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Diritto all'integrità fisica, nome e pseudonimo, immagine
Art. 5: Difende noi da noi stessi. Atti di disposizione del proprio corpo. Fa riferimento all'atto autolesionistico che provoca un danno permanente all'individuo.
Art. 10: Se un'immagine viene usata senza il consenso, ho diritto a chiedere la sua cessazione ed un risarcimento. Le eccezioni sono per le persone famose e per gli avvenimenti pubblici.
Art. 8: L'identità personale è una creazione giurisdizionale ed è il nostro diritto a non vederci alterati.
Diritto all'oblio: È il nostro diritto all'identità personale nel corso del tempo.
Il nome: Dal 6 al 9. Il nome è il principale segno identificativo delle persone. Si compone di prenome e cognome. Il cognome è il nome di famiglia ed è ereditato, nel sistema italiano, dal padre. Il pseudonimo è il nome con cui si è noti anche se non è il nostro.
anagrafico.
NORMA IMPERATIVA: sono norme che non ci consentono una scelta.
ORDINE PUBBLICO: insieme dei principi fondamentali di ogni ordinamento giuridico
BUONCOSTUME: Principi etici comunemente accettati in un certo ambiente e contesto storico.
AZIONE: Vuol dire agire in giudizio(chi va dal giudice). Chi lo fa è un attore.
AZIONE DI RECLAMO: Qualcuno ci impedisce di chiamarci con quel nome.
AZIONE DI OSTINAZIONE(?): Qualcuno ci ruba l'identità.
MODELLI MATRIMONIALI
Nella storia ci sono state diverse evoluzioni di modelli matrimoniali.
ROMANO--> eterosessuale, monogamico, dissolubile
DIRITTO CANONICO---> etero, monogamico, indissolubile (per motivi sacramentali) salvo casi straordinari. C'è la separazione (non si abita più assieme).
CODICE NAPOLEONE(1804)--> matrimonio torna dissolubile, con separazione e divorzio
CODICE PISANELLI(1865)--> matrimonio torna indissolubile, con la possibilità di separazione come in diritto canonico.
Duplicità tra matrimonio in chiesa ed in comune, dati i cattivi rapporti tra stato e Chiesa. Stato torna a disciplinare il matrimonio, affiancando quello religioso, NON abrogandolo.
PATTI LATERANENSI(1929): "pace" tra Chiesa e Stato. Nasce il matrimonio concordatario, che dunque ha effetto sia per lo stato che per la Chiesa cattolica.
LEGGE DIVORZIO(1970): Il matrimonio torna ad essere dissolubile.
LEGGE(1975): Piena ed incondizionata parità tra uomo e donna.
IUS NATURA: diritto naturale, riconosciuto da Repubblica.
ART. 30: I genitori hanno diritto e dovere di educare i propri figli, anche se nati fuori dal matrimonio.
TIPO MATRIMONIO
- CIVILE: solo stato
- RELIGIOSO: solo chiesa di riferimento
- CONCORDATARIO: effetti per stato e chiesa CATTOLICA.
MATRIMONIO E FAMIGLIE------> NON COINCIDONO, questo legame è stato dismesso progressivamente dalla società (per esempio non bolliamo più i figli come illegittimi).
ORDINAMENTO ITALIANO
Ci sono 3 coppie:
SPOSATE- OMOSESSUALI
- ETERO NON SPOSATE
- Non avere matrimoni in corso
- Non essere etero
- Monogamia
- Età minima: Bisogna essere maggiorenni. Se con 16 anni si è reputati maturi fisicamente e psicologicamente, il tribunale può autorizzare lo
stessoMASSIMA: Non esiste, ma potrebbero esserci frodi s euna persona anziana, non più ingrado di intendere e di volere, si fa abbindolare da persona giovane e scaltra.
2) NO PARENTELA: In caso di parentela alla lontana ci può essere autorizzazione
3) DELITTO: non ci si può sposare con la donna alla quale ho ammazzato il coniuge.
ART 89: Per 300 giorni la donna non può avere nuove nozze per presunzione digravidanza. VALE SOLO PER DONNA
MATRIMONIO: Un’unità di affetti e di bilancio. Ci vuole fedeltà(divieto di adulterio),coabitazione, assistenza morale e finanziaria. Collaborazione
Norma 145: se coniugi non trovano accordo possono rivolgersi a giudice
Norma 146: Esistono buoni motivi per andarsene dal matrimonio
REGIME PATRIMONIALE si divide in Primaio ed in Secondario, che a sua volta sidivide in Legale o Convenzionale.
Se le parti sono d’accordo(?), vale la comunione dei beni. Porta ad avere 4 patrimonianzichè uno solo.
1) MOGLIE
- MARITO
- COMUNI
- COMUNI DI RESIDUO
NON cadono in comunione né l'eredità, né le donazioni, né i beni ad uso strettamente proporzionale. I beni comprati dopo matrimonio ma usando beni personali comprati prima, NON cadono in comunione.
