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Estratto del documento

L’ipoteca giudiziale è decretata da un giudice a seguito della richiesta di un

creditore insoddisfatto. L’ipoteca legale può essere iscritta anche contro la

volontà del debitore nei casi previsti dalla legge: è il caso dell’alienante di un

bene che non sia stato pagato dall’acquirente, dei coeredi a garanzia del

pagmento del conguaglio in denaro che gli spetta o dello stato sui beni

dell’imputato o della persona responsabile di reato a garanzia del pagamento

delle pene pecuniarie o delle spese processuali.!

26. Ciascuna parte può secondo l’articolo 1406 sostituire a sè un terzo nei rapporti

derivanti da contratto con prestazioni corrispettive se queste non sono ancora

state eseguite purché l’altra parte vi consenta.!

27. L’offerta al pubblico è un particolare tipo di proposta che non è indirizzata ad un

determinato soggetto ma a una collettività indeterminata di possibili destinatari.

Essa è tale se contiene gli estremi essenziali del contratto e se non risulta

diversamente dalle circostanze. Se non sono presenti tali requisiti si deve

considerare come invito a proporre. L’”invitatio ad offerendum” è un invito a

formulare proposte contrattuali o ad iniziare le trattative.!

28. La compravendita di cose future è disciplinata dall’articolo 1472: l’acquisto si

verifica nel momento in cui la cosa viene ad esistenza e se tale cosa non viene

ad esistenza il contratto è nullo se le parti non hanno voluto stipulare un

contratto aleatorio.!

29. Le condizioni generali del contratto sono clausole previste unilateralmente da

una parte contrattrattuale per regolare uniformemente i suoi rapporti

contrattuali. Esse hanno efficacia nei confronti dell’altra parte se scritte e se

questa nel momento della conclusione del contratto le conosceva o avrebbe

potuto conoscerle usando la normale diligenza.!

30. La prescrizione presuntiva è un istituto del diritto civile per il quale, trascorso un

certo periodo (da 6 mesi a 3 anni) un diritto si presume estinto poiché il

pagamento del debito avviene senza che il debitore provveda a farsi rilasciare

una quietanza.!

31. Per pertinenza si indica il rapporto esistente tra una cosa principale e una

accessoria destinata in modo durevole a servizio o ornamento della cosa

principale. In virtù del vincolo pertinenziale se si dipinse della cosa principale si

dispone anche della pertinenza salvo diverse specificazioni.!

32. I frutti sono i beni prodotti da altri beni. Possono suddividersi in frutti naturali,

provenienti direttamente dalla cosa e spettanti normalmente al proprietario della

cosa fruttifera, e frutti civili, cioè beni che si ritraggono come corrispettivo del

godimento che altri abbia sulla cosa fruttifera (ex canoni di locazione).!

33. La legge identifica tipi per i quali la forma scritta è necessaria per la validità (ad

substantiam): tali contratti sono detti contratti formali. Richiedono scrittura

privata il trasferimento di proprietà di immobili e diritti connessi, l’attribuzione di

diritti reali di godimento di durata ultranovenale (almeno 10 anni) e i contratti

stipulati dalla pubblica amministrazione. Richiedo invece atto pubblico i contratti

di costituzione di società di capitali, le convenzioni matrimoniali e le donazioni.

La forma è richiesta per la validità in quanto offre certezza sull’esistenza e sul

contenuto del contratto, protegge i contraenti costringendoli a riflettere

attentamente sul contenuto del contratto, permette controlli e rende opponibili a

terzi l’atto. La forma inoltre può essere richiesta ad probationem (per la prova)

nei contratti di assicurazione, di transazione o di cessione di azienda. In tali casi

la mancata osservanza della forma non pregiudica la validità del contratto ma i

contraenti si potrebbero trovare in difficoltà nel dimostrare l’esistenza e il

contenuto del contratto al giudice. La legge infatti non ammette la prova per

testimoni ne per presunzione. Alla parte interessata rimane solo il giuramento

deferito o la confessione della controparte.!

34. Si possono gestire gli affare altrui attraverso il meccanismo della

rappresentanza. Sostanzialmente l’idea chiave è quella della sostituzione. Il

rappresentato nel pieno delle facoltà di intendere e volere nomina, attraverso

un atto unilaterale chiamato procura, un rappresentante che deve operare in

nome e negli interesse del rappresentato. La procura serve a giustificare

appunto che l’affare che produce effetti nella sfera del rappresentante non sia

concluso da lui ma da un soggetto sul quale non vengono prodotti alcuni effetti.!

35. L’azione revocatoria si prescrive nel termine di 5 anni dal compimento dell’atto

pregiudizievole.!

36. Le servitù coattive o legali, previste cioè dalla legge, (di passaggio, si

acquedotto o elettrodotto)si possono costituire consensualmente (contratto) o

con sentenza dell’autorità giudiziaria su domanda dell’interessato. Dal giudice o

dal contratto viene riconosciuta inoltre un’indennità in favore del titolare del

fondo servente.!

37. Il domicilio è l luogo dove un soggetto ha stabilito la sede dei suoi affari e dei

suoi interssi (art 43c1), la residenza è dove tale soggetto ha dimora abituale (art

43c.2).!

