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Stato pluralista - stato sociale: ordinamento che garantisce diritti sociali - salute, istruzione,...

Intervento attivo ordinamento - garantire prestazioni per colmare bisogni delle classi più deboli

Costituzioni lunghe - nuovi diritti riconosciuti nella Costituzione di Weimar

Primo tentativo di costruzione stato sociale -> Inghilterra nell'immediato dopoguerra - governo laburista - riforme fondate sul Rapporto Beveridge 1942

Stato sociale - principio di uguaglianza sostanziale - intervenire per rimuovere condizioni di disuguaglianza di fatto - creare stesse possibilità con sussidi e interventi pubblici

Costituzioni rigide - procedimento di modifica rinforzato - posizione gerarchica superiore rispetto leggi ordinarie, le quali non possono contrastarla - Corte costituzionale

Parlamento - pluralità di forze politiche

Principio di maggioranza - forza politica vincente elezioni - possa prendere decisioni realizzare programma

Moltiplicarsi strutture burocratiche

causa interventi pubblici

Aumento spesa pubblica -> ultimi anni - taglio alla spesa sociale - difficoltà fasce più deboli

Nasce dalla crisi stato liberale - insicurezza sociale dopo grandi crisi economiche, esigenza regolamentazione mercato

Discontinuità - 2 percorsi diversi - estende principi, istituti propri a una realtà in cui prima non erano presenti e introduce alcune istituzioni

Cesura stato autoritario

Legame inscindibile - no democrazia senza istituti liberale- dittatura della maggioranza

No stato liberale senza elementi democratici - sennò stato elitario, …

Etimologico - governo del popolo

Democrazia antichi - città-stato - cittadina decide assemblea, consiglio dei 500 (eletti o sorteggiati),.. -democrazia diretta, o partiti, no interessi contrapposti - no distinzione sfera pubblica e sfera privata -concezione limitata di cittadinanza > donne e schiavi esclusi per permettere uomini di essere cittadini pieni - realtà molto

