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Diritto processuale civile - esecuzione in forma specifica Pag. 1
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TROVI IN POSSESSO DEL BENE NEL MOMENTO IN CUI VIENE EFFETTUATA L’ESECUZIONE

(anche se qst soggetti non sono presenti nel titolo esecutivo).

QUINDI il titolo può essere usato dall’attore anche nei confronti del terzo occupante ABUSIVO[sent

cassazione] ulteriore forma dell’efficacia ultrapartes che assiste SOLO i titoli esecutivi per

la consegna e il rilascio.

CASS 3183 2003 l’ordine di rilascio spiega efficacia nei confronti non solo della parte

indicata nel titolo esecutivo ma anche di chiunque si trovi a detenere il bene nel momento

in cui la sentenza viene coattivamente eseguita

La particolarità è che qui abbiamo un soggetto terzo che non ha nessun titolo ( vedi il terzo

occupante abusivo) se io dico terzo già presuppongo che non è un avente causa perché un

avente causa nell’ambito esecutivo diventa parte

Se però c’è questo vantaggio per il creditore procedente ( cioè può ottenere l’esecuzione nei

confronti di un soggetto che non sia indicato nel titolo esecutivo e che altresi non sia un avente

causa cioè un successore) quali difese ha il soggetto terzo???? Il diritto del creditore si

concentra sulla prestazione, sull’ottenere quel determinato immobile a prescindere da chi lo

possena o lo difenda. Ma come si può difendere il terzo? Se il terzo ha usucapito la

proprietà del bene? (non potrebbe essere un avente causa xk l usucapione è una modalità d

acquisto d proprietà a titolo originario). La giurisprudenza dice “il terzo può far valere le prp

ragioni proponendo l opposizione all’esecuzione e 615, dicendo infatti che egli ha un autonomo

diritto di proprietà e dimostrandolo”.

Oppure altro strumento di difesa è quello dell’art 404 2 comma : opposizione di terzo

revocatoria che può essere proposta per esempio dagli aventi causa quando la sentenza resa sia

frutto di dolo o collusione tra le parti, in qualche modo per effetto della collusione delle parti viene

emessa una sentenza che potrebbe essere fatta valere nei confronti del terzo

Il titolo esecutivo ha efficacia ultra partes oltre i limiti dell’art 477 ( anche nei confronti del

terzo occupante abusivo) , la possibilità di eseguire questa sentenza anche nei confronti del

terzo va proporzionata con gli strumenti posti in essere a tutela del terzo che può proporre

opposizione all’esecuzione quando sia in grado di opporre un titolo autonomo ( per esempio

acquisto proprietà per usucapione) può proporre opposizione all’esecuzione. Se quello del terzo è

un acquisto a titolo derivativo (il bene gli viene trasferito dal convenuto per contratto di

compravendita) questo soggetto diventa un avente causa applicazione 477 la sentenza farà stato

nei suoi confronti e allora questo terzo in un caso del genere in cui lui è un avente causa in quanto

avente causa e in quanto pregiudicato ha a sua disposizione uno strumento diverso che è

l’opposizione di terzo revocatoria ( non parliamo di un terzo vero e proprio ma di un terzo

avente causa)

Il terzo che abbia un autonomo titolo di acquisto della proprietà può utilizzare una opposizione di

terzo ordinaria art 404 o un azione di accertamento negativo

ESECUZIONE IN FORMA SPECIFICA DEGLI OBBLIGHI DI FARE E DI NON FARE (art

612ss)

La prestazione di facere è un facere infungibile si tratta di ipotesi in cui tizio deve eseguire una

determinata opera o che tizio avesse originariamente un obbligo di non fare e ha violato

quest’obbligo costruendo un opera, ho agito in violazione per esempio ho sopraelevato la casa si

incarica un impresa per la demolizione di quanto fatto in violazione all’obbligo di non fare ( in

concreto si tratta di un fare fungibile perché demolire un opera consiste in un fare!)

L’art 612 fa un cenno al titolo esecutivo utile per l’esecuzione in forma specifica e ci dice che

chi intende ottenere l’esecuzione forzata di una sentenza di condanna per violazione di un

obbligo di fare o di non fare, dopo la notificazione del precetto deve chiedere con ricorso al giudice

dell’esecuzione che siano determinate le modalità dell’esecuzione.

Il problema è che la norma fa riferimento ad una sentenza ma noi sappiamo che non abbiamo

solo titoli esecutivi giudiziali ma anche titoli esecutivi stragiudiziali.

Il punto è : esistono titoli stragiudiziali per le prestazioni di fare?

Il 612 CI PONE UN LIMITE DI FORMA CHE è DATO DALLA “SENTENZA “

È intervenuta la cort cost che è stata investite da questione di legittimità del 612 nella parte in cui

individua il titolo esecutivo nella sentenza di condanna (l’occasione per chiederlo alla corte era

stata valutare se potesse essere titolo esecutivo anche il verbale di conciliazione giudiziale ) La

corte dice che è possibile una interpretazione costituzionalmente orientata del 612 : la ratio della

previsione come titolo soltanto della sentenza nasceva dalla volontà di garantire un pieno

controllo da parte del giudice sulle prestazioni specifiche a cui fosse obbligato il debitore,

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Publisher
A.A. 2013-2014
4 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/15 Diritto processuale civile

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vincenzodelys di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto processuale civile e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Auletta Ferruccio.