38. La rappresentanza è il meccanismo attraverso cui un soggetto può delegare

attraverso un atto di procura, i suoi affari ad un altro soggetto che ne diventa il

rappresentate. La rappresentanza può essere volontaria se il soggetto può

scegliere se e da chi farsi rappresentare, legale se il soggetto non può

seglierne ne se ne da chi farsi rappresentare o organica se il soggetto non può

scegliere se farsi rappresentare ma può decidere da chi. Il rappresentante deve

operare in nome e negli interessi del rappresentato. Se il rappresentante stipula

atti che non gli competono o se il rappresentante non è più tale (falsus

procurator) di regola l’atto compiuto con il terzo è inefficace a meno che il

rappresentante ratifichi il contratto. Il rappresentante senza potere e il terzo

possono dunque o sciogliere il contratto altrimenti il terzo deve inoltrare

l’interpello a ratificare al rappresentato, se non risponde entro i termini il

contratto è da considerarsi inefficace e il falsus procurator deve risarcire il

danno (interesse negativo) procurato al terzo.!

39. Si definisce illecito civile la violazione di norme poste a tutela di interessi privati;

la legge consente ai singoli individui (titolari di tali interessi) di reagire, per

ottenere che l'atto vietato venga inibito e che eventuali danni gli vengano

risarciti. L’illecito extracontrattuale si ha quando di viola un diritto o una

situazione giuridica tutelata in modo assoluto!

40. Il debitore che non esegue esattamente la prestazione o lo fa in ritardo può

essere dichiarato in mora. È tenuto al risarcimento del danno e si libera dalla

sopraggiunta impossibilità della prestazione derivante da cause a lui non

imputabili se riesce a dimostrare che l’oggetto della prestazione sarebbe

ugualmente perito presso il creditore!

41. Quando un creditore senza legittimo motivo si rifiuta di ricevere il pagamento o

non compie quanto è necessario affinché il debitore possa adempiere

all’obbligazione è dichiarato in mora. Si fa carico dell’eventuale impossibilità

sopravvenuta della prestazione per cause non imputabili al debitore e deve

risarcire i danni derivati dalla sua mora e sostener i costi di custodia della cosa

dovuta.!

42. Il contratto a favore di terzo non è una deroga al principio di relatività degli

effetti contrattuali che afferma che il contratto vincoli solo le parti e non può

creare obbligazioni a carico di terzi, impedire acquisto di un diritto da parte di un

terzo ne diporre di un diritto di un terzo. Il contratto a favore di terzo attribuisci

diritti che il terno può rifiutare a differenza del principio di relatività che opera

per salvaguardare i terzi da imposizione di obblighi e perdita di diritti: l’adesione

del terzo non serve a realizzare l’acquisto ma a renderlo definivo.!

43. L’accettazione di eredità con beneficio di inventario è un’esempio di limitazione

della responsabilità patrimoniale, è una dichiarazione resa con atto pubblico

attraverso cui l’erede dichiara di accettare con beneficio di inventario evitando

la confusione del suo patrimonio con quello del defunto. Il patrimonio ereditato

è, dunque, separato dal patrimonio dell’erede. I debitori del defunto possono

soddisfarsi sul capitale ricevuto in eredità non sul patrimonio dell’erede.!

44. La buona fede oggettiva è il dovere reciproco di correttezza e lealtà nei rapporti

tra soggetti, la buona fede soggettiva è l’ignoranza di ledere una situazione

giuridica altrui.!

45. Per obbligazione solidale si intende quel particolare tipo di obbligazione in virtù

del quale i creditore ha il diritto di pretendere l’intera prestazione da chiunque

dei condebitori. Se qualcuno dei debitori è insolvente il creditore può chiedere

l’adempimento dell’obbligazione a un altro dei condebitori. Il pagamento

eseguito da uno dei condebitori libera gli altri. In debitore che ha pagato in

solido può chiedere con azione di regresso di essere rimborsato dai condebitori

in proporzione alla loro quota.!

46. La compensazione è un metodo di estinzione di obbligazioni che due soggetti

hanno reciprocamente l’uno nei confronti dell’altro.!

47. L’usucapione è un modo di acquisto di proprietà per effetto di un possesso

continuo, non interrotto, non viziato e protratto per un periodo di tempo

determinato. Il proprietario inerte perde la titolarità dei un diritto a favore di un

altro sggetto che è quello che attivamente si occupa del bene e ne ha il

possesso.

L’usucapione nasce dall’esigenza di favore colui che effettivamente si occupa

della cosa e la rende produttiva. Può essere ordinaria (20 anni per beni

immobili, 10 anni per beni mobili registrati) o abbreviata (10 anni per immobili, 3

anni per mobili registrati, immediata per mobili con titolo idoneo)!

48. Il possesso è il potere su una cosa che si manifesta con l’attività corrispondente

all’esercizio della proprietà o altro diritto reale. Il possessore ha il controllo della

cosa e manifesta la volontà di comportasi come se ne fosse il proprietario.La

detenzione è la materiale disponibilità della cosa. Il detentore ha sono il

controllo della cosa ma non manifesta la volontà di comportarsi da proprietario.

Dettagli
A.A. 2015-2016
11 pagine
7 download
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher francesco.fantin.3 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pavia o del prof Dellacasa Matteo.