piccole - in Svizzera 2 cantoni in cui - cerimonia pubblica - popolo va nella piazza principale e vota i provvedimenti proposti da un balcone da un sindaco Democrazia diretta considerata a lungo vera forma di democrazia - no concepita sulla base della rappresentanza Democrazia dei moderni - rappresentativa - rappresentanza parlamentare, pratiche: stati molto grandi, teoriche: società interessi diversi, pluralistiche: tutelare interessi conflittuali, concezione massima estensione diritto di cittadinanza Forma ideale di democrazia - rappresentativa - ma conosce un impoverimento graduale - sovranità del popolo non va oltre esercizio potere di voto -> non più economico, né politico Stanchezza della democrazia- c'è un diritto di voto ma non si vota: Essere cittadini democratici - costante impegno - non può limitare ruolo attivo solo al mero esercizio diritto di voto - deve partecipare, controllare, corrispondenza decisione potere e suavolontà Regressione democratica - in tutte le democrazie sviluppate sia in paesi forti sia in quelli meno forti
Problema definitorio, formale o sostanziale, aspetti procedurali tecnici importanti
Standard democratici, standard tecnici (come si vota, voto segreto)…
Israele, regno unito, nuova Zelanda
No vere e proprie costituzioni Arabia Saudita, Qatar,…
Democrazia di facciata- esistono istituzioni democratiche ma manca capacità alternanza poteri
Regimi non democratici- dittature personali: Bielorussia
Stato autoritario: forma di stato - caratterizzato alcuni paesi europei '900 -> Italia fascista, Germania• nazionalsocialista, Spagna del periodo franchista, Grecia dei colonnelli 1967-74
Ordinamenti autoritari originati dalla crisi e dalla debolezza dello Stato liberale -> mancato consolidamento del parlamento - impedito nascessero anticorpi
Ritorna principio di concentrazione del potere - ordinamenti negano qualsiasi forma pluralista - sia a livelloorizzontale (separazione poteri) che verticale (separazione poteri diversi livelli territoriali)
Tentativo di organizzare regime politico di massa
Carattere autoritario - si ritrova nell'organizzazione del potere - carattere accentrato, monocratico, negare pluralismo e vietare dissenso, esaltare capo del governo - funzione esecutiva rispetto allalegislativa
Caratteri totalitari di alcuni regimi autoritari -> riguarda rapporto ordinamento e società civile - repressione di tutte le libertà individuali e collettive - tentativo di conformare la società alle ideologie del regime
Diverse esperienze - accomunate - presenza capo carismatico capace di coinvolgere grandi folle -> spesso dovuto alle origini dei capi - Mussolini e Hitler - strati sociali medio-bassi -> identificazione delle masse
Dare soddisfazione alle ambizioni frustrate delle classi medie
Ultimo elemento in comune - soppressione delle istituzioni rappresentative - non si tengono elezioni o hanno solocarattere formale - caratterizzate partito unico - sopprime pluralismo partitico In Italia - partito è sostanzialmente inglobato nello Stato diventando un organo di questo In Germania - il partito sottomette le strutture statali L'ordinamento fascista: In Italia in seguito alla Marcia su Roma - conseguente incarico di formare il governo affidato a Mussolini da Vittorio Emanuele III Dicembre 1922 Gran Consiglio del fascismo - organo individua linee generali della politica fascista e raccordo partito fascista e governo Nuova legge elettorale - legge Acerbo - 75% seggi a chi - 25% voti Incapacità partiti antifascisti di coalizzarsi Leggi fascistissime, scioglimento di tutti i partiti diversi da quello fascista, limitazione libertà fondamentali Rafforzato potere esecutivo del capo di governo - ampi spazi di esercizio del potere normativo Germania nazista: Ruolo centrale - debolezza delle istituzioni repubblicane di Weimar Hitler - cancelliere 30 gennaio 1933 - governo di
  1. Incendio del Reichstag - Hitler riesce - approvare decreto che sospende alcune libertà fondamentali previste dalla Costituzione di Weimar
  2. Ottiene pieni poteri dal Parlamento
  3. Pochi mesi dopo - partito nazionalsocialista - partito unico
  4. Anno successivo - Hitler - Fuhrer e cancelliere del Reich -> cariche presidente della repubblica e capo del governo
  5. Storicamente si manifesta come dittatura - potere mani di un solo organo, - governo commissariale, dittatura sovrana - esercizio potere di fatto, illegittimo
  6. Distinzione fra stato autoritario e totalitario - totalitario forte concentrazione potere, uso forza, repressione ma ideologia di stato, capo di stato unico, altissimo grado di mobilitazione masse - capacità totalizzante di controllo e rifondazione società - controllo totale assoluto della società da parte del partito unico - capacità repressiva e poliziesca di controllo, di asservimento e condizionamento ideologico capillare
  7. Esaltano entrambi
