica Amministrazione

Il termine "burocrazia" nasce in Francia a fine 1700 con la Rivoluzione francese e significa potere degli uffici, ossia il potere meritocratico dell'amministrazione statale, in netta opposizione ai diritti feudali e nobiliari di comando. La burocrazia moderna nasce come lo Stato moderno, caratterizzato appunto da una burocrazia amministrativa professionalizzata. Max Weber sostiene che la burocrazia professionalizzata, tipico della forma di potere legale-razionale, è uno strumento di dominio necessario al mantenimento dello Stato e dello status quo, in quanto attraverso la burocrazia lo Stato ha il monopolio legittimo della forza fisica e della violenza simbolica, ossia di quella violenza perpetuata con il consenso placido di chi la subisce e che comporta una coercizione dei modelli di pensiero, come è l'istruzione. L'Unità d'Italia, che ha comportato l'unione degli stati preunitari, ha portato

Un cambiamento amministrativo in tutta la penisola, omologando la nazione. Il primo modello, dal 1861 al 1865, è il modello cavouriano accentrato e monistico, con 9 ministeri, su modello napoleonico, con i prefetti che amministrano le province e le zone periferiche del Regno seguendo le regole del potere centrale. L'amministrazione è quasi completamente piemontese.

Il secondo modello è il modello tra il 1885 e il 1923, in cui crescono le funzioni dello Stato e aumenta l'impiego nella pubblica amministrazione a causa della nascita del welfare state dato dalle prime riforme sociali. Questo modello è caratterizzato dall'inserimento dei meridionali nell'amministrazione statale.

Il terzo modello, del 1923 al 1948 consegna maggiori poteri al Capo del Governo con la maggiore perdita dei poteri dei Prefetti e l'amministrazione viene divisa per enti con la nascita delle holding pubbliche come l'IRI o l'INPS.

Il quarto modello è del 1948-1970,

al presente, è caratterizzato dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione e dall'implementazione di nuove tecnologie per migliorare l'efficienza e l'accessibilità dei servizi pubblici. Inoltre, si assiste a una maggiore attenzione alla trasparenza e alla partecipazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica. Il testo formattato con i tag html è il seguente:

Con il modello della Costituzione repubblicana e l'ariemersione dei corpi intermedi, ossia quelle formazioni sociali che rappresentano e siautorappresentano nella società civile. nasce un pluralismo amministrativo, con un aumentonotevole delle funzioni pubbliche e la fondazione di tantissimi enti pubblici. Inoltre, vengonoconcesse le autonomie locali.

Il quinto modello, tra il 1970 e il 1990, si ha il massimo livello di dipendenti pubblicinell'apparato burocratico con la nascita di tantissimi enti pubblici o misti con funzioniprivate ma che producevano servizi per la collettività.

Il Sesto modello, tra il 1990 e il 2004, è caratterizzato dal processo d'integrazione europea e l'impatto che questo ha sul diritto pubblico dell'economia. Inoltre nascono autorità di controllo indipendenti dal potere statale e dal potere politico. Caratterizzato dallosmembramento degli enti pubblici e dalle privatizzazioni di queste.

Il settimo modello, dal 2004 al presente, è caratterizzato dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione e dall'implementazione di nuove tecnologie per migliorare l'efficienza e l'accessibilità dei servizi pubblici. Inoltre, si assiste a una maggiore attenzione alla trasparenza e alla partecipazione dei cittadini nella gestione della cosa pubblica.

ad oggi, la globalizzazione e la crisi economica cambia i modelliamministrativi e burocratici. Le pubbliche amministrazioni, in coerenza con l'ordinamento europeo, inseritosinell'organizzazione del sistema amministrativo soprattutto dagli anni '90, assicuranol'equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico. L'articolo 97 della Costituzione italiana è l'articolo fondamentale nell'organizzazione dellapubblica amministrazione: I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge in modo che siano assicurati ilbuon andamento, l'imparzialità e l'obiettività dell'amministrazione pubblica. Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza e le responsabilitàdei propri funzionari. Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede tramite concorso, salvo i casi stabilitidalla legge. Troviamo principi fondamentali degli Stati moderni, ossia il

principio meritocratico, il principio di legalità, oltre al principio del buon andamento. Una pubblica amministrazione, infatti, deve produrre dei benefici alla società civile, deve quindi essere efficiente.

