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Il negozio giuridico e l'istituto della prescrizione

In questo senso, possiamo dire che il negozio giuridico è lo strumento previsto dall'ordinamento per realizzare gli interessi dei soggetti coinvolti e rappresenta la tipica manifestazione dell'autonomia privata. Essa è tendenzialmente più ampia nel settore contrattuale, in cui alle parti è consentito maggiore potere decisionale in ordine agli effetti.

8. Prescrizione

L'istituto della prescrizione consiste nell'estinzione dei diritti per effetto del decorso del tempo e dell'inerzia del titolare. Infatti secondo l'articolo 2934 c.c., ogni diritto si estingue per prescrizione per effetto dell'inerzia del titolare protratta per un determinato periodo di tempo. Quest'istituto trova fondamento nell'esigenza della certezza del diritto, infatti se un diritto non viene esercitato per diverso tempo, nella collettività si crea la convinzione che questo non esista. Ovviamente non tutti i diritti sono soggetti a prescrizione.

Non sono soggetti i diritti indisponibili (es. identità, nome ecc ecc) e il diritto di proprietà, o più precisamente il diritto di rivendicazione. Il motivo fondamentale di questa esclusione risiede nella facoltà concessa al proprietario del non uso del proprio bene. Il proprietario può perdere il suo diritto solo per effetto del possesso continuato per 20 anni da parte di un altro soggetto (usucapione). La prescrizione inizia a decorrere dal primo giorno in cui il diritto può essere fatto valere. Ci sono dei casi in cui però il periodo può essere sospeso, in riferimento al rapporto fra i soggetti coinvolti oppure alla situazione di un soggetto stesso. Ad esempio nel caso di rapporti fra coniugi, o fra il genitore e i figli o ancora per i militari in guerra. Il periodo di sospensione va considerato come una parentesi, ovvero il tempo trascorso prima dell'inizio di essa va sommato al successivo. L'interruzione avviene invece.quando il titolare esercita il diritto. In questo caso la prescrizione riparte dall'inizio. Chi paga il debito prescritto non può chiedere la ripetizione, perché rientra nell'ambito delle obbligazioni naturali. La prescrizione non può essere rilevata d'ufficio, ma spetta a colui che ne trae vantaggio agire per via giudiziale e farla così valere. Le parti non possono rinunciare né derogare i termini di prescrizione, se non dopo che è decorso il termine. Un particolare caso di prescrizioni regolamentate dal legislatore, sono le prescrizioni presuntive. Ci troviamo in questo caso nell'ambito della prova, in quanto il legislatore presume che dopo un periodo di tempo relativamente breve, il debitore abbia assolto ai suoi obblighi pagando il bene oggetto del diritto. Spetta a chi agisce contro il debitore da lui dichiarato inadempiente, dimostrare il mancato pagamento, chiedendo il giuramento decisorio da parte dell'altro soggetto. Unaproducono direttamente sul soggetto che ha conferito il potere di rappresentanza. Invece, nel caso della rappresentanza indiretta, gli effetti si producono sul rappresentante stesso. È importante sottolineare che il rappresentante non può compiere atti a carattere strettamente personale, come ad esempio contrarre matrimonio o adottare un bambino. Un esempio di rappresentanza diretta potrebbe essere quando una persona chiede a un'altra di acquistare una casa in suo nome e per suo conto in un'altra città. In questo caso, la persona delegata ha il potere di stipulare il contratto di compravendita, ma gli effetti, ovvero il trasferimento della proprietà, si producono direttamente sul soggetto che ha conferito il potere di rappresentanza.

