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Circuiti o sistemi turistici locali (norme regionali), vi partecipano gli enti locali. Hanno una
• dimensione intraregionale. Le regioni hanno il compito di riconoscerli per l'assegnazione di
finanziamenti
Sono stati individuati circuiti relativi al turismo marittimo, montano, faunistico,
enogastronomico, termale, sportivo, giovanile, del Made in Italy, culturale ecc..
Strumenti di promozione dell'eccellenza turistica italiana - Artt. 59 e 65. per potenziare il
• turismo di qualità e premiare quegli esercizi che vantano una qualità eccellente del servizio
offerto.
Sono 2) Attestazioni di eccellenza (in particolare c'è l'attestato Maestro di cucina italiana nel
settore enogastronomico e Maestro di ospitalità italiana nel settore alberghiero) e 3)Medaglia al
merito del turismo per la valorizzazione dell'immagine dell'Italia
Importanti da ottenere soprattutto per la pubblicità che ne consegue
Le attestazioni di eccellenza sono 2
Maestro di cucina italiana - ristoratori
Maestro di ospitalità italiana – albergatori
Attraverso tali attestazioni la promozione avviene lungo canali pubblici e gratuiti
Obiettivo generale → incrementare le destinazioni turistiche italiane e promuoverle i circuiti nazionali e
internazionali a chi ne ignora l'esistenza
Art. 4 codice turismo
Si chiamano imprese turistiche quelle che esercitano attività economiche organizzate per la produzione,
commercializzazione, intermediazione e gestione di prodotti, servizi, tra cui gli stabilimenti balneari, di
infrastrutture e di esercizi, compresi quelli di somministrazione, concorrenti alla formazione dell'offerta
turistica. (imparare a memoria)
Norma a scopo di far rientrare quanti più elementi possibile → chiunque lavori per il turismo
Questa definizione deve fare i conti con quella di imprenditore (Art. 2082 fornita dal codice civile)
Definizione di impresa turistica - Art. 4 codice turismo
“Si chiamano imprese turistiche quelle che esercitano attività economiche organizzate per la produzione,
commercializzazione, intermediazione e gestione di prodotti, di servizi, tra cui gli stabilimenti balneari, di
infrastrutture e di esercizi, compresi quelli di somministrazione, concorrenti alla formazione dell'offerta
turistica.” (imparare a memoria)
Norma a scopo di far rientrare quanti più elementi possibile → chiunque lavori per il turismo
Questa definizione deve fare i conti con quella di imprenditore (Art. 2082 fornita dal codice civile)
Sono incluse tutte quelle attività che mirano alla soddisfazione del turista e che concorrono alla formazione
dell'offerta turistica. Non si identifica quindi con la struttura ricettiva
Volutamente onnicomprensiva
Scopo di far rientrare il maggior numero di attività economiche
Orientata dal lato dell'offerta
Oggetto → produzione di un servizio
Def. Di Impresa turistico-balneare → esercizi di ristorazione, noleggio imbarcazioni , di intrattenimento,
ubicati su beni del demanio marittimo, che non provochino danni all'ambiente e alla sicurezza delle persone.
Nell'art. 4 si aggiungono queste 2 categorie all'interno della definizione di impresa turistica
1. Stabilimenti balneari
2. Esercizi di somministrazione
La terza esclusa tradizionalmente, oggi invece viene compresa anche se non è nominata chiaramente:
l'agenzia di viaggio, che ha una disciplina peculiare che non rientrava nella definizione
Profili problematici della nozione dell'articolo 4
Coordinamento con lo statuto dell'imprenditore → l'insieme delle norme che disciplinano le attività
dell'imprenditore in generale (art. 2082 e seguenti del codice civile)
Il nostro codice civile non contiene una definizione di impresa turstica ma di imprenditore sì (imparare a
memoria)
Questa definizione si sovrappone a quella dell'art.4 (definizione di imprenditore turistico)
4 Requisiti dell'attività imprenditoriale secondo l'art. 2082 (codice civile).
Definizione: chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello
scambio di beni o di servizi.
Manca lo scopo di lucro, non necessariamente interesse della persona
1. Professionalità (contrario di occasionalità, l'attività deve essere abituale)
2. Organizzazione
3. Produttività
4. Gestione con metodo economico
Ci sono imprenditori secondo (ex) l'art. 2082 ma non secondo l'art.4
Ci sono anche casi opposti: sì ai sensi dell'art. 4 ma non ai sensi del codice civile
Due definizioni di cui una non è il sottinsieme dell'altra
Secondo l'articolo 4, se una attività è occasionale(non professionale), si parla di impresa turistica ai sensi
dell'art. 4 ma non sono imprenditori secondo l'art. 2082.
Chi esercita la produzione di un servizio diventa automaticamente imprenditore commerciale
Il gestore di un B&B è più tipicamente un piccolo imprenditore
Problema della tassa agli imprenditori. Ai sensi di quale articolo?
