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Diritto pubblico comparato: il metodo Pag. 1
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Cos'è il diritto pubblico comparato?

Lo studio del diritto pubblico comparato consiste nell'analisi delle costituzioni contemporanee utilizzando il metodo comparatistico. Questo metodo è utilizzato dal comparatista per distinguersi dagli altri giuristi.

Il diritto pubblico comparato non ha radici scientifico-disciplinari rigide e oggi la formazione del giurista si basa su di esso. Il comparatista si immerge in un viaggio di scoperta dei sistemi giuridici, in un contesto di "globalizzazione".

Comparare significa cercare analogie e differenze tra i sistemi giuridici, ovvero le norme e gli istituti di vari Paesi. È importante tenere presente il contesto più ampio, la storia, la cultura e la lingua.

Lo studio del diritto comparato consente di legiferare in modo migliore, cogliendo la migliore normativa presente nel mondo e riadattandola al proprio sistema giuridico.

Il diritto comparato serve a contribuire all'evoluzione e al progresso di un ordinamento giuridico attraverso l'analisi delle esperienze giuridiche prodotte in paesi stranieri. Inoltre, permette di studiare e contestualizzare una materia, tenendo conto delle sue specificità e riadattandola a un altro ordinamento.

ordinamento-> si trae ispirazione dal diritto comparato quando quello nazionale è - obsoleto, poco chiaro ocontraddittorio

La comparazione:

  • finalità scientifiche per il ricercatore
  • finalità pratiche per il normatore e il giudice

Comparazione può essere:

  • sincronica= studiano ordinamenti in un dato momento storico
  • diacronica= esaminano ordinamenti nella loro successione temporale

(Costituzione Sud Africa - sezione 35 -> invito costituzionale a usare la giurisprudenza di altri Paesi per risolvere questioni e casi in funzione tutela diritti fondamentali)

Che cosa si può comparare?

  • microcomparazione: specifici settori dell'ordinamento giuridico - singole norme, gruppi di norme che formano particolari istituzioni (es. fine vita, procreazione medica assistita,…)
  • macrocomparazione: organi e istituti (interi settori del diritto) e le loro declinazioni in termini di organizzazione politico-giuridica
  • diritto pubblico e diritto privato

Confronto

deve essere macro - tener conto della forma di Stato - rapporto fra governanti e governati, autorità e individuo Il diritto straniero, chi studia il diritto straniero - introduttore al diritto comparato Nelle direttive e regolamenti europei - emerge ricerca di una soluzione frutto raffronto fra regole dei vari Stati membri - analogie e differenze per poi - sintesi giuridica Per comparare: tener presente: - formanti dell'ordinamento: insieme di regole e proposizioni formano ordinamento giuridico di una comunità -> legge, la giurisprudenza - disposizioni adottate dal legislatore, sentenze dei giudici,... - attraverso essi - comparazione giuridica - formula politica istituzionalizzata - essenza di quel sistema costituzionale individuandone elementi tipici necessari (prassi costituz.) Globalizzazione - favorito nuove e varie fonti di diritto - soft law -> sempre espandendo senza confini né frontiere giuridiche - prassi giuridica -> titolarità diritto ai

privati-> baricentro produzione giuridica - verso i privati - su accordi sviluppati tra attori globali: multinazionali, organizzazioni internazionali,..

Processi di globalizzazione - snodano sotto forma di islamizzazione o orientalizzazione -> 3 principali candidati concorrono alla globalizzazione: Occidente, Islam, Asia orientale

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
2 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/21 Diritto pubblico comparato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Elisa30801 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Casella Rino.