La nazione - spirito nazionalistico: fascismo (camice nere perché? - erano le forze speciali attuali- andare in trincea per tagliare i reticolati) - unità morale politica ed economica del paese - carta del lavoro; il nazionalsocialismo - unità popolare(?) apertamente nazisti: ebrei, tutti i diversi e inferiori alla razza ariana - sterilizzati o soppressi - zingari, slavi, omosessuali - o eliminati, o sottoposti a esperimenti medici, sterilizzati - antisemitismo già nel fascismo delle origini - poi si allinea con le leggi 1938 misure repressive, collaborazione piena repubblica sociale 1943 Elementi liberticidi fortissimi - fascismo - oppositori eliminati fisicamente, altri uccisi dai servizi segreti fuori dall'Italia: i fratelli Rosselli, esilio, pena di morte - un briciolo di pluralismo istituzionale, dialogo - chiesa cattolica molto forte Uniche forme di resistenza attiva - studenti rosa bianca - decapitati poi dal regime (per avviare forma di opposizione) Timoredel papa 1943 - deportare papa e creare papato fantoccio al Liechstein - no scrupolo tedeschiManipolazione nasceva dalla paura alimentato costantemente nel cittadinoImprevedibilità delle decisioni pubbliche - paura cittadino - necessità protezione (libro 1984) - articoloNew York Times - ma se Stalin avesse avuto uno smartphoneAnche nella democrazia - tendenze conformistiche che portano dominio che secondo alcuni- dominio della massa in presenza di un demagogo rischia di aprire il campo a esperienze autoritarie - tutti i dittatori hanno bisogno della democrazia per legittimarsiNei regimi nazisti e fascisti - economia serviva a comparate militari, .. - ma il fascismo mantenne la proprietà privata- in quella sovietica - collettivizzazione beni di produzione e cancellazione proprietà privata - tutto rispondeva al partito che controllava anche l'economia - risultati economici molto inferiori del sistema capitalisticoRegimi autoritari moderni - assettoautoritaria del potere - controllo statale sull'economia e sulla vita dei cittadini - pianificazione centralizzata dell'economia - redistribuzione delle risorse - uguaglianza sociale - eliminazione delle classi sociali - stato di benessere per tutti - limitazione delle libertà individuali - censura dei media e della libertà di espressione - repressione politica dei dissidenti - partito unico al potere - mancanza di pluralismo politico - mancanza di democrazia. Il socialismo, nella sua forma originaria, si contrappone alla democrazia liberale, che si basa sulla libertà individuale, sul libero mercato e sulla proprietà privata. Tuttavia, negli ultimi decenni, sono emersi modelli ibridi che combinano elementi socialisti con l'economia di mercato, come ad esempio in alcuni paesi nordici. È importante sottolineare che il socialismo non è un modello unico e omogeneo, ma ha avuto diverse esperienze storiche e diverse interpretazioni ideologiche. La matrice ideologica del socialismo si basa sul socialismo scientifico di Marx e Engels, che immaginava un'evoluzione della società verso il comunismo, in cui tutte le tensioni sociali sarebbero state neutralizzate. Tuttavia, le fasi consequenziali ipotizzate da Marx e Engels, ovvero la dittatura del proletariato e il comunismo, non sono mai state completamente attuate. Alcuni paesi socialisti hanno raggiunto solo la fase della dittatura del proletariato, senza mai raggiungere il comunismo. Inoltre, l'abolizione della proprietà privata, uno dei principi fondamentali del socialismo, è stata spesso limitata o distorta nella pratica. In conclusione, il socialismo è un modello politico ed economico che si contrappone alla democrazia liberale, ma che ha avuto diverse interpretazioni e applicazioni nella storia. Mentre alcuni paesi socialisti hanno adottato un approccio autoritario e centralizzato, altri hanno cercato di combinare elementi socialisti con l'economia di mercato.

tendenzialmente totalitaria dello Stato - ideologia ufficiale incarnata dal Partito comunista - partito unico

Differenze modello socialista e quello liberale:

Negazione principio di separazione dei poteri (stato socialista) - in favore unità del potere - controllo fra organi previsto ma - no architettura in cui a ogni organo prevista una funzione -> impossibile netta distinzione fra organi legislativi, esecutivi e giurisdizionali

Distinzione fra organi - legata alla dimensione del potere -> criterio di matrice quantitativa che si riflette sull'organizzazione gerarchica dei pubblici poteri

Concetto di legalista socialista:

a. In una prima fase - esigenza abbattere ordinamento liberale e perseguire il fine rivoluzionario impedisce - di vincolare azione degli organi politici a comportamenti prestabiliti -> emerge concetto di legalità rivoluzionaria - riconosce prevalenza fini rivoluzionari dello Stato sulla conformità comportamenti alle norme giuridiche positive

In una seconda fase - consolidamento istituzioni -> esigenza rispetto
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
13 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/21 Diritto pubblico comparato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Elisa30801 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Casella Rino.