Sentenza della corte tributaria di cassazione (del 3 ottobre 2018)
La legge prevede un'aliquota (%) agevolata da parte del costruttore
Norme anti-damping, Damping fiscale e commerciale
RB&B → concorrenza di tipo sleale, attività che sfugge alle regole pubblicistiche
Taxi UBER
La maggioranza degli imprenditori turistici sono anche imprenditori commerciali
Questi si distinguono sulla base dell'attività che svolgono (2195 codice civile)
Industriale
• Intermediaria nella circolazione di beni
• Trasporto per terra, acqua o aria
• Bancaria
• Ausiliaria di una delle precedenti
•
In questi casi l'imprenditore è anche commerciale
Obbligo di essere nel registro delle imprese
Assoggettamento alle procedure concorsuali → fallimento e simili, strumenti che l'ordinamento predispone
per gestire la crisi dell'impresa, si avvia una procedura fallimentare
La procedura esecutiva avviene tra privati (es. tra falegname e compratore), si ricorre alla forza pubblica
facendo vendere un bene del debitore
La procedura fallimentare si sottopone agli imprenditori commerciali e coinvolge tutti i loro creditori
Se l'imprenditore turistico (art.2195 codice civile) il suo statuto diventa quello di imprenditore commerciale
Stato di insolvenza → l'imprenditore non soddisfa più la domanda e non può pagare più i fornitori, il suo
creditore può chiederne il fallimento opppure l'imprenditore stesso
Il caso viene esaminato da un tribunale, che si adopera per pagare la massa di creditori (procedura
concorsuale).
Tutti i creditori (fornitori) dovranno subire una falcidia fallimentare
Bisogna saper collocare l'imprenditore all'interno di queste 3 definizioni (artt. 4, 2082, 2195)
Leggi regionali che disciplinano le strutture ricettive
Definizione di attività ricettive→ Attività dirette alla produzione di servizi per l'ospitalità eercitata nelle
strutture ricettive
Varie categorie e sottocategorie
Quasi ogni regione disciplina questi aspetti in modo diverso
Allo Stato resta la tutela della concorrenza e l'ordinamento civile
Panoramica del modo in cui normalmente la maggioranza delle regioni disciplina le strutture ricettive (non
identica per tutte le regioni)
La legge quadro 217/1983 ha introdotto dei parametri per la classificazione delle strutture ricettive, che
comportano anche l'attribuzione delle stelle.
Inoltre ha fissato degli standard minimi di qualità dei servizi offerti.
Dimensione della struttura
• Requisiti strutturali dei servizi offerti
• Qualificazione degli addetti
•
Le strutture ricettive sono divise in 4 categorie
1. Strutture alberghiere e paralberghiere
2. Strutture extralberghiere (paralberghiere)
3. Strutture ricettive all'aperto Si parla di ospitalità ecosostenibile
4. Strutture di mero (semplice) supporto
Ogni categoria comprende delle sottocategorie
1. Alberghi
Motel → tradizionalmente a breve distanza da una S.G.C, non fa concorrenza all'albergo.
In Italia non c'è molta differenza tra le 2 categorie, anche perchè oggi le strade sono sempre più
vicine ai paesi
Villaggi-albergo
Alberghi residenziali → con cucina
Residenze turistico-alberghiere o alberghi residenziali
Albeghi diffusi → albergo la cui struttura è diffusa/sparsa su un ampio territorio
Residenze d'epoca → assoggettate a vincolo culturale o paesaggistico
Residenze della salute o beauty farms → cicli di trattamenti estetici o terapeutici, professionalità del
personale ed autorizzzioni sanitarie richieste
2. Affittacamere
B&B
Case per ferie (organizzate da associazioni di volontariato o religiose)
Ostelli della gioventù
Forestierie (per studenti e docenti, il prezzo non cambia da bassa ad alta stagione)
Attività ricettive in esercizi di ristorazione → sviluppo del turismo enogastronomico
Agriturismi
3. Campeggi
Villaggi turistici
4. Aree di sosta per il turismo di alta montagna e itinerante, tipiche della Val d'Aosta e del Trentino,
strutture minime che ricevono molti contributi pubblici, scarso impatto ambientale
Agenzia di viaggio
Impresa turistica ai sensi dell'art.4 cod.tur
Art.18 codice del turismo → definizione di agenzia di viaggio:
“Imprese turistiche che esercitano congiuntamente o disgiuntamente attività di produzione, organizzazione,
intermediazione di viaggi e soggiorni ed ogni altra forma di prestazione turistica al servizio dei clienti, sia
nell'accoglienza sia nell'assistenza dei turisti”.
Quest'ultima legge è stata abrogata perchè oggi le agenzie di viaggio sono disciplinate da leggi regionali
La materia è specificatamente parte del diritto privato però il fatto di assicurare ai clienti tutti i servizi e la
professionalità di chi lavora è di interesse pubblico
Alcune leggi regionali rintracciano nell'insieme 2 attività che dal punto di vista pubblicistico coincidono
Tour operator → Crea e procura a terzi pacchetti turistici, no vendita diretta al pubblico
• Agenzia di viaggio/travel agent → Vende pacchetti turistici direttamente al pubblico
•
Esiste una direttiva (n° 470 del 1982) che impone agli stati membri della UE di prevedere requisiti
professionali di onorabilità, professionali(direttore tecnico) e finanziari (agenzia di viaggio come ente) che
devono essere in possesso delle agenzie di viaggio
La garanzia patrimoniale deve essere particolarmente forte.
Ogni debitore risponde del proprio adempimento con il suo patrimonio.
Tutela dei clienti delle agenzie di viaggio
Risarcimento da parte dell'agenzia di viaggio, spesso