REGIME CONVENZIONALE: separazione dei beni
FONDO PATRIMONIALE: insieme dei beni costituito nel fondo patrimoniale
CONTRATTO PREMATRIMONIALE: Può regolare i rapporti di dare-avere durante un matrimonio o se finisce il matrimonio o entrambi
SEPARAZIONE-DIVORZIO
SEPARAZIONE è DI 3 tipi:
- PER COLPA: è stato abolito nel 1975 a causa delle disfunzioni che provocava, era una sanzione per il coniuge "cattivo" ed ha avuto un sacco di casi pittoreschi
- GIUDIZIALE: Si può chiedere quando avvengono fatti talmente gravi da rendere intollerabile la convivenza (può essere unilaterale; DEVE essere violata art 143/144) o gravi danni per la prole. La separazione delle persone comporta la separazione
dei beni. Può avere l'addebito, se c'è la domanda. Questo genera perdita dell'eredità e perdita diretta dell'assegno di maternità (CONSERVA assegno alimenti).
I coniugi separati rimangono coniugi, tranne se prendono il debito.
Assegno di mantenimento: è la contribuzione periodica che quel coniuge è tenuto a dare all'altro per far tenere al coniuge debole lo stesso livello di vita precedente.
Alimenti: servono a tenere in vita il soggetto che si trova in stato di bisogno.
3) CONSENSUALE: si trova un accordo tra i due coniugi. Il giudice deve controllare che non ci siano clausole illecite (per esempio gli alimenti sono irrinunciabili): a quel punto dice ai coniugi come modificare e questi devono accettare.
Controllo 1: di legittimità Controllo 2: di merito
La separazione è causa di divorzio
DIVORZIO
4 cause:
1) PENALI: reclusione superiore a 15 anni o ergastolo
2) INCESTO CON FIGLI
3) CIVILI: se mio coniuge diventa transessuale,
se matrimonio non è stato consumato, seconiuge ottiene divorzio all'estero o ha contratto un altro matrimonio
4) SEPARAZIONE(circa il 97% dei casi): qualsiasi motivo può portare a separazione. Devono passare 6 mesi (consensuale) o 1 anno (giudiziale) per poter chiedere il divorzio. INFEDLTÀ è CAUSA DI SEPARAZIONE, CHE PORTA AL DIVORZIO.
ARTICOLO 2043: Qualunque fatto doloso o colposo che provoca ad altri un danno ingiusto obbliga a risarcire.
ART 1223: Deve comprendere la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta.
ESEMPI
1) SUPERGA: famiglie risarcite, società no
2) MERONI: società e famiglie risarcite, sono stati fatti valere anche diritti relativi.
REVIREMENT: è stata cambiata interpretazione del 2043
INTERESSE LEGITTIMO: che un'azione sia svolta secondo le leggi
LEGGE 2047: Se danno è fatto da incapace di intendere e di volere, sarà ripagato da chi doveva sorvegliarlo.
Se lo fa un'anziana con Alzheimer sarà colpa di sorvegliante o famigliare. (A BAMBINO CADE GIOCATTOLO)
LEGGE 2048: Genitori sono responsabili del fatto illecito del minorenne, se già capace di intendere e di volere. (16ENNE LANCIA SASSO)
CULPA IN VIGILANDO: rimprovero il fatto ai genitori ma è colpa del figlio
CULPA IN EDUCANDO: Quando è grande e non c'è presenza dei genitori per impedire azione
IN SOLIDO: Il creditore non chiede a ciascuno la quota ma chiede tutto a uno.
ARTICOLO 30
I genitori hanno diritto e dovere di istruire i propri figli e mantenerli. Sia quelli nati dentro che quelli nati fuori dal matrimonio.
Nato fuori ha alcune differenze.
La parentela è tale quando si discende da uno stesso stipite
AFFIDO
Nel 2006 RIFORMA: prima era monogenitoriale ed il più idoneo ne prendeva la potestà.
AFFIDO ALTERNATO: un periodo con uno ed un periodo con l'altro
AFFIDO CONDIVISO: un po' a tutti e due.
337 OCTIES: Ribadisce
Il principio per cui il figlio ha diritto al coinvolgimento in questioni che lo riguardano è il principio dell'affidamento. La disciplina di affiliazione nasce dalla procreazione, non dal matrimonio. La legge del 2001 stabilisce che tutti i bambini hanno diritto a crescere in una famiglia e, se questo non è possibile, ci penseranno gli istituti. L'affido è uno spartiacque tra la crescita nella propria famiglia e quella adottiva. Essa rappresenta un allontanamento momentaneo dalla propria famiglia per andare in un'altra, con l'obiettivo di tornare alla famiglia biologica. L'affidamento può essere di due tipi: consensuale, quando i genitori sono d'accordo e il servizio sociale interviene, o autoritativo, quando viene deciso dall'autorità giudiziaria. Durante l'affidamento si cerca una famiglia disponibile, che può essere un single o una comunità. I nuovi affidatari ottengono la responsabilità del bambino. Nel provvedimento viene indicata la durata dell'affidamento, che può durare al massimo 24 mesi. Esiste anche una terza opzione, che permette dichiudere l'affido e passare all'adozione presso famiglia sostitutiva.
AFFIDO FALLISCE----> finisce
AFFIDO FUNZIONA----> può tornare in famiglia d'origine
REQUISITI AFFIDO:
- Famiglia sposata e convivente da almeno 3 anni
- Almeno 18 anni in più, ma non più di 45 in più.
ARTICOLO 28:
Dovere di dire al figlio di essere adottivo. A 25 anni può far conoscere istanza per conoscere i veri genitori, a meno che questi non vogliano far sapere chi sono.
MISURE DI PROTEZIONE:
- INTERDIZIONE: Si applica ai maggiorenni che hanno un grave vizio di mente, a cui viene nominato un tutore.
- INABILITAZIONE: Viene nominato un curatore che si occupa degli atti, il problema è meno grave.