Producono in capo al rappresentato. Il secondo caso potrebbe essere sempre la compravendita di un immobile, ma il rappresentato vuole non apparire nel contratto. Il terzo contraente in questo caso non è a conoscenza del fatto che il vero acquirente sia il rappresentato, per questo gli effetti si producono in capo al rappresentante. Fra rappresentante e rappresentato ci sarà sicuramente un contratto di mandato o qualsiasi rapporto gestorio per il trasferimento degli effetti. La rappresentanza può essere legale, come quella del minore che agisce in nome e per conto dei genitori per piccoli acquisti, o volontaria quando sono le parti a decidere che essa si costituisca. In quest'ultimo caso, il rappresentato conferisce procura. L'incarico al rappresentante mediante un negozio unilaterale recettizio, chiamato La procura può essere generale, quando il rappresentante rientra in tutti gli affari del rappresentato, o speciale quando rientra solamente in alcuni atti.

In questo caso la procura deve avere la stessa forma dell'atto che il rappresentante deve compiere.

10. Il terzo può porre rimedio al contratto stipulato con un falso rappresentante?

Se un rappresentato vuole revocare la procura al rappresentante, deve rendere questa conosciuta ai terzi. Nel caso in cui non lo facesse, e il rappresentante stipula un contratto con un terzo in buona fede, gli effetti cadono sul rappresentato. Se invece il terzo era a conoscenza della revoca e stipula ugualmente l'atto, esso si considera privo di effetti. Gli effetti vengono prodotti in capo al falso rappresentante quando questo inganna il terzo, ad esempio con un documento falso, sulla sua posizione di rappresentante.

11. Garanzie del credito

Il creditore ha a disposizione due forme di garanzia del credito:

Garanzia generica secondo cui il debitore espone i suoi beni alla responsabilità patrimoniale, ovvero in caso di inadempimento, i creditori possono rivalersi sul

Il tuo patrimonio Garanzia specifica il creditore pone come oggetto della sua garanzia, ben specifici• appartenenti al debitore. Essi sono Pegno e Ipoteca.

12. Superficie

La superficie è un diritto personale di godimento, che rappresenta il diritto di un soggetto, dicostruire o mantenere in costruzione un’opera sul fondo altrui. In questo senso la superficie puòessere vista come una secondo cui tutto ciò che rientra nelladeroga al principio di accessione,sfera di appartenenza di un bene è di proprietà del proprietario del bene principale.

La superficie si costituisce in forza di un atto di autonomia privata scritto e debitamentetrascritto, oppure per usucapione. Il diritto può essere a tempo determinato o perpetuo ed èalienabile, trasmissibile agli eredi e ipotecabile. Si estingue per scadenza del termine, perperimento del suolo (se perisce l’opera si può ricostruire), per prescrizione, per consolidazionedel

superficiario e proprietario.

13. Il pagamento effettuato presso chi non è legittimato a riceverlo, è soggetto a ripetizione?

Si, da parte del vero creditore se il debitore dimostra di essere in buona fede (che non si presume, ma deve essere egli stesso a dimostrarla). Il debitore è comunque liberato dall'adempimento.

414. Possesso vale titolo 1153 a titolo originario,

È un modo di acquisto della proprietà di in caso di conflitto fra beni mobili più acquirenti. Nel caso dei beni mobili, non è prevista una forma di pubblicità come la trascrizione per gli immobili, perciò l'acquirente non può avere la certezza della buona fede del venditore. Per questo il legislatore ha stabilito il criterio secondo cui il primo fra gli acquirenti ad impossessarsi del bene, ne diventa proprietario.

Sono però necessarie 3 condizioni:

1) Titolo di acquisto idoneo a trasferire la proprietà (non può

essere concretamente idoneo perché il venditore non è proprietario) non è proprietario

2) Il dante causa del bene consegna

3) La materiale della cosa e la buona fede dell'acquirente al momento della consegna. Questa regola rispecchia il principio sia della tutela dell'affidamento terzo, sia della libera circolazione della ricchezza, come mezzo per la crescita della produzione del paese.