Articolo 98 della Costituzione

I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione. (Non sono al servizio dello Stato, del potere politico, del Parlamento o del Governo in carica, ma devono agire ai bisogni dello Stato-comunità e dello Stato-nazione).

Se sono membri del Parlamento non possono conseguire promozioni se non per anzianità.

Si possono con legge stabilire limitazioni al diritto d’iscriversi ai partiti politici per i magistrati, i limitari in carriera in servizio attivo, i funzionari ed agenti di polizia, i rappresentanti diplomatici e consolari all’estero.

L’articolo 97 e l’articolo 98 hanno uno stretto rapporto con l’articolo 95 della Costituzione.

Rispetto al decentramento amministrativo

L’articolo 5 della

Costituzione

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali (risposta all'accentramento amministrativo del fascismo); attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento. (principio del pluralismo amministrativo, incentivato grazie alla riforma del Titolo V del 2001)

Art. 114 della Costituzione

La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni (riferito a funzioni legislative) secondo i principi fissati dalla Costituzione. (Ribadisce il decentramento amministrativo e delle autonomie statuarie ed economiche, oltre a partire dai livelli di Governo più vicini al cittadino, ossia i Comuni)

Art. 118

Le funzioni amministrative sono

sussidiarietà orizzontale, ossia la collaborazione tra enti pubblici e cittadini per il perseguimento di interessi comuni). I Comuni, le Province, le Città metropolitane sono titolari delle funzioni amministrative proprie e di quelle conferite con legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze. La legge statale disciplina le forme di coordinamento nella materia della tutela dei beni culturali e di grandi opere. Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singolo e associati, per lo svolgimento di attività d'interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali La Repubblica tutela lasalute come fondamentale dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti Fondamentali per l'amministrazione pubblica sono l'articolo 33 e l'articolo 34 della Costituzione italiana

Art.33

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento

La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. (sistema d'istruzione nazionale)

Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

La legge nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato

La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni delle scuole statali.

Le istituzioni di alta cultura, accademie

E università, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalla legge.

Art 34

La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

L'articolo 28 della costituzione riguarda la responsabilità dei pubblici dipendenti, ossia se un funzionario pubblico commette un illecito.

Art. 28

I funzionari pubblici e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.

L'Articolo 100 indica gli organi ausiliari della Repubblica, come il Consiglio di Stato e la Corte dei Conti. Il consiglio di Stato ha due

funzioni: consulenza giuridico-amministrativa del Governo e di tutela della giustizia amministrativa; e la Corte dei Conti.

Articolo 24 della Costituzione regola e amministra la giustizia: Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi Fondamentali art.113 e 125 sugli atti della pubblica amministrazione, sulla tutela giurisdizionale, sugli organi della tutela giurisdizionale.

Non vi è una definizione precisa di pubblica amministrazione. La nozione soggettiva di pubblica amministrazione si differenza per i soggetti di natura pubblica o privata, distinguendo "pubblica amministrazione" o "amministrazione privata". La nozione oggettiva guarda invece al tipo di funzione o attività svolta. Per questo un soggetto può essere una pubblica amministrazione in relazione a determinate funzioni. La definizione ristretta di p.a. la si trova nell'art.45 del TFUE, che limita la libertà di circolazione dei lavoratori.

nelle pagine di amministrazione, ossia
Dettagli
A.A. 2020-2021
66 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Alessandro_Maria_Brenci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università internazionale degli studi sociali Guido Carli - (LUISS) di Roma o del prof Piccirilli Giovanni.