15. Interpretazione della legge

È un'operazione che ricorre nel caso in cui il giudice debba "adattare" la fattispecie astratta di una norma giuridica alla fattispecie concreta. Questo meccanismo è detto meccanismo di sussunzione. L'ordinamento prevede due criteri:

  • criterio letterale: secondo cui chi interpreta la legge deve far riferimento al significato proprio delle parole
  • criterio funzionale: secondo cui l'interprete deve tener conto dell'intenzione del legislatore.

Inoltre si parla di interpretazione estensiva se si attribuisce

un significato più ampio rispetto aquello letterale (es. "tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge" è un principio esteso anche agli stranieri in quanto "uomini"), oppure interpretazione restrittiva se si attribuisce un significato meno ampio.

16. Distinzione tra buona fede in senso oggettivo e soggettivo

Per buona fede in senso oggettivo si intende il dovere di correttezza che ad esempio le parti devono tenere sia nella fase delle trattative sia in fase di adempimento dell'obbligazione. Per buona fede in senso soggettivo si intende l'affidamento che un soggetto fa su una determinata situazione o un determinato soggetto, seguendo le regole della normale diligenza. Ciò significa che ignora la possibilità di lesione dell'altrui diritto.

17. Surrogazione Art. 1201-1205 c.c.

Consiste nel sub ingresso di un terzo nella posizione del creditore e quindi nei diritti che a questo spettavano verso il debitore. La surrogazione

può avvenire: se ad adempiere sia stato un terzo, il creditore puòPer volontà del creditore• surrogarlo nei propri diritti purché la dichiarazione avvenga esplicitamente e contestualmente al pagamento (altrimenti si tratterebbe di un adempimento del terzo). in questo caso, se il debitore prende a mutuo una somma diPer volontà del debitore• denaro per estinguere il suo debito presso il creditore, può sostituire il mutuante nei diritti di quest’ultimo, senza il suo esplicito consenso. Sono necessarie tre condizioni:Che risulti data certa e destinazione dalla quietanzao Deve essere contenuta la dichiarazione del debitore circa la provenienza della somma ricorre nei casi tassativamente previsti dalla legge (es. ilSurrogazione legale• legatario che paga i debiti ereditari). 518. Cessione del creditoLa cessione del credito è un contratto con cui il creditore cede il suo diritto di credito ad un terzo soggetto, nei

ontrattazione tra il debitore e il creditore. I confronti del debitore sono una procedura legale che consente al debitore di negoziare con i creditori per ridurre il debito o stabilire un piano di pagamento. Questa procedura può essere utilizzata quando il debitore è in difficoltà finanziarie e non è in grado di pagare integralmente i propri debiti. Durante i confronti del debitore, il debitore e i creditori si incontrano per discutere delle opzioni disponibili. Queste opzioni possono includere la riduzione del debito, la dilazione dei pagamenti o la cancellazione di parte del debito. L'obiettivo dei confronti del debitore è quello di trovare un accordo che sia accettabile per entrambe le parti e che consenta al debitore di riprendersi finanziariamente. I confronti del debitore possono essere un'alternativa alla procedura di fallimento, che è un processo legale più complesso e costoso. I confronti del debitore offrono al debitore la possibilità di evitare il fallimento e di gestire in modo più efficace i propri debiti. Durante i confronti del debitore, è importante che il debitore fornisca tutte le informazioni finanziarie richieste e che sia onesto riguardo alla propria situazione finanziaria. Inoltre, è importante che il debitore si avvalga di un consulente finanziario o di un avvocato specializzato in diritto fallimentare per guidarlo attraverso il processo e proteggere i suoi interessi. In conclusione, i confronti del debitore sono una procedura legale che consente al debitore di negoziare con i creditori per ridurre il debito o stabilire un piano di pagamento. Questa procedura può essere un'alternativa al fallimento e può aiutare il debitore a gestire in modo più efficace i propri debiti.
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A.A. 2008-2009
23 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vipviper di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Deiana Massimo.